| inviato il 18 Agosto 2016 ore 15:38
Eccomi qua con una "recensione" del Triopo GT-3228x8c.
Premetto che sono un semplice fotoamatore quindi questa più che una vera e propria recensione, è un'insieme di osservazioni e pareri che mi sono fatto riguardo al prodotto e perciò non voglio elencare tutte le caratteristiche tecniche che sono facilmente reperibili on-line. Ho deciso anche di rapportarlo al mio precedente treppiede, il Manfrotto 190xprob.
L'esigenza di un nuovo treppiede è nata dal fatto che essendo un amante della fotografia e delle lunghe passeggiate, ho dovuto per anni portarmi dietro kg di attrezzatura in montagna e suppur giovane dopo anche una piccola salita il peso inizia a farsi importante. Da qui quindi la necessità di allegerire il carico partendo dal treppiede.
Non ho mai avuto problemi di sorta col Manfrotto, mi ci sono sempre trovato bene sia come misure da chiuso o esteso che come portata dichiarata. Ad esso ho affiancato una testa Manfrotto 498rc4 che ha portato tutto il sistema a pesare 2,5 kg.
Cercando in rete la multitudine di treppiedi, mi sono imbattuto in questo Triopo che mi ha subito ingolosito per le caratteristiche e il PREZZO. Già, perchè un treppiedi in carbonio a meno di 200 euro senza 27 sezioni e altre
caratteristiche che lo possono rendere poco appetibile per ritenersi un cavalletto stabile è difficile (ma non impossibile) da trovare.
Infatti, dal sito del produttore si possono leggere queste caratteristiche:
Peso totale : 1,233 kg
Portata Massima : 15 Kg
Altezza massima : 158 cm (con colonna alzata)
Materiale : Fibra di Carbonio
Monopiede Integrato
Ma veniamo al dunque:
Il treppiede si presenta molto bene all'apparenza, e per me che sono sempre stato abituato al Manfrotto, sembra davvero un giocattolo da quant'è leggero. I materiali che compongono la testa e gli anelli delle gambe sono fatti di metallo ricoperti di plasti/gomma ma a mio modo di vedere non scadente. Esso è venduto insieme ad una sacca che ne permette il trasporto sia a mo' di "borsa" che a "tracolla"
Quello che si nota subito è che il triopo, pur avendo una portata dichiarata di 15 kg, sembra molto meno robusto del Manfrotto.
Il triopo ha 4 sezioni, il manfrotto 3. Ero preoccupato che quella sezione in più avesse la gamba molto sottile e perciò fosse meno stabile del Manfrotto ma mi sbagliavo. Anzi, L'ultima è addirittura più spessa.
Queste sono le misure delle crf. delle 4 sezioni partendo dalla più sottile, con a fianco il relativo diametro
61 mm - 19.4 mm
71 mm - 22.6 mm
80 mm - 25.4 mm (stessa misura della colonna centrale)
92 mm - 29.3 mm
Come si può vedere il triopo vince in altezza alla massima estensione, e anche qui la stabilità sembra molto buona anche se non ho avuto modo di provarlo in condizioni di forte vento.
L'azienda dice che il cavalletto raggiunge i 158 cm di altezza ma qualcosa non torna in quanto alla massima estensione la base per l'attacco della testa arriva quasi alla mia altezza (e sono alto 1,73). Aggiungeteci l'altezza della testa che per esempio può essere 10 cm, e avrete la reflex che può essere montata ad 1,8 m da terra.
Per quanto riguarda l'altezza minima il manfrotto pare essere invece il vincitore perchè la serie "prob" è dotata di questo sistema brevettato che permette alla colonna centrale di essere ribaltata di 90° e far raggiungere quasi a rasoterra la reflex.
Ma anche qua il Triopo ne esce vincitore perchè ci sono ben due strumenti che possono virtualmente far toccare terra la reflex (e allora mi direte: perchè montarla sul cavalletto quando posso appoggiarla sul terreno? )
Infatti la colonna centrale può essere svitata e riavvitata al contrario in pochi passaggi e senza il bisogno di cacciaviti o brugole. Sempre in pochi passaggi si può montare una colonna in dotazione di 10 cm se uno non volesse montare la propria macchina fotografica a testa in giù.
Per quanto concerne la trasportabilità, concentrandoci sulle dimensioni da chiuso, il triopo può ribaltare le gambe di 180° per renderlo davvero molto compatto (già il Manfrotto per me era ABBASTANZA compatto, anche se a volte avrei preferito lo fosse stato di più).
Alcuni consigliano di non montare teste troppo grandi per evitare che le gambe non si chiudano bene sul triopo. A mia sorpresa sono riuscito a chiuderlo molto bene anche con montata la 498rc4, che sicuramente piccola non è.
Infine, altre 3 caratteristiche degne di nota sono:
- la possibilità di far comparire e scomparire, tramite un semplice avvitamento del piedino in gomma, degli spuntoni per ancorare meglio il treppiede al suolo.
- La presenza di un gancio in fondo alla colonna per attaccarci lo zaino e renderlo più stabile.
