| inviato il 23 Dicembre 2016 ore 16:44
Buongiorno Roby,
ti ammonisco perché non si può fotografare con la pessima qualità di un cellulare cotanti gioielli!!!!.
Saluti.
Graziano. |
| inviato il 23 Dicembre 2016 ore 17:13
“ infatti il peso della RB era davvero notevole. Molti professionisti , anche per matrimoni, la usavano, qualcuno in studio utilizzava la sua quasi gemella RZ. Io avevo una Mamiya sempre 6x7, la Mamiya 7, anche questa di grandissima qualità: se la conosci è una medioformato a telemetro ed obiettivi intercambiabili, ma molto più maneggevole della tua ( grossa più o meno come una reflex digitale di oggi, anche con la presa laterale simile). La utilizzavo soprattutto per paesaggi con un grandangolare, il 65 mm. Facevo le dia che poi scansionavo in proprio e digitalizzavo (su Juza c'è qualche foto della Norvegia fatta così). Venivano file enormi, ma potevi stampare su un lenzuolo!
Complimenti per la tua „
Si si, la conosco bene la 67... o meglio... vorrei conoscerla meglio perchè ci sbavo dietro ogni volta che la vedo, poi il prezzo (corpo e ottiche) mi trattiene.
Ha anche un grandangolare 43mm di qualità ineguagliata, da quel che si legge in giro.
La RB fortunatamente ha prezzi estremamente contenuti (a parte gli APO, il 75 shift, il fisheye... insomma, la roba particolare) e si porta a casa con proprio poco, basta avere pazienza.
Il contro (e forse la ragione dei bassi prezzi, o almeno una delle ragioni) è proprio il peso. Quando me la porto in giro, di sola attrezzatura supero i 5kg come ridere...
“ Mamma mia che parata Giuliano Leone! „
Già... una parata notevolissima 
“ Buongiorno Roby,
ti ammonisco perché non si può fotografare con la pessima qualità di un cellulare cotanti gioielli!!!!.
Saluti.
Graziano. „
Eh, lo so... chiedo venia 
Dovrei rifotografare tutto anche con la luce e uno sfondo decenti |
| inviato il 23 Dicembre 2016 ore 17:39
grezie a tutti per i complimenti, recentemente ho messo un rullino sulla F ed ho fatto qualche foto, è incredibilmete fantastica, l'1.2 impasta lo sfocato che è una roba mai vista, la qualità dello sfocato è migliore del mitico noct secondo me. il noct poi era un obiettivo fatto per certi utilizzi "veloci" e di notte per ridurre il coma, era questa poi la sua funzione. Ma i 55 1.2 da ritratto mi piace di più.
“ Fabiobo: molto bella la tua Nikon F. Ne ho anche io una. La tua è il modello FTn del 1968, l'ultima della serie, al netto di modelli speciali. I tuoi obiettivi, il 28 e il 135 non sono però della stessa epoca ma di anni successivi: nel '68 le ottiche erano quelle spesso indicate come Auto con orecchie di coniglio piene e senza fori e un aspetto diverso della ghiera di messa a fuoco e il giro filtri metallizzato. Molto bello, invece, il Nikkor Auto 55 S f/1.2. S, per quei pochi che non sanno, indicava che era composta da sette lenti. Questo invece è dell'epoca, è un obiettivo F e dal numero di matricola dovrebbe addirittura essere un po' precedente alla tua Nikon F; infatti dovrebbe essere un modello dal '65 al '67 (più vicino al '67) se lo vedo bene. Comunque un ottimo esemplare di ottica PRE-AI.
Complimenti „
grazie per le info, sapevo che il 24 ed il 135 sono più nuovi della macchina, sicuramente lo zietto ha continuato ad usare la macchina chissà per quanto tempo, (credo fino alla pensione) dato che era un giornalista. poi ha comprato roba più nuova ma molto molto meno professionale....
|
| inviato il 23 Dicembre 2016 ore 18:22
allora, i pezzi sono così datati: l'obiettivo Nikkor-s Auto 55 f1.2 è del 1967, la mia Nikon F è Ftn del 1968, quindi sono assolutamente coevi come pensavo, probabilmente fanno parte dello stesso kit di uscita assieme alla borsa.
il 24 2.8 Ais è del 1983-84 circa, il 135 f3.5 Ai è del 1979-80 circa. quindi è sicuro che in vietnam non ci sono stati.
