| inviato il 15 Settembre 2016 ore 14:49
“  Ritratto? Cool „
In fotografia, mi fa pensare a questo:
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user5652 | inviato il 15 Settembre 2016 ore 15:16
Ed ora proviamo ad osservare singolarmente ogni riquadro della foto di Galimberti...
Le tre nell'angolo in alto a sx ricordano le pubblicità di prodotti per la calvizie.
Le altre sei-sette a dx in basso ricordano la pubblicità di Costanzo alle camice Dino Erre Collofit.
Le sei a sx in basso si associano alla pubblicità di abbigliamento maschile.
Quando manca il viso, manca il principale elemento identificativo del soggetto!
Con quale coraggio si potrebbero chiamare ritratti questi singoli riquadri!? 
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| inviato il 15 Settembre 2016 ore 15:26
Al centro si riconosce il soggetto!
Ma questo è veramente un caso particolare .. Perché si ispira al concetto del cubismo artistico.. |
user5652 | inviato il 15 Settembre 2016 ore 15:31
Ho parlato dei singoli riquadri, infatti mi riferivo a coloro che sostengono che basta una parte del corpo per poter definire la foto un titratto. |
user46920 | inviato il 15 Settembre 2016 ore 15:35
“ Se nel ritratto non vedi la faccia secondo me non è ritratto, è un'atra cosa, è come la carbonara con la pancetta affumicata, può essere buona quanto vuoi, ma non puoi chiamarla carbonara, chiamala in un altro modo, ma non carbonara cacchio! MrGreenMrGreenMrGreen „
hai ragione, cribbio ... per quella ci vuole il guanciale (parte del ritratto  ) |
user80653 | inviato il 15 Settembre 2016 ore 15:59
Come già detto nella precedente discussione, resto fermo nella mia convinzione che un ritratto degno di questo nome non può essere una foto qualsiasi raffigurante una faccia.
L'istantanea di una faccia colta al volo per strada non è un ritratto.
Io resto legato al concetto classico di ritratto il quale esclude a priori l'improvvisazione e la mancanza di una fase preparatoria per realizzarlo. Aggiungerei che la realizzazione di un ritratto dovrebbe iniziare dopo aver elaborato mentalmente un progetto di massima su come e dove realizzarlo (e non scattare come e dove capita) e dopo un esame anche solo sommario del carattere della persona da ritrarre, perchè non si può cogliere "l'anima" di una persona senza conoscerla almeno un po' o senza sapere qualcosa su di lei. Come dice spesso un tale "non si possono fotografare bene le Piramidi senza aver prima letto qualcosa sull'antico Egitto".
Ecco perchè penso che una foto rubata o presa velocemente al volo per strada non è un ritratto. |
user5652 | inviato il 15 Settembre 2016 ore 16:06
Andrea, rilassati dai.
Lo sappiamo che molti fotografi non buttano niente del ritratto 
Ora fermati però, lascia passare due tre paginette seriamente. |
| inviato il 15 Settembre 2016 ore 16:18
Allora il ritratto del soldato fatto da Don McCullin nel 1968 non è un ritratto
Ma una street |
user80653 | inviato il 15 Settembre 2016 ore 16:38
“ Allora il ritratto del soldato fatto da Don McCullin nel 1968 non è un ritratto
Ma una street „
Quella foto, a mio parere, non è un ritratto. È una splendida foto di reportage di guerra.
Per certi versi, però, potrebbe esssere anche un ritratto se - e questo non possiamo saperlo - il fotografo avesse pianificato e concordato col soldato la posa e l'inquadratura. Per quanto la cosa possa far storcere il naso, sono molto frequenti le foto di guerra (anche drammatiche, purtroppo) nelle quali il soggetto è stato messo in posa dal fotografo.
Ma qui entriamo nel campo dell'etica e rischiamo di andare OT. |
| inviato il 15 Settembre 2016 ore 18:54
Alex90,non sono d'accordo.
Questo è ,per me, un bellissimo ritratto. Il soggetto ha voluto una stampa su tela 70x100 e l'ha messo in sala.
Bene, si tratta di un unico scatto fatto per strada, lei è uscita con la macchina dal garage,l'ho fatta scendere ed ho scattato dicendo: posso farti un ritratto?
Quindi nulla di preordinato,pianificato e ....fatto al volo .In quel momento mi andava di scattare la foto e basta.
Nessuna ricerca.
PS: 350 mm. su Canon 6D F. 4,8 |
user5652 | inviato il 15 Settembre 2016 ore 20:56
Giuliano, secondo me hai postato di meglio
E poi partite da presupposti così diversi che vedo difficile, se non impossibile, trovare un punto di incontro. |
| inviato il 15 Settembre 2016 ore 21:00
Ciao, sono Nicola e sono "nuovo" in juza photo. Non ho ancora postato foto e non mi permetto ancora di intervenire nelle discussioni non riuscendo ad argomentare con il mio lavoro le mie affermazioni, preferisco astenermi. Seguo pero' con interesse i vostri dibattiti e cerco di imparare qualcosa essendo un neofita. Faccio i miei più vivi complimenti a Giuliano 1955 per quest'ultimo ritratto postato. Questo per me, è un ritratto magnifico. Al di la' della bellezza quasi sfacciata del soggetto ritratto ( sei fortunato ad incontrare per strada donne tanto belle, a me non capita mai...?) questo ritratto ha qualcosa di magnetico. Qualcosa che raramente ho visto. Gli occhi del soggetto, dal taglio e dal colore magnifico, sembrano quasi bucare il video. Questo viso sembra quasi prendere vita sotto i miei occhi. Complimenti. Se un ritratto deve comunicare qualcosa, questo comunica eccome. Complimenti, Giuliano. E complimenti anche a tutti gli altri, che in un modo o in un altro, stanno arricchendo le mie conoscenze fotografiche. |
| inviato il 15 Settembre 2016 ore 21:12
il ritratto dovrebbe identificare il soggetto, rappresentarlo nelle sue peculiarità e caratteristiche distintive.
si è parlato della bassa e della più alta profondità di campo, ma mi permetto di fare notare che la pdc non è un valore assoluto ma relativo al fattore di ingrandimento.
quindi se avete messo a fuoco l'occhio sinistro e stampate 10x15 potreste vedere tutto a fuoco, orecchie incluse, se ingandite no.
quindi una cosa che non si è detta è la rilevanza della messa a fuoco, che si unsi un f1,4 o un f11.
Infatti la messa a fuoco dovrebbe essere sempre mirata per raggiungere il massimo.
Questa, una volta potrebbe essere su un occhio, un'altra sulle labbra, un'altra ancora sulla punta del naso, sencondo quello che si vuole comunicare.
così esiste anche una messa a fuoco "di compromesso", quando per esempio si decide il fuoco tra i 2 occhi in un volto di 3/4, pensanso già alla fruizione e dimensione della stampa finale. |
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mi ha fatto un paio di ritratti cosi che tengo in casa