- La possibilità di svitare una delle gambe e trasformale in un comodo monopiede, all'occorrenza.
Queste in pratica sono le osservazioni da me riportate. Per ora sono molto soddisfatto dell'acquisto e a breve lo testerò bene sul campo per poi darvi ulteriori informazioni a riguardo circa la sua stabilità. Il carico massimo è stato 6d+tamron 24-70+flash con un peso di circa 2 kg e il treppiede mi è sembrato molto stabile anche dopo averlo provato a scuotere prendendolo per una gamba. Anche lo smorzamento delle vibrazioni è molto efficiente e con lo zoom digitale 10x vengono smorzate dopo un paio di secondi.
Spero di aver fatto cosa gradita in quanto su internet non ho trovato molte recensioni e info di questo prodotto. |
| inviato il 18 Agosto 2016 ore 16:45
 Bene fidati rimmarrai soddisfatto appieno.A Presto e complimenti pet la recensione. Ho visto che il mandritto ha la colonna centrale orientabile a 180 gradi...si può trovare qualcosa di simile anche per il Triopo appena lo trovo posto...
Ciao a presto
Daniele |
| inviato il 18 Agosto 2016 ore 16:49
Grazie di averla letta! SI credo anche io che non rimarrò deluso, a presto |
| inviato il 18 Agosto 2016 ore 17:12
E pensare che credevo fosse una cosa solo della Manfrotto, interessante! Ma è una features che sinceramente ho poco usato sul Manfrotto e dubito che quindi farei un'acquisto del genere. La cosa che mi manca, seppur piccola, è una bolla anche per il treppiede, perchè se voglio fare panoramiche devo essere sicuro che oltre la testa anche lo stesso treppiede sia in bolla |
| inviato il 18 Agosto 2016 ore 17:17
La Testa a sfera b-2 ce l'ha!Verificherò se ce qualcosa extra testa |
user46920 | inviato il 24 Agosto 2016 ore 12:11
Ottima recensione, Michele!
potresti aggiornarla inserendo anche i diametri esterni delle varie sezioni e della colonna centrale ... e magari con un video per vedere la flessione di una gamba estesa, sia con sezioni serrate, che aperte.
Altra cosa: “ gli anelli delle gambe sono fatti di plastica „
se ti riferisci ai cosiddetti twist lock delle varie sezioni, credo proprio siano in alluminio ricoperti in gomma e spero per te che non siano in plastica
Però all'interno le parti che stringono (gabbietta) e gli spessori per le guide (placchette), quelle si, in genere sono in plastica.
“ In ferramenta cercherò qualcosa del genere e gliel'attaccherò sulla base della colonna ;-) „
ci sono anche queste placchette già fatte, magari più comode ...
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| inviato il 24 Agosto 2016 ore 12:19
interessante la colonna proposta da Daniele: mi sembra di capire che sia orientabile molto più di quella orizzontale del manfrotto, o sbaglio?
per la rotazione immagino si debba far ruotare la colonna verticale o ha una sua possibilità autonoma? (sarebbe davvero il massimo)
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| inviato il 24 Agosto 2016 ore 12:26
Io l'ho preso il mese scorso, ci ho messo sopra una 7d con sigma 150-600 S e me li regge perfettamente anche senza zavorrare |
| inviato il 24 Agosto 2016 ore 13:10
Ti ringrazio Occhiodelcigno! Ora prevedo ad aggiornare, intanto:
Queste sono le misure delle crf. delle 4 sezioni partendo dalla più sottile, con a fianco il relativo diametro
61 mm - 19.4 mm
71 mm - 22.6 mm
80 mm - 25.4 mm (stessa misura della colonna centrale)
92 mm - 29.3 mm
Purtroppo per il video ora mi è un po' difficile dato che sono in periodo esami e preferirei concentrarmi su quelli
Correggerò anche la faccenda dei twist lock perchè ora che me lo fai notare è proprio così: metallo ricoperto di gomma
“ Però all'interno le parti che stringono (gabbietta) e gli spessori per le guide (placchette), quelle si, in genere sono in plastica „
Non sono un esperto ma mi sembrano in carbonio pure le placchette 
Interessante la bolla che mi hai consigliato, ti ringrazio!
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| inviato il 24 Agosto 2016 ore 14:11
Grazie Daniele: la domanda d'obbligo è "tu l'hai provato?" |
| inviato il 24 Agosto 2016 ore 14:16
Purtroppo non l'ho ancora comprato...ma sinceramente non ne ho sentito mai esigenza x ora...ma se e come Treppiede vai sul sicuro |
user46920 | inviato il 24 Agosto 2016 ore 14:19
“ Non sono un esperto ma mi sembrano in carbonio pure le placchette Eeeek!!! „
No, non è carbonio (almeno credo, in quanto nemmeno Gitzo), è un polimero color nero opaco, molto rigido, resistente all'usura e di pasta "porosa", che aumenta lo scorrimento e che purtroppo se vengono persi o rotti, non ci sono ricambi !!!
Ho anch'io un Triopo Al 3230 e mi sono informato fino il Polonia, dal distributore europeo. |
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