| inviato il 14 Novembre 2016 ore 19:15
Disegnata nel 1987 da Wolfgang Vollrath, questa lente si è imposta da subito come riferimento assoluto tra i tele-obiettivi di media focale. Costituito da 8 elementi in 6 gruppi, con i due elementi finali di maggiore spessore – al fine di enfatizzare le prestazioni nella fotografia da distanza ravvicinata – si presenta come un obiettivo con costruzione macro che, sul campo, vanta una versatilità di utilizzo solitamente sconosciuta a questa categoria. Infatti, se con i classici obiettivi macro si è soliti scattare a diaframmi chiusi, e per avere un livello qualitativo più elevato e per – soprattutto – incrementare la profondità di campo, con questa lente si raggiungono prestazioni di rilievo già a TA. Proprio da questa caratteristica deriva la grande versatilità di utilizzo, facendo sì che la lente in questione possa esser utilizzata non solo come obiettivo specifico per la macrofotografia, ma anche come lente per la ritrattistica.
I valori di distorsione e vignettatura sono estremamente contenuti, al punto da esser trascurabili.
Le performance in termini di qualità d'immagine sono da primato: la brillantezza e la profondità dei colori risultano esser al vertice, così come la chiarezza e la capacità di separazione delle varie cromie.
Caratteristiche figlie, per così dire, dell'epoca in cui le DIA la facevano da padrone. Analizzando con attenzione le varie generazioni di lenti, è possibile notare come effettivamente queste rispecchino le peculiarità dei vari supporti di acquisizione delle immagini, dunque delle varie tipologie di pellicole e/o sensori utilizzati.
Tra le caratteristiche di spicco di questa lente vi è poi la straordinaria capacità di stacco dei piani: non vi sarà difficile notare una tridimensionalità delle immagini unica.
Questo perché, in fase di sviluppo dell'ottica, si è prestata particolare attenzione all'utilizzo di speciali vetri a dispersione anomala, oltre ad impiegare uno schema ottico rivoluzionario, tutt'oggi all'avanguardia.
Concentrandosi poi su quello che è l'ambito di riferimento di quest'ottica, citiamo alcuni dati utili all'utilizzo:
la minima distanza di messa a fuoco si attesta a 45cm, con un rapporto di riproduzione di 1:2. Il rapporto di 1:1 è raggiungibile applicando l'accessorio ELPRO, una lente aggiuntiva che – per l'aapunto – permette di incrementare il rapporto di riproduzione.
La precisione di messa a fuoco nel close-up è garantita da un focus throw di oltre 700°.
Infine, è interessante notare come alla minima distanza di messa a fuoco, la lunghezza focale rimanga pressoché invariata (95mm ca.)
Tutte le immagini sono state realizzate con Leica SL. Al fine di valutare le performance che l'obiettivo in questione è in grado di ottenere, vi suggeriamo di consultare l'apposita omonima galleria. In quest'ultima, le foto inserite sono in formato jpg a piena risoluzione, convertite dal file DNG nativo, senza alcuna post produzione. |
user12181 | inviato il 14 Novembre 2016 ore 19:37
“ così come la chiarezza e la capacità di separazione delle varie cromie.
„
Concordo, lo avevo scritto anche qui:
www.juzaphoto.com/recensione.php?l=it&t=leica_macro-elmarit100r
“ Tra le caratteristiche di spicco di questa lente vi è poi la straordinaria capacità di stacco dei piani: non vi sarà difficile notare una tridimensionalità delle immagini unica. „
Concordo, avevo scritto anche questo.
Non so se l'effetto è unico, ma non c'è dubbio che c'è, in certe foto di paesaggio (del Sasso Farinaccio, per esempio) l'ho visto anche sul Live View, prima dello scatto. Se un monte è avvolto dalle nuvole, si "vede" lo spazio vuoto fra le nuvole e il monte...
“ Il rapporto di 1:1 è raggiungibile applicando l'accessorio ELPRO, una lente aggiuntiva che – per l'appunto – permette di incrementare il rapporto di riproduzione. „
Non è una lente, è un aggiuntivo ottico ("Optischer Vorsatz") con tre lenti: "Zahl der Linsen: 3 (3 Glieder)". E costa caro...
