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C'è chi considera indispensabile la presenza del viso e chi, invece, considera ritratto anche una sola parte del corpo del soggetto. C'è chi vorrebbe il viso completamente a fuoco e chi considera ritratto anche la messa a fuoco di un solo occhio, con tutto il resto sfocato ed illeggibile, o addirittura non contemplato nel fotogramma.
Infine c'è chi sostiene che non basta la ripresa di un viso più o meno a fuoco per considerarlo un " ritratto ", ma per essere tale dovrebbe rispettare le teorie e le regole classiche del ritratto .
si ok ma questo si riferisce alla storia dell'arte fino al periodo romano.... come ho scritto nell'atro Thread... se si parla di "ritratto creativo" credo che uscire dai "tecnicismi pippaioli" sia d'obbligo. Se la foto fa cagare o non dice niente non credo che chiudendo o aprendo il diaframma si trasformi in un ritratto alla Steven Meisel.... Sono questioni di gusti... per me deve colpire e emozionare il resto è opinabile. Ultimamente il cinema "credo" che influenzi molto.
Tendenzialmente il viso è un ritratto ... anche se stretto... poi c'è il piano americano e la figura intera... il discorso della pdc passa in secondo piano
user5652
inviato il 15 Settembre 2016 ore 13:36
Sarebbe interessante confrontare attentamente i contenuti della Treccani con quelli di Wikipedia ed evidenziare eventuali divergenze. Questo compito lo lasciamo ad Andrea.
il ritratto puo essere considerato in senso ampio :"Descrizione dell'aspetto o del carattere di una persona o di un luogo: ci ha fatto un ritratto divertentissimo dei suoi colleghi; troviamo bensì nelle relazioni di più d'uno storico... il ritratto del paese (Manzoni); con senso più ampio, relazione, esposizione più o meno circostanziata di un fatto o di una situazione."
quindi non è importante cosa si vede...ma cosa si percepisce...il ritratto letterario è un tipo di ritratto senza nessuna foto...per essere estremi, quindi anche in fotografia si possono avere delle variazioni senza far vedere il viso della persona...ma che permettono comunque di descrivere il carattere della persona o parti del suo aspetto etc...
quindi per la mia visione di ritratto...conta più quello che la foto trasmette che quello che si vede...
quindi oltre il classico ritratto potremmo considerare ritratti anche altre varianti...
poi ci sono vari livelli di ritratto..una fototessera descrive il volto di una persona ma non dice nulla della personalità o carattere....un bel ritratto fa entrambi...ma tecnicamente sono sempre ritratti tutti e due...
user46920
inviato il 15 Settembre 2016 ore 13:49
OT:
Andrea:
“ Diciamo che mi sono espresso male, non vorrei mai offendere qualcuno, mi sembra di aver chiarito al post successivo, se non "mi spiego" neanche così allora non fa niente, lascia stare, fa finta di niente „
non credo che ti sei espresso male (lasciamo stare le offese, che non ci sono ), poi hai chiarito meglio al post successivo, ma in effetti (e potrei pure far finta di niente) credo che stai semplificando "in modo superficiale" il vero problema del piano a fuoco con la PdC. Infatti, se provi ad usare un 35mm ad f/1.2 per fare un bel primo piano stretto col volto del soggetto a 45° dall'asse ottico (ad esempio), nemmeno con f/64 riusciresti a mettere a fuoco entrambi gli occhi.
mi spiego?
user53566
inviato il 15 Settembre 2016 ore 13:55
Un ritratto dipende molto dalla persona ritratta
user5652
inviato il 15 Settembre 2016 ore 14:14
“ quindi anche in fotografia si possono avere delle variazioni senza far vedere il viso della persona...ma che permettono comunque di descrivere il carattere della persona o parti del suo aspetto etc...
quindi per la mia visione di ritratto...conta più quello che la foto trasmette che quello che si vede... „
Ciò che trasmette o ciò che viene percepito? Perchè non è detto che l'intenzione dell'autore corrisponda al percepito degli osservatori, diverso per ognuno di loro.
Credo che valga il percepito.... ne ho sentito di Fregnacce nelle mostre d'arte moderna dove spiegavano quello che gli artisti volevano trasmettere...manco con LSD percepivi quelle cose...
user5652
inviato il 15 Settembre 2016 ore 14:34
Lo sapevo io! Sono gli osservatori che mancano di sensibilità artistica.
Direi che un ritratto racconta una persona indipendentemente che sia una fotografia o altro e che ci siano uno o due occhi a fuoco, i capelli nitidi o sfocati, che il viso sia completo o meno o che il soggetto sia raccontato con alcuni versi. La foto del mio profilo è senza dubbio un (auto) ritratto e non è particolarmente a fuoco ed è pure mossa.