| inviato il 19 Settembre 2016 ore 17:23
Sono infuriato....sono andato a fare un escursione in un'area protetta in Basilicata. Sul sentiero i soliti cartelli informativi sull'ambiente e su flora e fauna. Cosa vado a vedere..? Su uno di questi cartelli c'è una mia foto ad una cicogna nera...e senza firma ne citazione. Sicuramente l'hanno presa dal mio sito ma li c'è la firma mentre sul cartellone è stata semplicemente tagliata. Che razza di gente....!!! Adesso come procedo ? Che mi consigliate? |
| inviato il 20 Settembre 2016 ore 3:39
Di fartene una ragione....a mano che ti vuoi divertire in un contenzioso legale che a mio parere e così "a naso" ti potrebbe portare solo a buttare soldi.... |
| inviato il 20 Settembre 2016 ore 4:42
seguo |
user30556 | inviato il 20 Settembre 2016 ore 6:09
Pero' a un ente pubblico non la si puo' far passare liscia. E' una questione di educazione civica. Farei un esposto alle autorita' competenti, per quello che vale, ma almeno avrei fatto il mio dovere.
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| inviato il 20 Settembre 2016 ore 7:11
Io proverei il contatto personale, dirigenti ente parco, assessore o sindaco ecc |
| inviato il 20 Settembre 2016 ore 7:23
Se non vuoi imepegnarti economicamente in modo sostanzioso ti consiglio i seguenti passi
1) mandare PEC spiegando le tue ragioni all'ente (che ha sicuramente una pec)
Nella pec dici anche che in mancanza di risposta soddisfacente entro 10 gg procederai per vie legali
2) se non rispondono prima di passare all'avvocato prova con la procedura di conciliazione della camera di commercio
Ti costerà un 100 euro non credo di più.
Comunque in mancanza di adesione alla procedura di conciliazione se loro rifiutano sarà una aggravante per loro in caso tu voglia passare al tribunale
Tutti i dettagli e costi li trovi sul sito della camera di commercio della tua provincia |
| inviato il 20 Settembre 2016 ore 7:24
Probabilmente l'ente pubblico ha commissionato il lavoro a un soggetto esterno e lo ha pure retribuito, naturalmente con soldi pubblici, quindi se così fosse il "furto" é stato fatto da qualcuno che sapeva di rubare, oltre al fatto che alla fine hai un po' pagato anche tu con le tue tasse perché ti rubassero la foto. In ogni caso conviene rivolgersi all'ente " colpevole", meglio se per scritto attraverso il protocollo e rivolgendosi ai vertici politici e dirigenziali, per segnalare la cosa ed eventualmente chiedere la rimozione di quella foto dai cartelli per lesione dei diritti sulla proprietà intellettuale o almeno, se ti va, di citarne l'autore. |
| inviato il 20 Settembre 2016 ore 7:39
“ Adesso come procedo ? „
fagli il culo  |
| inviato il 20 Settembre 2016 ore 7:44
Il consiglio di zentropa mi pare quello più adeguato alla gravità del fatto, ma non è detto che la colpa sia dell'ente. Forse è stata l'azienda che ha realizzato i cartelli e l'ente è stato t*fato. |
user2112 | inviato il 20 Settembre 2016 ore 8:13
Gli enti pubblici nei confronti del singolo cittadino non mostrano MAI nessuna pietà, si barricano SEMPRE dietro la frase ... "lo prevede la legge", in questo caso è la legge stessa che condanna e punisce il furto quindi ... senza ombra di dubbio ... dai subito tutto in mano ad un bravo avvocato ed armati di tanta tanta tantissima pazienza  |
| inviato il 20 Settembre 2016 ore 8:15
S p u t t a n a m e n t o online dell'ente. |
| inviato il 20 Settembre 2016 ore 8:18
Striscia la notizia, le iene, report e simili. Spesso funziona più la gogna pubblica che la giustizia |
| inviato il 20 Settembre 2016 ore 8:33
Tu l'hai trovata su un cartello di un'area protetta, io su una rivista di caccia che reclamizzava caccia agli anatidi  ...peraltro una foto pubblicata su un libro...ho scritto seccato, l'hanno tolta....
Saluti |
| inviato il 20 Settembre 2016 ore 11:59
Aggiornamento:
stamattina ho parlato al telefono con il direttore del parco il quale mi ha detto che i pannelli sono stati commissionati "chiavi in mano" ad un architetto e quindi mi dovrei rivolgere a lui, anzi a lei visto che è una donna !
Adesso provo un contatto personale per mail a questo architetto, e comunque mando in copia anche all'ente parco, chiedendo un rimborso di 100 euro. La mia foto è una delle 6 presente sul pannello e non è la più grande quindi ho pensato a quella cifra e non mi interessa che la tolgono o no, io i soldi li voglio perchè comunque mi hanno fregato...!!!
Poi ho parlato con il presidente di un noto circolo fotografico di Taranto è mi ha consigliato, qualora questi non mi rispondono, un buon avvocato che ha già curato pratiche di questo tipo per altri fotografi.
Non ho nessuna intenzione di lascia perdere, tenpo ne ho e anche se soldi se necessario, ma per la miseria....ho ragione e voglio giustizia...!!!
Se poi finirà come tante altre cose ben più serie...vuol dire che avrò un altro bun motivo per dire che in Italia non c'è giustizia.... |
| inviato il 20 Settembre 2016 ore 12:05
Pretendi che aggiungano il tuo nome. |
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