| inviato il 20 Gennaio 2017 ore 14:16
Un saluto a tutti.
E' possibile eseguire la microregolazione su più punti di messa a fuoco? O meglio, può succedere che vi siano starature differenti di messa a fuoco su punti diversi?
Grazie |
| inviato il 20 Gennaio 2017 ore 14:19
purtroppo la taratura si fa sul punto centrale. |
| inviato il 20 Gennaio 2017 ore 14:31
No. Non si può, la taratura si fa sul centrale. E comunque gli altri punti devono essere sullo stesso piano di fuoco del centrale.
Se il centrale è corretto e i laterali sbagliano può essere un problema di macchina (meno probabile, basta verificare con altri obiettivi) o di obiettivo (assi ottici fuori allineamento) |
| inviato il 20 Gennaio 2017 ore 15:59
Vi ringrazio!
Un saluto |
| inviato il 20 Gennaio 2017 ore 17:42
Alla già completa risposta di Capotriumph posso solo aggiungere che, anche se il sensore AF è perfettamente allineato e le ottiche siano a posto, puoi sempre avere che i punti laterali facciano degli errori rispetto ai centrali, per almeno 2 motivi:
1) I centrali, solitamente, sono sensori a croce, quindi più precisi dei laterali che sono lineari
2) Soprattutto su sensori APS-C, che hanno la rosa di punti AF che copre molto di più l'area del sensore, (facendotela semplice) in condizioni di luce scarsa, quella che arriva ai laterali è minore di quella che arriva ai centrali, quindi l'errore è più probabile.
Adriano |
| inviato il 20 Gennaio 2017 ore 17:51
Ma i punti af sono uguali sia su reflex che su ml o sono diversi come caratteristiche? |
| inviato il 20 Gennaio 2017 ore 17:58
Ecco, questa è una domanda interessante, speriamo che qualcuno ferrato sull'argomento intervenga che sono curioso di sapere anche io |
| inviato il 20 Gennaio 2017 ore 18:23
“ E' possibile eseguire la microregolazione su più punti di messa a fuoco? O meglio, può succedere che vi siano starature differenti di messa a fuoco su punti diversi? „
Dipende da cosa intendi per tarature differenti su punti diversi.
Se metti una mira inclinata di 45 gradi e metti a fuoco con il punto centrale avrai la regolazione su quel punto se viceversa metti a fuoco su un punto più in alto o più in basso la regolazione su un punto diverso dal centrale. Però poi all'atto pratico quando ti servirà la messa a fuoco al centro avrai la messa a fuoco sfocata.
In sintesi perché vuoi complicarti la vita? |
| inviato il 20 Gennaio 2017 ore 18:51
@Mirkopetrovic: Le mirrorless non hanno lo stesso sistema di MAF delle reflex, proprio perchè non hanno lo specchio. E' il sensore d'immagine che fa tutto il lavoro. Proprio per questo non hanno i classici punti AF delle reflex, ma possono mettere a fuoco su un punto qualsiasi della scena inquadrata, allo stesso modo di come mettono a fuoco le reflex quando le usi in live view. Le prime ML utilizzavano il sistema a ricerca di contrasto che, malgrado sia più preciso del contrasto di fase delle reflex, è notevolmente più lento. Poi hanno migliorato sempre più gli algoritmi e infine hanno inserito dei sensori di ricerca di fase, sostituendoli ad alcuni pixel del sensore (un po' quello che ha fatto Canon su alcune reflex proprio per avere un AF eccellente anche in live view), migliorando notevolmente la velocità di aggancio del punto di fuoco, almeno questo è il punto dove sono rimasto io; se poi hanno tirato fuori qualche altro sistema non lo so, anche perchè le ML non fanno parte dei miei interessi primari! 
Adriano |
| inviato il 20 Gennaio 2017 ore 18:56
Ma quindi i punti che si vedono nel mirino delle reflex 11 di cui 9 a croce e ora 39 o anche di più funzionano col rilevamento di fase o con quello di contrasto? Questo mi chiedevo |
| inviato il 20 Gennaio 2017 ore 20:43
Il sistema è detto a contrasto di fase, in sostanza rileva la fase. Ad ogni punto AF che vedi nel mirino corrisponde una coppia di sensori CCD nel modulo di rilevamento AF, i quali si occupano, appunto, di rilevare la fase di 2 "versioni" dello stesso punto della scena provenienti da porzioni di lente differenti e omologhi. Con questo sistema il modulo AF sa subito in che direzione spostare i corpi flottanti per avere quel punto a fuoco. Ovviamente la coppia di sensori CCD partono da una misura del contrasto della porzione di immagine che gli arriva, da cui deriva il nome "contrasto di fase". Spero di aver chiarito i tuoi dubbi! 
Adriano |
| inviato il 20 Gennaio 2017 ore 20:52
Sì sei stato chiaro e, anche se non sono competente, così a intuito mi sembra di capire che il sistema a contrasto di fase delle reflex sia più preciso e veloce di quello semplicemente a contrasto delle ml. Chi sa se lo è anche rispetto a quello ibrido di alcune ml che hanno implementati addirittura centinaia di punti af vedi Sony a6xxx |
| inviato il 20 Gennaio 2017 ore 21:10
In realtà il più preciso è quello a ricerca di contrasto, proprio perchè l'immagine perfettamente a fuoco, per definizione, è sempre quella che presenta il massimo contrasto. Per questo motivo molti fotografi che fanno macro lavorano in live view zoomando sul punto che gli interessa e utilizzando l'autofocus della macchina, perchè in live view lavora il sensore d'immagine ricercando proprio il massimo contrasto per focheggiare, ma in quel caso si ha più tempo per mettere a fuoco. In fotografia sportiva è impensabile lavorare così. Ovviamente anche quello a contrasto di fase è molto preciso, soprattutto con gli ultimi moduli prodotti, ma se andiamo a cercare il pelo nell'uovo, quello più lento, a ricerca di contrasto, è il più preciso! I sistemi implementati sulle ultime ML che citi tu sono molto efficaci e anche molto precisi proprio perchè partono da un sistema a ricerca di contrasto. Il fatto che siano stati "ibridati" è dovuto proprio alla mancanza di velocità nella messa a fuoco, che con il sistema ibrido hanno risolto. Ora sono veloci quanto un sistema reflex, molto precisi ed in più hanno la possibilità di implementare il sistema di focus peaking, che in certe situazioni è veramente una mano santa!! Personalmente resto affezionato al sistema reflex, ma effettivamente il sistema ML ha i suoi bei vantaggi!!
Adriano |
| inviato il 20 Gennaio 2017 ore 21:16
Caspita quante cose si imparano.
Sei uno dei pochi che non è stato tentato dalle ml.
Io mi sto dibattendo se compare una reflex o una ml proprio valutando oltre i costi dei vari sistemi anche le caratteristiche principali dell una e dell altra come la precisione dell af ecc ecc, ma ancora non riesco a decidere. |
| inviato il 20 Gennaio 2017 ore 21:34
Guarda il modo migliore è di provarle, sempre, poi valuti il tipo di fotografia che ti piace fare e quindi inizi a fare i compromessi con l'uno e l'altro sistema. Il compromesso che ti soddisfa di più sarà quello da prendere in considerazione. Certo, se ti piace fotografare un po' di tutto (come me) sei nei guai, perchè non troverai mai il giusto compromesso e ti mancherà sempre qualcosa, ma se hai un genere preferito allora la scelta potrebbe essere meno difficile di quanto credi!
Adriano |
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