“ Infine, è interessante notare come alla minima distanza di messa a fuoco, la lunghezza focale rimanga pressoché invariata (95mm ca.) „
Questa caratteristica è oggi probabilmente unica.
Però però...Capirete che cercare di vendere una macchina sfruttando il prestigio di obiettivi fuori produzione è un pochino patetico...
|
| inviato il 14 Novembre 2016 ore 22:49
8500 euro tra corpo macchina e obiettivo, per godere finalmente di scatti certamente non riproducibili da una Canon 5D mark II con attaccato attaccato un, chessò, 100 macro 2.8 is L.
|
| inviato il 15 Novembre 2016 ore 0:05
Con i paragoni non se ne viene più fuori... |
| inviato il 15 Novembre 2016 ore 0:20
Un appunto oggettivo: come si fa a presentare un ritratto di una ragazza così brutto?
Metà viso in ombra.....un occhio coperto da una brutta ombra......
Come presentazione quelle foto fanno pena!
La gente giudica cosa vede e chi ha postato quelle foto è meglio che cambi mestiere. |
| inviato il 15 Novembre 2016 ore 0:32
“ Un appunto oggettivo: come si fa a presentare un ritratto di una ragazza così brutto?
Metà viso in ombra.....un occhio coperto da una brutta ombra......
Come presentazione quelle foto fanno pena!
La gente giudica cosa vede e chi ha postato quelle foto è meglio che cambi mestiere. „
Invece le altre!!! |
| inviato il 15 Novembre 2016 ore 0:40
Dagli scatti si percepisce la grande incisione, ne deriva che nn è una lente a mio avviso adatta al Ritratto e, quello postato, è veramente pessimo.
Concordo però che in Dia per separazioni di cromie e stacco dei piani era una gran lente. |
| inviato il 15 Novembre 2016 ore 0:42
Giuliano, per me quel Leica Camera Italia è un troll! |
| inviato il 15 Novembre 2016 ore 0:55
Giuliano come non quotarti |
| inviato il 15 Novembre 2016 ore 2:24
Gran obiettivo, che avrebbe un suo perchè anche nel ritratto, e che ahimè uso molto poco (per mia attitudine e per l'uso che ne faccio, come medio tele gli preferisco il summilux m 75).
Però le foto postate sono oscene, e non è colpa del 100 apo macro. |
| inviato il 15 Novembre 2016 ore 7:50
Io lo uso ininterrottamente dal 1987, anno che uscì sul mercato.
Molto versatile anche nei ritratti, penalizzato dal digitale che non gli rende pienamente giustizia.
uno dei pochissimi obiettivi che non vignetta a TA su FF e che va bene con tutti i sistemi .
Ottimo con Canon, Fuji, Olympus.
Colori brillanti, puri, trasparenza ai massimi livelli, tridimensionale,nitidissimo.
Il meglio tra gli obiettivi Leitz. |
| inviato il 15 Novembre 2016 ore 7:55
Certo che quelle foto lo penalizzano......certo non un bel biglietto da visita per chi si avvicina al mondo Leica.Un bambino le avrebbe fatte meglio,stento a credere che Leica abbia pubblicato quelle immagini ,generalmente molto attenta alla sua "immagine". |
| inviato il 15 Novembre 2016 ore 8:35
C'è un evidente scollamento tra il testo e le immagini,non è escluso che i signori di Leica abbiano scritto il testo prima di cena ,e scelto le immagini nel dopo .... |
| inviato il 15 Novembre 2016 ore 9:03
Se Giuliano pesca a caso tra le "sue", fa sicuramente meglio  |
| inviato il 15 Novembre 2016 ore 11:40
Scrivi Leica APO-Macro-Elmarit-R 1:2.8/100mm in google apri la prima imagine a caso e trovi sta roba.
www.overgaard.dk/Leica-100mm-APO-Macro-Elmarit-R-f-28.html
E qui l'account ufficiale posta delle foto che nenache mia zia genoveffa le fa così brutte.....
Bah... |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
