user111459 | inviato il 11 Dicembre 2016 ore 21:36
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| inviato il 11 Dicembre 2016 ore 21:45
Mah, per "viaggi" che posso ripetere, porto sempre solo una fotocamera (al momento, Canon 5D3). Se dovessi partire per un "viaggio" importante, che so, Giappone, Sudafrica, o dimili, comprerei una seconda fotocamera usata, come backup (una 5D2), da portare là, sperando di NON USARLA MAI, e la rivenderei al ritorno. Rischiare di "rimanere a piedi" durante un viaggio che difficilmente ripeterò ... brrrr |
| inviato il 11 Dicembre 2016 ore 22:11
beh.... una compattina... |
| inviato il 11 Dicembre 2016 ore 22:15
secondo me Juza se la compra all'istante una a5100 se gli si fulmina, e poi in Norvegia non sarà un problema. Il guaio è se ti trovi in Africa, o nel Borneo e ti fa cilecca La fotocamera. basta foto. |
| inviato il 11 Dicembre 2016 ore 22:21
fino a oggi ho sempre viaggiato con E-M1 + EM5 in mano a mia moglie, ma anche quando ho viaggiato da solo. l'utilità è stata enorme. Stesse batterie, stesso caricabatterie, condivisione degli obiettivi, . stesso sistema che impari a conoscerlo con il tempo e quindi sfruttarlo bene (cosa che richiede tempo se passi a una fotocamera di diversa tipologia). In varie occasioni ho sempre portato per sicurezza una compattona indistruttibile Canon G12, ormai datata ma capace ancora di fare delle belle foto senza grandi pretese, e comunque di portare sempre qualche scatto a casa quando proprio non puoi portarti dietro il resto. (cosa che mi è successa diverse volte praticando trekking impegativo, o facendo quale arrampicata fuori programma) Cosa mi hanno insegnato i viaggi specie quelli più impegnativi? Se hai lo spazio porta tutto quello che puoi, alla fine un corpo in più non è un problemone, al massimo lo lasci nel trollei in macchina o in hotel. |
| inviato il 11 Dicembre 2016 ore 22:24
Viaggi impegnativi una FF e una DX , 24-105 e tre fissi luminosi 20, 35 e 50, flash |
| inviato il 11 Dicembre 2016 ore 22:43
"In ogni caso penso sia più importante averne due per il cambio ottiche e non avere quella di scorta in caso di necessità/sorprese." Quotissimo. Il miglior tuttofare sono due corpi con ottiche a diversa copertura preinnestate. Estrai con due colt e spari più veloce e meglio. |
| inviato il 11 Dicembre 2016 ore 22:49
Sempre due. Son troppi gli imprevisti dietro l'angolo, e come già detto due ottiche diverse pronte all'istante. Zone pericolose vai con una, l'altra la lasci in hotel e dormo tranquillo. |
| inviato il 13 Dicembre 2016 ore 22:20
qualche volta ho pensato di fare un salto nel 4/3 con un piccolo corpo e 2 soli biscottini. avevo pensato al 9mm f/8 Fish-Eye Body Cap ed il 14-42mm f/3.5-5.6 EZ. Una cosa senza troppe pretese e questa Pana è simpatica. Solo che oltre il mirino vorrei lo schermo reclinabile, per fare quelle foto di pozzetto memoria (non Renato). chissà |
| inviato il 13 Dicembre 2016 ore 22:24
Io credo che per il viaggetto sul lago di garda di questo fine settimana sarò in compagnia della mia sony dscw830.... |
| inviato il 13 Dicembre 2016 ore 22:50
“ Solo che oltre il mirino vorrei lo schermo reclinabile, per fare quelle foto di pozzetto memoria (non Renato). „ Secondo me con focali fino al 45mm il mirino non è indispensabile. Molto più utile il display tiltabile. E' per questo che ho ancora con me la mia fida EPL5. |
| inviato il 13 Dicembre 2016 ore 22:57
1 reflex e poco 2 reflex sono tante 2 mirrorless sono giuste |
| inviato il 13 Dicembre 2016 ore 22:58
Oliver, io sono mirino dipendente. |
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