| inviato il 14 Novembre 2016 ore 15:26
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=1942194&l=it
(Il link sopra è solo per avere un riferimento da utilizzare per le mie domande non c'è assolutamente promozione di immagini per utenti (molto bravi) )
Ciao a tutti...non ci posso fare nulla...questo genere di fotografia mi fa impazzire ma non riesco ad avere chiaro il tutto...faccio le mie domande a caldo sull'onda della maxi luna :)
Il bello in tutto questo è che chi riesce a farle come nel link sopra, condivide anche il metodo ma la mia ignoranza vince e non capisco nulla...
"Si ritorna a fotografare in notturna in uno spot fantastico vicino a Torino. Sqm a 21.3, somma di 3 pose da 1600iso di 5 minuti, eseguite con starAdventurer."
Di tutto ciò ho capito posa B + 1600 iso + 3 scatti e che l'ha fatta vicino Torino XD...
1. Non capisco l'attrezzatura, ovvero lo StarAdventurer è un astroinseguitore ma in che modo ti aiuta (la risposta ovvia è che riesce a mantenere l'inquadratura nonostante la rotazione terrestre ma qualche info in più per un comune mortale)?
2. La somma di 3 pose... con che software si fa? è sufficiente il magico photoshop? (spesso vedo in aggiunta agli scatti anche i dark...mi è chiaro il concetto che vai a sommare lo "scuro" nelle zone di rumore del buio (non del tutto buio) astrale ma ovviamente non è photoshop...)
3. (oltre alla somma degli scatti delle stelle, ovviamente inseguite con astroinseguotore, sennò ci fai uno star trail) si somma lo scatto del panorama...ma come si fa se il cielo si muove, la camera uguale... a sommare il 3 scatti con paesaggio fermo (che in realtà sarà mosso) e il cielo? Livelli su livelli in photoshop?
4. (LA DOMANDA PIù IMPORTANTE) Fino a quanto posso spigermi con le mia canon 6d e le mie ottiche fisse da 2.8 (20mm e 100mm) ed un semplice cavalletto per avvicinarmi ad un simile risultato ? (consapevole di avvicinarmi non ottenere non pretendo la Luna :P )
5. (mera curiosità e precauzione) Ma 3 pose da 5 minuti...non si fonde il sensore?
Grazie a tutti anche solo per aver letto il malloppo di post scritto.
Spero che le risposte ricevute possano essere di aiuto a tanti curiosi come me.
Grazie e Buoni scatti per stasera! |
| inviato il 14 Novembre 2016 ore 15:49
Rispondo alla domanda 4..... linkandoti però un mio scatto prima:
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&bk=&t=2084331&show=last#10137254
questa foto (può piacere o non piacere, a gusto) è un unico scatto di 60secondi con obiettivo samyang a f/3.2, ISO 1600.
Ho potuto scattare una posa così lunga perché mi ero dotato di montatura equatoriale motorizzata, nello specifico EQ6, strumento che in genere uso con il mio telescopio.
Essendo però la 6d una FF, credo che con un obiettivo di quella focale tu possa tranquillamente spingerti fino a 30 secondi di esposizione ad ISO più alti dei miei (con una FF non dovresti avere alcun rumore), ed ottenere lo stesso risultato. Da conisderare poi che io non so assultamente lavorare a Photoshop, quella foto l'ho fatta seguendo due guide che ho trovato online sull'elaborazione della Via Lattea... ad ogni modo ripeto, unico scatto.
Spero dui esserti stato un po' d'aiuto.
Dario. |
| inviato il 14 Novembre 2016 ore 16:18
“ Rispondo alla domanda 4..... linkandoti però un mio scatto prima: www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&bk=&t=2084331&show=last#10137254 questa foto (può piacere o non piacere, a gusto) è un unico scatto di 60secondi con obiettivo samyang a f/3.2, ISO 1600. Ho potuto scattare una posa così lunga perché mi ero dotato di montatura equatoriale motorizzata, nello specifico EQ6, strumento che in genere uso con il mio telescopio. „
Ok quindi non posso assolutamente con un cavalletto normale... |
| inviato il 14 Novembre 2016 ore 16:30
Ripeto, secondo me sì perché con un 14mm puoi arrivare a 30 secondi. Aumentando gli ISO arrivi allo stesso risultato mio... poi vai di elaborazione!
