| inviato il 04 Dicembre 2016 ore 19:35
Buonasera vorrei sottoporvi un mio dilemma! Quando andate in viaggio fuori dall'italia, quindi non avete connessione dati e wifi(ovviamente ipotizzando di non dover attivare quelle tariffe scandalose che propongono le compagnie, e wifi in albergo a parte) come fare per raccapezzarsi?
ho trovato un paio di app di mappe offline, come ad esempio " here WeGo "(usata in precedenza, mi sembra affidabile) e " maps.me ", e ho visto che google finalmente fa scaricare porzioni di mappe offline che durano 30giorni (se non le aggiorni).
Il mio problema principale non è tanto la mappa in se, che grazie alle opzioni sopra elencate o al massimo affidandomi ad una cartina risolvo...ma mi sono creato su my maps di google, la mappa della città che visiterò segnando tutti i punti di mio interesse! che siano musei o luoghi, ma anche negozi e vari starbuck e burger king (non voglio morire di fame se il cibo locale non mi soddisfi  ) e sopratutto il percorso per aeroporto/albergo....
C'è modo di avere opzioni simili Offline? come fate voi?  |
| inviato il 04 Dicembre 2016 ore 21:05
"I miei luoghi" in Google maps sono accessibili anche off-Line.
Ciao
Paolo |
| inviato il 04 Dicembre 2016 ore 21:36
Le mappe offline si, ma non vengono segnalati i punti di Interesse della mie mappe e i vari livelli |
| inviato il 04 Dicembre 2016 ore 22:43
Di solito prendo una scheda prepagata locale con connessione dati, ci sono con varie opzioni di costo differente per navigare in internet. |
| inviato il 05 Dicembre 2016 ore 7:04
I punti di interesse ed i luoghi salvati da te li ritrovi.
Unico inconveniente non puoi fare itinerari a piedi.
Ciao
Paolo |
| inviato il 05 Dicembre 2016 ore 8:34
Quindi 10 anni fá nessuno poteva visitare città all'estero visto che non c'erano gli smartphone...
Io quando vado all'estero mi prendo una bella cartina, un libro di quelli turistici e giro senza problemi.
Naturalmente parto già con le idee chiare su tutto il viaggio. |
| inviato il 05 Dicembre 2016 ore 8:57
“ I punti di interesse ed i luoghi salvati da te li ritrovi.
Unico inconveniente non puoi fare itinerari a piedi.
Ciao
Paolo „
stavo provando ad esportare la mappa da my maps ed importare il file su maps.me, ed effettivamente mi salva i punti che mi interessano
“ Quindi 10 anni fá nessuno poteva visitare città all'estero visto che non c'erano gli smartphone...
Io quando vado all'estero mi prendo una bella cartina, un libro di quelli turistici e giro senza problemi.
Naturalmente parto già con le idee chiare su tutto il viaggio. „
ovviamente ho le idee chiare, mi sto preparando la lista di posti da visitare, ma essendo nel 2016 vorrei qualche strumento più tecnologico della sola cartina (che comunque mi porterò) |
| inviato il 06 Dicembre 2016 ore 22:39
Seguo con interesse, ho lo stesso problema.
Si le guide e le mappe ban bene ma avere tutto sul telefono é molto comodo... |
| inviato il 06 Dicembre 2016 ore 22:55
Vi aggiorno, da my maps di Google, si può esportare il file della mappa .kml o qualcosa di simile, che importato su maps.me ti mette dei segnalibri sulla mappa, praticamente non ho più i livelli personalizzati ma ci sono tutti i punti segnati |
| inviato il 06 Dicembre 2016 ore 23:11
Ma riesci a vedere i percorsi a piedi? O solo i punti di interesse? |
| inviato il 07 Dicembre 2016 ore 7:15
Si si possono vedere |
| inviato il 07 Dicembre 2016 ore 7:22
Molti uffici turistici hanno anche siti ove scaricare le cartine offline con tanto di guida in più lingue. |
| inviato il 24 Dicembre 2016 ore 10:02
sono tornato da poco, mi sono trovato abbastanza bene, grazie a maps.me che mi dava i segnalibri sulla mappa offline dei posti che volevo visitare, anche se con google maps la precisione è migliore |
| inviato il 24 Dicembre 2016 ore 15:06
ho un garming etrex 20 che utilizzo per cicloturismo, ed ha un segnale precisissimo |
| inviato il 25 Dicembre 2016 ore 8:40
anch'io uso maps me è semplice e intuitivo, ci sono già molti punti di interesse e puoi aggiungerne tu quidi, con un minimo di piianificazione del viaggio, non dovresti avere problemi. La versatilità di questa app è senza dubbio il suo poco ingombro, direi nullo: puoi racchiudere in uno smartphone l'equivalente di qualche chilo di carta
L'ho usata poco in città ma mi sembra valida. Comunque il meglio di se lo da in outdoor: se perdi il sentiero (e ti assicuro che può succedere!) sai subito se sei a destra o sinistra dello stesso, cosa che con le sole carte non puoi stabilire.
Anche i vari GPS, tipo Garmin suggerito da Eresia, sono validi ma hanno uno schermo decisamente piccolo. |
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