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Ad una pagina del Corriere della Sera del 28.11.2011 - giornalista Paolo di Stefano - ho unito alcune mie foto, una canzone e ho composto questo video. Grazie per l'attenzione e la pazienza di sostenerlo fino alla fine. Saluto tutti - Silvy
Si.... l'emergenza culturale è più preoccupante dell'emergenza economica. Grazie per aver ricordato un valente linguista come lo era De Mauro.... E vista l'assenza di risposte mi pare di poter affermare che l'emergenza è ben al di la dall'essere affrontata.
Cultura? Quando nei musei scientifici si mettono in piedi "laboratori" di origami e "visite sensoriali" per bambini, ma senza affrontare due concetti in croce; uno solo basta, avanza e badando bene di non superare il livello della banalizzazione perché altrimenti potrebbero perdere l'attenzione!?! E per bambini intendo dalla materna fino alla secondaria di I° grado inoltrata.
Dimenticavo: gli adulti? Ma che diamine ... bisogna dar loro "ciò che chiedono"!?! Peccato che se una cosa non la conosci non ti verrà mai in mente di chiederla. Il concetto di dare alla gente ciò "di cui ha bisogno", intellettualmente prima ancora che materialmente, è scomparso. Infatti il laboratorio di origami di cui sopra era dedicato a loro, mica ai bambini (troppo difficile).
Per lavoro, fino a poco tempo fa, leggevo centinaia di mail inviate dai clienti dell'azienda per cui lavoro. Se non fosse stata una cosa tragica, ci sarebbe stato materiale per un'enciclopedia comica di strafalcioni. Attenzione, spesso si trattava di persone che per il ruolo e l'età hanno almeno un diploma. Inutile dire che il materiale più esilarante era quello fornito da persone giovani che, in teoria, hanno avuto mediamente un percorso di studi più lungo e di più facile accesso....
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