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avatarsenior
inviato il 04 Gennaio 2017 ore 8:47

Quindi, direi che la post produzione non dice nulla di per sé, ma andrebbe spiegato ogni volta il grado: fotografia - grafica - opera d'arte.

Questo è un po' il succo del discorso, ma per poterlo spiegare bisognerebbe prima conoscerlo. Purtroppo è vero che oggi sta venendo a mancare la cultura necessaria, basta dire che ancora la maggior parte delle persone si chiede se la fotografia (in quanto mezzo, non la singola opera) sia arte oppure no; dove si capisce che ancora scambiano uno strumento ed il relativo linguaggio per uno solo dei livelli a cui si possono esprimere, ed ecco perché dietro la magica parolina, "arte", possono permettersi di nascondere ogni nefandezza

avatarsenior
inviato il 04 Gennaio 2017 ore 8:54

a me pare che si voglia continuare far credere che Pnotoshop sia un programma fotografico, quando è semplicemente e banalmente un programma di GRAFICA digitale.
E che non ha nulla a ché fare con la fotografia, ma che ormai è entrato così tanto nell'uso comune della maggiorparte dei "fotografi digitali" che tutti loro inconsapevolmente lo credono un programma di fotografia.
Della Adobe, è LR il programma di fotografia, ovvero di conversione da RAW a JPG ... quello che Fabio non comprende

Molto probabilmente, tutto deriva anche dal nome fasullo che gli hanno dato, che è poi una trùffa bella e buona, come altrettante che si vedono nel campo del marketing ... e vedo che ha fatto anche un bel lavaggio del cervello a quasi tutti. Anzi, proprio a tutti: non ho mai visto nessuno degli utenti, affermare questa banalissima realtà delle cose


Quindi, se ho capito bene, tu affermi che: "postprodurre con Lightroom va bene perchè è un programma fotografico e fa rimanere le foto delle FOTO VERE, al contrario di Photohop che è un programma di grafica e automaticamente trasforma le foto in OPERE DI GRAFICA"

Ho capito bene il concetto?

avatarsenior
inviato il 04 Gennaio 2017 ore 8:58

Quindi: un programma come LR mi garantisce di postprodurre una foto in modo da farla rimanere foto, mentre se uso un programma come PS il risultato può essere un qualcosa di diverso?

Si e no, nel senso che una volta capito qual'è il limite etico puoi benissimo utilizzarli entrambi, ma sicuramente Lr si presta moooolto meno a sforare oltre quei limiti.
Photoshop è nato molto prima e perciò contiene tutti gli strumenti fondamentali di Lr (magari con un'interfaccia differente), ma contiene anche, e sempre più, strumenti o modalità applicative tipici della grafica: se non ne sei pienamente cosciente diventa facile abusarne.
Non so quali programmi usi, ma è un po' la differenza che ci può essere tra Rawtherapee e Gimp tra quelli gratuiti

avatarsenior
inviato il 04 Gennaio 2017 ore 10:03

Ho letto da qualche parte che, una guida (parliamo di automobili) eccessivamente prudente e scrupolosa, sia imputabile ad un abuso di cinture di sicurezza.

avatarsenior
inviato il 04 Gennaio 2017 ore 10:45

Photoshop è nato molto prima e perciò contiene tutti gli strumenti fondamentali di Lr (magari con un'interfaccia differente), ma contiene anche, e sempre più, strumenti o modalità applicative tipici della grafica: se non ne sei pienamente cosciente diventa facile abusarne.


AH! Ma allora parliamo di uso che si fa di uno strumento e a quale scopo sopratutto , non dello strumento in sè!
Così è razionale ed è quello che si è ripetuto prima, più e più e ancora più volte.

Dico che è importante lo scopo, perchè tra Witkin (nominato in precedenza e ahimè, considerato FOTOGRAFO dal mondo intero) e chi sostituisce il cielo in un paesaggio perchè lo vuole "più bello", c'è differenza.

avatarsenior
inviato il 04 Gennaio 2017 ore 16:09

a me pare che si voglia continuare far credere che Pnotoshop sia un programma fotografico, quando è semplicemente e banalmente un programma di GRAFICA digitale.

questi sono strumenti per fare fotografia o per giocare al piccolo chimico?





Ancora oggi cerco di spiegare la differenza, per far luce sulle varie questioni, ma non c'è verso ...

chissà, potresti avere torto ed essere tu a non riuscire a comprendere alcuni concetti.

confondere l' ottica (branca della fisica) con la fotografia direi che su un sito di fotografia è un tantinello grave.

in fotografia puoi fotografare una ragazza e dipingerle i baffi, che tu lo abbia fatto 90 anni fa con la china o lo faccia oggi in software nulla cambia, sempre fotografia è.
Se invece lo fai su una foto documentaria è una questione interente l'etica, un po' come se come cronista raccontassi una palla.

avatarsenior
inviato il 04 Gennaio 2017 ore 16:26

una domanda per tutti, perchè vedo che il purismo ha scompensato i più.
guardate questo oggetto www.stendhalstores.it/WebRoot/ce_it/Shops/990721366/57C8/6613/F057/153
immaginate che la sua superfice sia fotosensibile come una carta fotografica.
Immaginate di porla sotto un ingranditore e di proiettarvi un negativo, poi mettete in una vasca e sviluppate.
Si tratterebbe di fotografia oppure no?
vediamo dove si spingono i rigurgiti di purismo.