Io ho una 750D, quindi il mio 14mm corriposnde in realtà a un 22mm.. .e non potrei fare pose di 30 secondi. Al massimo 20... |
| inviato il 14 Novembre 2016 ore 17:02
sono appassionato anche io di fotografia astronomica ma la mia pratica attuale è concentrata esclusivamente su fotografia lunare per carenze di esperienza e di software dedicati.
Per sommare scatti del cielo stellato occorrono software appositi che fondano insieme i segnali del sensore....lavorano però in maniera diversa ai livelli di Photoshop, con il quale, al più si può intervenire per dominanti cromatiche o saturazioni contrasti.
Credo...e qui saprà risponderti meglio chi ha eseguito scatti del genere, che panorama terrestre e volta celeste seguano due lavorazioni distinte e abbiano bisogno di scatti dedicati.
Mi spiego meglio....per l'arco galattico è ovvio che serva una montatura motorizzata o un astroinseguitore con cui eseguire gli scatti dedicati alle stelle che non mostrino mosso. Di contro avrai bisogno di uno scatto dedicato al panorama terrestre che sia fermo e non mostri "landtrail".
In sostanza CREDO che tu debba eseguire N scatti con astroinseguitore per le stelle e lavorarli con modalita "astro" e N scatti (anche solo 1) per il panorama terrestre lavorato ad hoc e poi effettuare un fotomontaggio Terra - Stelle. |
| inviato il 14 Novembre 2016 ore 17:48
Grazie 1000 Fabio
mi hai chiarito molto confermandomi alcune cose che supponevo ma non sapevo di preciso!
Nel caso iniziassi con attrezzature ed uscite mi rimane il dubbio del punto 5...  |
| inviato il 14 Novembre 2016 ore 17:49
Grazie della segnalazione Perbo, ma il libro parla della fase di scatto o ci sono note anche di pp?
I software utilizzati quali sono? |
| inviato il 14 Novembre 2016 ore 19:23
Grazie 1000 Bade89 sono lusingato..
Se hai domande di qualunque tipo sono disponibile a risponderti in privato. Saluti. |
| inviato il 14 Novembre 2016 ore 19:51
Rispondendo al dubbio N5....
Tieniti basso con gli ISO...400 o 800....otterrai meno rumore elettronico, quindi scatti più puliti e il sensore scalderà meno.
Considera inoltre che scattando di notte la temperatura spesso piuttosto rigida aiuta molto contro la fusione degli atomi del sensore...a ferragosto rischi di innescare una supernova! 
A parte gli scherzi....con ISO bassi e temperature notturne non dovresti rischiare niente anche con scatti oltre il tempo massimo impostabile da corpo macchina ma per sicurezza interpellerei chi lo fa abitualmente. |
user4758 | inviato il 15 Novembre 2016 ore 14:44
“ "Si ritorna a fotografare in notturna in uno spot fantastico vicino a Torino. Sqm a 21.3, somma di 3 pose da 1600iso di 5 minuti, eseguite con starAdventurer."
Di tutto ciò ho capito posa B + 1600 iso + 3 scatti e che l'ha fatta vicino Torino XD...
1. Non capisco l'attrezzatura, ovvero lo StarAdventurer è un astroinseguitore ma in che modo ti aiuta (la risposta ovvia è che riesce a mantenere l'inquadratura nonostante la rotazione terrestre ma qualche info in più per un comune mortale)? „
Esatto! L'astroinseguitore fa proprio quello; compensa la rotazione terrestre tenendoti le stelle fisse nell'inquadratura... niente di trascendentale!  |
| inviato il 17 Novembre 2016 ore 18:26
Grazie Zeppo |
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