sicuro li ha cambiati con il tempo, perchè gli alloggiamenti sembrano fatti per quelle dimensioni di obiettivi.... un kit leggero da fotoreporter con 3 obiettivi ed accessori vari. se qualcuno ne sa qualcosa in più.... io sono tutt'orecchi e tutt'occhi...  |
| inviato il 23 Dicembre 2016 ore 18:35
del 135mm hai usato la ricerca per seriale per determinarne la presunta età? |
| inviato il 23 Dicembre 2016 ore 19:17
Seguo con ammirazione e curiosità  |
| inviato il 23 Dicembre 2016 ore 20:38
Sisi per seriale e caratteristiche |
| inviato il 23 Dicembre 2016 ore 22:03
Fabiobo: allora il 24 f/2,8 dovrebbe essere posteriore al 1981, addirittura un AIS (secondo il numero di matricola) e, quindi anche dell'83. Il 135 f/3,5 è decisamente un po' precedente. Qui la ricerca è un po' più complessa perchè secondo gli annali potrebbe essere un AI della metà-fine del 1981, una delle ultime matricole di quel periodo, oppure un primissimo AIS dell'81. Invece il 55 mm è sicuramente un obiettivo precedente come si vede chiaramente anche da come è fatto, non avendo l'aspetto con la ghiera a prismi. Rientra negli obiettivi PRE-AI, cioè precedenti alla comparsa, nel '77 , dell'indicizzazione automatica del diaframma. Le ottiche PRE-AI nascono nell '59 con la prima F e normalmente vengono divise in 3 categorie, la prima contrassegnata da Auto dal '59 al '71 e a questa appartiene il tuo 55 mm(per inciso bellissimo, complimenti), la seconda serie che riporta spesso la lettera C (che significa coated per la comparsa di un trattamento antiriflessi multistrato, mentre i precedenti come il tuo dovrebbero avere un trattamento monostrato) e, infine, i K, dal '74 al '77 con aspetto molto simile ai futuri AI ma orecchie di coniglio ancora solide e non forate. Nelle prime due serie dei pre-ai compare la lettera che contraddistingue il numero di lenti: T per 3 lenti, Q per 4, P per 5, H per 6, S (il tuo) per 7 lenti ecc. In caso di più lenti si usava una doppia lettera ( ad es.15 era indicato con PD, P per 5 D per 10) Le lettere derivavano dal Greco o dal Latino Il tuo 55 è un 7 lenti in 5 gruppi
Comunque sia tieniteli stretti tutti. Ottimi anche per fotografare |
| inviato il 23 Dicembre 2016 ore 22:12
bene allora avevo visto bene sulle tabelle...
il 55 lho usato sulla Nikon Df, l'unica macchina che lo può montare senza che lui subisca modifiche Ai. ha una resa magica, onirica, un bokeh così impastato se ne fa fatica a vederne. Veramente crema. non è un obiettivo che spicca per definizione me è comunque un pezzo pazzo. |
| inviato il 23 Dicembre 2016 ore 22:16
lo credo bene: le ottiche di una volta avevano una resa più naturale e magica per i ritratti |
| inviato il 23 Dicembre 2016 ore 22:20
A fine 2011 stavo diventando un collezionista poi, pian piano, ho ridotto all'essenziale il mio corredo di AI-AIS
Ora ho solo 20mm/4, 35mm/2, 80-200mm/4
|
| inviato il 23 Dicembre 2016 ore 22:21
A proposito, che pile usi per far funzionare la tua F? |
| inviato il 23 Dicembre 2016 ore 22:26
In primo piano un El-Nikkor da ingranditore con adattatore a baionetta F per soffietto
Prima riga da sx: 20mm/4, 24mm/2,8, 28mm/2, 35mm/2
Seconda riga: duplicatore di focale TC 201, 55mm/2,8 micro, 85mm/1,8, 105mm/2,5, 135mm/2,8
Terza riga: soffietto auto Novoflex, tubi originali Nikon, 80-200mm/4, 200mm/4 micro IF
|
| inviato il 23 Dicembre 2016 ore 22:35
Gran bel corredo Gian Carlo, utilizzabilissimo anche in digitale. Peccato tu lo abbia dismesso. Ho tenuto per anni tante ottiche a livello quasi collezionistico con la speranza di utilizzarle un giorno in digitale, ma solo su ff, per non snaturarle. All'uscita della 5D presi tutti gli anelli ma la delusione fu grande, anche ottiche meravigliose o non funzionavano o mi davano risultati mediocri, forse non ero buono io a mettere a fuoco su quel vetrino, per cui mi scoraggiai e lasciai perdere. Dalla Sony a7 invece sono tornate a nuova vita, e danno tutte ottimi risultati. Se devo fare un'uscita (non in natura, dove non voglio fare a meno dell'af), mi divertono e mi gratificano molto di più le lenti vintage delle af, anche se sono di utilizzo meno rapido.
Fantastico il soffietto Novoflex, lo avevo anch'io al tempo, era l'unico realmente automatico.
Ora ce l'ho e lo uso in montatura Eos www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2108647&l=it con ottiche ti tutti i tipi |
| inviato il 23 Dicembre 2016 ore 22:49
Ho avuto anche io la non buona esperienza con la DX (D90), risultati mediocri e difficili da raggiungere, con la D700 tutto è rinato come e forse meglio di prima.
Il corredo lo ho ridotto all'essenziale perché non sono un collezionista.
Oltre a quelle ottiche fotografate in questi anni ho avuto il 55mm/3,5, il 50mm/2, il 135mm/3,5, il 180mm/2,8 ED, il 200mm/4 e due 300mm f4,5 (un AI e un IF-ED).
Diciamo che comprare e rivendere usato costa più o meno zero.
Per una eventuale ML ho ancora diversi obiettivi, anche dei bei Olympus OM (davvero compatti)
Guarda questa foto di confronto
|
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