avatarsenior
inviato il 04 Gennaio 2017 ore 17:48

In attesa dei primi responsi, allego una mia foto recente in cameretta:




avatarsenior
inviato il 04 Gennaio 2017 ore 17:53

è un Jei-preg ?

avatarsenior
inviato il 04 Gennaio 2017 ore 18:11

guardati dal prete!

avatarsenior
inviato il 04 Gennaio 2017 ore 18:16

inispecie se alle spalle, ma lei è difficile da sorprendere

user46920
avatar
inviato il 04 Gennaio 2017 ore 18:20

Fabio:
Scusami, occhio, ma in tutto ciò che hai scritto non ho trovato quello che può aiutarmi a capire. Porta pazienza, faccio un mestiere molto pratico e per questo anche nelle questioni etiche e filosofiche cerco risposte concrete.

Non c'è nessuna questione etica né filosofica!
La realtà delle cose è una ed una soltanto: tutte le fotografie sono immagini, ma non tutte le immagini sono fotografie.

Se hai un minimo di esperienza logica o scientifica o almeno tecnica, puoi benissimo capire questo semplice postulato e quindi anche che esiste una differenza tra un disegno ed una fotografia.
Se invece quello che dico non lo capisci, allora mi pare che sia un "voler non capire".

naturalmente per capire la cosa, bisogna per forza sapere le funzioni che differenziano un programma di conversione da raw a jpg (o altro tipo tiff) e un altro programma che modifica un jpg o tiff o altro che è un programma grafico.
Quindi: un programma come LR mi garantisce di postprodurre una foto in modo da farla rimanere foto, mentre se uso un programma come PS il risultato può essere un qualcosa di diverso?

LR è un programma terzo per la conversione raw-jpg (e con jpg intendo qualsiasi desinenza di immagine raster, visibile su schermo - i raw non sono visibili direttamente, proprio come le immagini latenti impresse sulla pellicola). Tutte le fotocamere in commercio offrono gratuitamente l'utilizzo di un programma di conversione, quindi la scelta di usare LR e tutte le eventuali features, implica anche una ben determinata pre-consapevolezza. Il principio della conversione postuma, viene offerto in maniera da poter regolare i parametri della ripresa (prodotto o produzione) per migliorare eventuali deefficienze della conversione on board, per vari motivi: tra cui gli errori di ripresa, il preciso bilanciamento della luce illuminante, aberrazioni della lente, insufficienza dei tempi pratici per un preciso settaggio in camera della ripresa corretta, ecc, ecc ...

PS è invece un programma di grafica al quale hanno aggiunto un motore plug-in per la conversione raw-jpg, simile a quello di LR, ma il lavoro che offre è principalmente l'elaborazione delle immagini raster a livello digital graphics .. e che molti chiamano post-produzione (in ambito fotografico), confondendo i due significati dei termini conversione ed elaborazione grafica .



ps:
Tieni conto che il mio livello è tale che non ho mai visto né LR né PS

a parte le faccine, se non hai ben presente cosa sia questo o quello, sarebbe meglio evitare di emanare sentenze preventive, ma sarebbe meglio limitarsi prima a capire e poi semmai a cercare di ragionare sull'argomento, soprattutto usando la logica (che quella è uguale per tutti), prima di esprimersi incondizionatamente per la destra o per la sinistra .. ;-)

avatarsenior
inviato il 04 Gennaio 2017 ore 18:35

Paolo,
so' regazzini, si sa... non stanno fermi un attimo! MrGreen

avatarsenior
inviato il 04 Gennaio 2017 ore 18:47

Dirò la mia.
Photoshop è un programma di 'foto' ritocco. Un software di 'grafica' e lavora su formati digitali grafici e non come camera raw o lightroom che lavora su file raw grezzi. File di dati. Questa la principale differenza. Tutte le modifiche di esposizione, ombre e luci, in photoshop sono alterazioni di livelli cromatici e non come in LR o CR dove i valori fanno realmente relazione a parametri di luce ed ombre. Photoshop serve 'anche' per modificare fotografie in qualunque modo si voglia. Serve per realizzare copertine, poster pubblicitari e immagini compositive. Ecco perché è maggiormente un software di grafica. Che poi lo si utilizzi in modo avanzato per migliorare 'ricreare' cose che con gli altri 2 software non è possibile fare, è a discrezione dell'utente. Ma la differenza sostanziale è nel tipo di file che si elabora. Ed è il raw.

avatarsenior
inviato il 04 Gennaio 2017 ore 18:56

Concordo.
Phs è un sw trasversale, per utilizzi disparati.
Corel Painter, invece, è più un sw di grafica.
A sinistra, il celebre ritratto di M. Freeman, riprodotto interamente con computer grafica su Ipad,
e a destra il tentativo che farebbero molti volenterosi ma acerbi grafici, e molti altri denigratori ideologici MrGreen



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