RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Esposimetro Olympus OM Analogica


  1. Forum
  2. »
  3. Fotocamere, Accessori e Fotoritocco
  4. »
  5. Esposimetri
  6. » Esposimetro Olympus OM Analogica





avatarsenior
inviato il 21 Settembre 2016 ore 21:29

Mi serve un chiarimento sull'uso dell'esposimetro di una OM analogica.
metto in auto, regolo il diaframma dell'obiettivo e vedo variare i tempi di scatto nel mirino, e fin qui tutto OK.
La cosa che non capisco è che se chiudo il diaframma per verificare la profondità di campo i tempi cambiano.

A questo punto mi chiedo se tutte le foto fatte sono sottoesposte, in quanto la posizione del diaframma fa variare i valori di tempo calcolati dall'esposimetro, ma se chiudo fisicamente le lamelle il tempo assume un valore diverso a parità di diaframma, ovviamente si sposta verso valori maggiori.

E' corretto o c'è qualcosa che non va nell'esposimetro?

Grazie

avatarsenior
inviato il 21 Settembre 2016 ore 22:20

Ho avuto le Olympus analogiche fino a 20 anni fa, quindi i ricordi possono essere annebbiati, ma mi pare ovvio che, se chiudi manualmente il diaframma per verificare la profondità di campo, l'esposimetro si ritrova come se l'obiettivo avesse quella luminosità massima, e si regola di conseguenza. Ma rilasci il pulsante della profondità di campo prima di scattare tutto torna a posto.
Del resto, basta vedere se la foto è esposta correttamente, o se è sottoesposta di tanti diaframmi quanti ne passano tra l'apertura massima e quella di lavoro.

avatarsenior
inviato il 22 Settembre 2016 ore 14:20

E' corretto o c'è qualcosa che non va nell'esposimetro?

Tutte le fotocamere, comprese le digitali, nel calcolo dell'esposizione lavorano con l'ottica a tutta apertura poi tramite un simulatore di diaframma l'esposimetro calcola l'esposizione. Però se con una fotocamera analogica chiudi manualmente il diaframma l'esposimetro viene ingannato e si comporta come se fosse quella l'apertura massima. Ecco perché i tempi cambiano. Detto questo, con una reflex analogica non ha molto senso usarla in automatico, di solito queste macchine si comprano per essere usate in manuale.

avatarsenior
inviato il 22 Settembre 2016 ore 14:33

interessante. pongo un secondo quesito. ho preso un adattatore m42-om per montare le ottiche m42 sulla reflex analogica in priorità di diaframma. la mia idea era quella di mettere a fuoco. chidee il diaframma e scattare.
se faccio così vsito che gli m42 non danno informazione alla reflex il calcolo fatto é corretto.

giusto?

avatarsenior
inviato il 22 Settembre 2016 ore 14:41

Esatto. Con le vecchie ottiche prive di simulazione di diaframma il valore giusto è quello che viene fatto chiudendo manualmente il diaframma.
Però non è proprio il massimo usare queste ottiche perché devi focheggiare a tutta apertura quindi una volta fatta la messa a fuoco chiudere il diaframma manualmente per calcolare l'esposizione e scattare la foto. Oppure scattare a tutta apertura regolando l'esposizione tramite i tempo di scatto.

avatarsenior
inviato il 23 Settembre 2016 ore 22:04

perfetto, appena arriva l'adattatore m42-OM mi scateno sperando che il mirino sia abbastanza luminoso da mettere a fuoco direttamente con diaframma chiuso.
La macchina regola il tempo in automatico, è un Olympus OM con otturatore Elettronico e misura dell'esposizione sul piano pellicola.

user94858
avatar
inviato il 24 Settembre 2016 ore 10:27

Dovrai aprire il diaframma al massimo per guardare la composizione nel mirino e fare la messa a fuoco poi chiudere al valore corretto quando vuoi scattare

avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2016 ore 20:28

ok, gli m42 a preselezione di diaframma che ho mi torneranno utili, aspetto l'arrivo dell'adattatore ore :)

avatarjunior
inviato il 24 Settembre 2016 ore 21:26

Considera anche che, a seconda del focusing screen che monta la tua fotocamera, potresti avere problemi in focheggiatura con le ottiche poco luminose se hai il classico "stigmometro a immagine spezzata". Se arriva poca luce metà cerchio diventa nero e quindi inutilizzabile.
Se hai uno zoom a luminosità variabile potrebbe funzionarti a diaframmi più luminosi ma sparire man mano che aumenti la focale e diventa più buio.
La soluzione è, ma vale solo con alcuni modelli OM come la OM1, OM2, ma non la Om10 per esempio, cambiare il vetrino di messa a fuoco. Ciò è però possibile solo nei modelli "di punta".

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me