| inviato il 01 Novembre 2016 ore 12:07
Vacanza in solitaria - Luglio 2016
RAPALLO - MONTEROSSO - PORTOVENERE - PORTOFINO
Non ci sono parole per descrivere tutta la bellezza ammirata durante questa vacanza.
Condivido con voi una delle varie foto scattate nel mio viaggio-avventura, sperando vi possa trasmettere almeno 1/4 delle emozioni che mi ha regalato.
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| inviato il 02 Novembre 2016 ore 7:11
eh lo so, hai ragione! purtroppo quando hai lo zaino in spalla e sei stanca, non pensi tanto alla composizione della foto ma quanto a immortalare quel momento cosi come ti viene. La vista era mozzafiato..si, peccato per il tronco...ma rimuoverlo con photoshop avrebbe rovinato la foto.;) |
| inviato il 02 Novembre 2016 ore 8:58
facendo foto di paesaggio ci si può fermare tranquillamnete, togliere lo zaino, inquadrare e...scattare! gio |
| inviato il 02 Novembre 2016 ore 9:28
Io ho sempre viaggiato da solo, ed è l'esperienza più completa e bella che si possa fare.
Al di là che possa piacere o meno, è importante secondo me, in un percorso di crescita, fare l'esperienza del viaggio in solitaria. |
| inviato il 02 Novembre 2016 ore 12:50
Gianluca!le tue parole sono sante...però continuo a ripetermelo, ma ancora non l'ho ancora fatto (e sono sulla soglia dei 50!!) gio |
| inviato il 03 Novembre 2016 ore 14:46
@Giovaz
Ho conosciuto tantissime persone della tua età (anche più anziane) che viaggiavano da soli. Io ho avuto modo di fare la prima esperienza in solitaria dopo aver chiuso una storia d'amore e da lì in poi non mi sono più fermato. |
| inviato il 03 Novembre 2016 ore 15:19
Io sto iniziando ora a viaggiare da solo, un po' perchè non posso sempre trascinarmi amici in ogni dove e in orari strani tipo alba e tramonti.
Mi accorgo che ci si sente liberi e si fanno ogni volta esperienze nuove.
Sinceramente faccio un po' fatica ad andare solo soprattutto a fare il primo passo, forse perchè sono le prime volte quindi ti faccio i complimenti 
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| inviato il 03 Novembre 2016 ore 15:25
@Bcfabri
Guarda è tutta una questione di "farlo la prima volta", dopodiché sarà un passeggiata ed altrettanto naturale. Per esempio io inizialmente avevo un po' di soggezione a cenare da solo, ora invece sono molto sereno anche in quell'occasione. Sono stato in giro per New York da solo per 20 giorni, ho visitato quasi tutta l'Europa, sempre da solo, e mi posso ritenere un ragazzo ricco, ricco di esperienze da raccontare.
Viaggiare da solo mi ha aperto al mondo. |
| inviato il 03 Novembre 2016 ore 15:32
@Gianlucabruno3
Grazie per l'incoraggiamento ce la devo fare, per molti sembra una stupidata ma non è facile, bisogna buttarsi.
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| inviato il 03 Novembre 2016 ore 15:35
@Bcfabri
assolutamente d'accordo con te, però a noi che piace la fotografia siamo agevolati perché effettivamente abbiamo sempre qualcosa in cui ritrovarsi impegnati. E poi, ti apri con il mondo, da solo è diverso. Viaggiare con amici o fidanzate (per quanto possa essere bello, è altrettanto diverso) ti limita, e non poco. |
| inviato il 03 Novembre 2016 ore 16:00
Si si hai perfettamente ragione, è tutta questione di blocchi mentali.
Si con il fatto della fotografia aiuta molto, sempre alla ricerca di posti nuovi |
| inviato il 03 Novembre 2016 ore 16:31
Condivido quanto dite.
Viaggiare da soli è un'esperienza molto bella, appagante e... unica!!
Andare dove si preferisce, fare quello che si preferisce, con i propri tempi e secondo le proprie abitudini ed idee... è una cosa bellissima.
Si, all'inizio può sembrare un po' strano, ma è solo questione di abitudine. Ed ignora quelli che ti danno dell'orso (o simili epiteti), perchè non sanno cosa si perdono.
Viaggiare da soli non vuol dire essere asociali, anzi, vuol dire essere capaci di apprezzare anche la solitudine e lo stare con sé stessi, cosa che davvero in pochi sono in grado di fare.
Ciò non vuol dire che non apprezzi i viaggi in compagnia, tutt'altro... solo che sono semplicemente due esperienze diverse.
Tra l'altro, avendo l'opzione del "vado da solo", si riesce a girare molto di più, senza aspettare i comodi degli altri.
Spesso e volentieri propongo uscite in montagna nella mia zona (zona bergamo, lecco, valtellina... abito ad est di milano) al mio gruppo di amici, ma per un motivo o per l'altro capita abbastanza spesso che non venga nessuno... al che io vado comunque, perchè se dovessi aspettare i comodi e l'organizzazione di tutti per andare da qualche parte, avrei visto meno della metà dei posti che ho visto. |
| inviato il 03 Novembre 2016 ore 16:37
Tra l'altro, il viaggio che hai fatto tocca delle zone bellissime, che conosco piuttosto bene, quindi posso ben capire quanto ti sia piaciuto.
A santa margherita ligure (vicinissimo a rapallo e portofino) ho una zia, alla cinqueterre ci vado almeno un paio di volte l'anno a scarpinare (in periodi ben lontani da giugno/luglio/agosto/settembre), a portovenere, golfo dei poeti e palmaria/tino/tinetto ci ho girato attorno in barca a vela...
Sono quei posti che non ti stancano mai.
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| inviato il 03 Novembre 2016 ore 16:38
@Bcfabri
poi facci sapere come va!
@Roby02091987
assolutamente d'accordo con te, spesso mi sento dire: "sei proprio un asociale!". Ma non c'è aggettivo più sbagliato da affibbiare ad un viaggiatore solitario.
Anche io ultimamente sto viaggiando con la mia ragazza ed avendo le stesse passioni, ci ritroviamo in accordo con tutto. Certo non sempre può seguirmi e questo può rappresentare un problema. Bisogna trovare gli equilibri giusti. |
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