| inviato il 18 Ottobre 2016 ore 11:25
Ho notato in altri social la presenza di alcune omonime.
In questo momento io sono iscritta solo a JuzaPhoto. |
| inviato il 18 Ottobre 2016 ore 12:11
Le omonimie nascono per nickname simili, ma alla fine sono le foto quelle che contano ;-) |
| inviato il 18 Ottobre 2016 ore 12:18
A me piacciono molto le loro foto, sono più belle delle mie. Voglio solo che non si faccia confusione per questioni personali.
Ti ringrazio molto per il messaggio.
Ciao
Stefania |
| inviato il 06 Novembre 2016 ore 16:59
Grazie per questo chiarimento Stefania, che mi offre anche l'occasione per scusarmi: conosco una tua omonima, e per scherzosa abitudine spesso la chiamo "Saffioty".
Temo di aver commentato qualche tua foto usando questo appellativo, pensando si trattasse di lei: chiarisco con questo, quindi, che non voleva quindi essere una licenza confidenziale nè, tantomeno, un atteggiamento irridente... 
Un caro saluto
F |
| inviato il 06 Novembre 2016 ore 19:04
Ti ringrazio infinitamente per questo messaggio e per aver commentato qualche mia foto (che coraggio!). Sei davvero gentilissimo. Grazie di cuore.
Un saluto
Stefania |
| inviato il 06 Novembre 2016 ore 20:28
Mi permetto un'osservazione. Fuori da ogni polemica, sia ben chiaro.
Se l'incipit di questo post (e se ne vedono diversi di tono affine) è destinato alla comunità del forum, si stenta onestamente a comprenderne il senso e lo scopo. L'enunciato, in se e per se, è assolutamente banale e privo di significati rilevanti (non me ne voglia Stefania, come ho detto non sto facendo polemica).
Se è destinato a qualcuno di preciso (e sembrerebbe questo il caso, sicchè il testo diventa in qualche modo significativo, ma la collettività non capisce di cosa), il destinatario capisce e tutti gli altri si interrogano.
Poi arrivano i buontemponi come me o qualcun altro più bravo, si comincia a fare gli spiritosi, si passa per troll e magari si litiga...
Concludo: se il messaggio ha un destinatario preciso e fa riferimento a un episodio circoscritto e ignoto ai più, non è argomento di pubblica discussione.
Non è più produttivo risolvere tutto con un MP evitando di indurre in tentazione gli spiriti caustici? |
| inviato il 07 Novembre 2016 ore 10:30
Mi permetto un'osservazione. Fuori da ogni polemica, sia ben chiaro.
Ne sono sicura.
Se l'incipit di questo post (e se ne vedono diversi di tono affine) è destinato alla comunità del forum, si stenta onestamente a comprenderne il senso e lo scopo.
Mi scusi ma allora perchè occuparsene?
L'enunciato, in se e per se, è assolutamente banale e privo di significati rilevanti (non me ne voglia Stefania, come ho detto non sto facendo polemica).
Me ne rendo conto.
Se è destinato a qualcuno di preciso (e sembrerebbe questo il caso, sicchè il testo diventa in qualche modo significativo, ma la collettività non capisce di cosa), il destinatario capisce e tutti gli altri si interrogano.
Poi arrivano i buontemponi come me o qualcun altro più bravo, si comincia a fare gli spiritosi, si passa per troll e magari si litiga...
Non credo che le persone perdano tempo interrogandosi o litigando nel forum sull'inutile messaggio di una sconosciuta.
Concludo: se il messaggio ha un destinatario preciso e fa riferimento a un episodio circoscritto e ignoto ai più, non è argomento di pubblica discussione.
Non è più produttivo risolvere tutto con un MP evitando di indurre in tentazione gli spiriti caustici?
Cercherò di spiegare il motivo del mio messaggio.
Tempo fa mi è capitato di essere stata scambiata per un'altra persona e ci sono voluti molti MP per convincere il mio interlocutore che non ero chi credeva che fossi.
Inoltre leggendo alcuni messaggi ho l'impressione che chi scrive pensa di rivolgersi a qualcun altro. Visto che si tratta solo di impressioni, sarebbe difficile risolvere con un MP, quindi ho pensato di scrivere queste poche righe sul mio profilo, cercando di evitare altri malintesi.
Spero di aver chiarito che il mio breve messaggio non è un argomento di pubblica discussione ma solo un chiarimento rivolto a chi ha dei dubbi sulla mia identità.
Un saluto
Stefania |
| inviato il 07 Novembre 2016 ore 10:51
questo topic mi ha fatto riflettere su quanto leggevo in un altro, dove qualcuno diceva "io ci metto la faccia, ci metto nome e cognome"
io sono un povero anonimo ooo.
ma mi rendo conto che forse Mario Rossi o Carlo Neri, o Stefania Bianchi possono essere anche meglio di ooo, non per omonimia ma per anonimia.
magari con una bell'avatar di uno fotografato in Cile. |
| inviato il 07 Novembre 2016 ore 14:57
Io non mi sono posta problemi, ho semplicemente scritto il mio nome (non per intero ma quello che ho sempre usato con parenti e amici).
Spero quindi di non accendere nessun tipo di polemica, sarebbe assurdo e sgradevole.
Grazie per il messaggio.
Un saluto
Stefania |
| inviato il 07 Novembre 2016 ore 17:29
volevo solo fare una riflessione generale, su nomi e avatar. nulla di personale.
|
| inviato il 07 Novembre 2016 ore 20:23
Stefania, volevo semplicemente e bonariamente sottolineare che, così com'era posto, il tema del post era inaccessibile per chiunque che non fosse coinvolto nella vicenda che comunque non spiegavi.
Praticamente era un MP, solo che era postato in termini pubblici con la doppia ambiguità di non far capire al popolo tutto cosa tu volessi dire e magari anche di non far giungere a chi ti interessava il messaggio che avevi in animo.
Se provi a fare un excursus sui vari post nella sezione tema libero (ma te lo sconsiglio, il tempo può essere speso meglio...) ti rendi conto che ci sono numerosi soggetti che propongono - più o meno consapevolmente e più o meno provocatoriamente - argomenti di logica sfuggente. Contro questa categoria si scaglia un'altra categoria di partecipanti, a cui mi onoro di appartenere: quelli che li sfottono. Perchè? Per farsi quattro risate, a volte per ripagare con adeguata moneta persone che se lo meritano, altre volte per tenersi in esercizio...
Siccome non esiste il setaccio per dividere i troll da quelli come te, che si esprimono con intenzioni leali e in buona fede, ecco il senso delle mie osservazioni. Come hai notato, ti ho comunque preso sul serio fin da subito.
Tutto qui. |
| inviato il 07 Novembre 2016 ore 20:28
"io ci metto la faccia, ci metto nome e cognome"
Potrebbe anche essere che ti riferisca a me. Mi è capitato, ma era un contesto del tutto differente: contestavo una persona che si esprimeva duramente, in modo aggressivo e con termini anche pesanti, nei confronti di altri partecipanti e che rimaneva comodamente mascherato dietro un nick che più anonimo non si poteva.
Mi ero limitato ad osservare, in sostanza, che sarebbe buona cosa controllare sempre i nervi, ma che se si decide di scoppiare sarebbe bello farlo declinando le generalità e assumendosi, quindi, la paternità e la responsabilità delle proprie intemperanze.
Per quello che mi riguarda, quella era questione con nessuna attinenza alla presente.
Cheers... |
| inviato il 07 Novembre 2016 ore 20:30
non ricordo ma direi di no, a meno che tu non abbia una faccia azzurra con la neve sopra la testa.  |
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