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Non credo sia una bufala, viene riportata da varie testate e commentata da persone di spicco della fotografia e non. Leggetela, è un capolavoro. Prendetene e mangiatene tutti.
Come dargli torto, magari a molti è antipatico ma perché in fondo dice la verità, che vorremmo dire tutti, ma poi per mancanza di p.alle , o per mancanza di motivazioni tacciamo.
Anche io sono fondamentalmente d'accordo su ogni parola anche se non mi piacciono quelli che parlano di rivoluzioni ma sono poi integrati a frequentare i salotti ed hanno soldi ed intrallazzi.
Anche Gesù frequentava i salotti m poi tornava tra la gente e ci viveva....il più semplice.
Naturalmente non pretendo che siano tutti Gesù ma non mi piace chi prima gode e poi si lamenta. Penso che debba esserci un po' di coerenza quando si parla. Come tutti noi anche Toscani sta sulla bilancia di questo mondo delle diseguaglianze. Su quale piatto si collocherebbe? ......Sarebbe bello se rispondesse a questa domanda.
Sono concetti che Toscani ripete da tempo, li ho sentiti anche dal vivo, non è certo una bufala. Concordo in tutto e per tutto con lui.
Ciao Luca
user14286
inviato il 11 Agosto 2016 ore 10:25
per essere uno che detesta la mediocrità italiana la incarna in pieno:
"Non so nulla di Master of Photography, mi hanno solo chiamato a fare il giudice e sono andato..."
difficile immaginare qualcosa di più italiano di questa abitudine congenita a non assumersi mai le proprie responsabilità: io non so niente, non c'ero, non ero io, mi ci hanno messo in mezzo, non ho visto nessuno... diventa dura mantenere una coerenza quando da una parte si cerca di darsi arie da "alternativo" mentre dall'altra ci si prostituisce alle strategie commerciali...
Per me i giovani sono enormemente più bravi dei vecchi. Il problema è che tutte le poltrone o gli spazi sono occupati dai vecchi e se qualcuno fa strada è sempre perché gli è stata aperta la porta da qualcuno che conta. Se i clienti vanno da lui a cercare innovazione e non dai giovani non penso che sia perché i giovani non sono innovativi, ma solo perché i giovani non trovano spazio, credibilità, non possono permetterselo. L'Italia è un posto dove si va da quello più conosciuto, magari anche sapendo che è una merda venduta a prezzo d'oro.
Chi è che diceva che "la guerra è rigeneratrice del genere umano"? La fortuna che hanno avuto i vecchi, diciamo così, è che sono nati in un momento in cui tutto si rigenerava, si ripartiva da quasi zero, si ricostruivano le nazioni, c'erano spazio e soldi per tutti, persino per i sogni. Dovrebbero pensare a questo, prima di sparare a zero sulle nuove generazioni. Però è anche vero che il passato tante volte va cancellato e i giovani italiani di oggi sembra che non lo vogliano fare.
user35763
inviato il 11 Agosto 2016 ore 10:41
E ci ha ragione minchia! E quando uno ci ha ragione tautologicamente significa che ci ha ragione,non ci sono cazzi,anzi no...dice che ci sono ma non gli piace come valgono o boh! non gli piaciono i cazzi,almeno,quelli dei giovini,
oppure non gli piaciono i giovini almeno quelli dei cazzi
io che pur ci avevo una casetta piccolina in Canadà, con vasche, pesciolini e tanti fiori di lillà, e tutte le ragazze che passavano di là dicevano: “Che bella la casetta in Canadà!” . (mannaggia a pincopanco che non mi ricordo mai se era un caxxo o era un giovine valgo)
dico io nel mio piccolo(non il caxxo,se non giusto col freddo a mare d'inverno che è un concetto che il pensiero non considera perchè è poco moderno ed è qualcosa che nessuno mai desidera) dico che: i cazzi non valgono un giovine, e i valghi non giovinano un caxxo
Non sarò breve, quindi non leggetemi ;) Ho una mia personalissima opinione: fosse per me, sarei per l'eutanasia obbligatoria per tutti gli over 40. Me compreso. Abbiamo creato un mondo dominato da una gerontocrazia conservatrice che ha rubato il futuro ai giovani. Rubato perché pur di accumulare ricchezze, potere e beni inutili via discorrendo restano incollati a qualsiasi sedia dove posare il culo e, non avendo più nessuno stimolo dalla specie (cui loro non servono più), si divertono a giochicchiare a questo insano gioco del perpetrare la loro presunzione di immortalità. I giovani? sono dominati dalle esigenze della specie, che ha come unico disegno garantirsi la sua prosecuzione. Specie che quindi vorrebbe servirsene nel momento della loro massima potenza mentale, fisica, sessuale. E noi vecchi li abbiamo castrati, costringendoli a vivere in casa fino a 40 anni (non ditemi che "possono scegliere", ogni orizzonte è svuotato di senso), senza poter progettare un futuro (pensioni? casa? famiglia? figli? e come?). E questo qua, il Toscani, bravo finché volete, che spara sentenze mentre fa il giudice per il grande network insieme agli altri burattini del sistema, vecchi e consumati... basta grandi saggi e grandi maestri. Basta con sta leggenda dell'esperienza da "tramandare" che è solo un modo per cercare ancora di dare un senso alla nostra vecchiaia (avete mai davvero visto un giovane ragionare assennatamente e seguire consigli quando la specie gli ordina di riprodursi? se è accaduto, era una oca morta). Il mondo è questa merda qua perché siamo una specie che si muove contronatura. E questi vecchi scarponi avidi sono riusciti anche ad addormentare le giovani generazioni, che si ritroveranno anche loro, loro malgrado, vecchi senza avere potuto vivere la vera vita piena che accade quando la specie prevale sulla ragione dell'obsolescenza. Linciatemi ;)
“ sarei per l'eutanasia obbligatoria per tutti gli over 40 „
Non sono d'accordo, sei troppo drastico. Non c'è da fare una lotta contro la vecchiaia. La vecchiaia è sempre stata vista giustamente come età della saggezza. Il problema della nostra epoca è che ci sono alcune generazioni che hanno condizionato tutto a loro esclusivo favore, e sono gli ex sessantottini, quelli che nel pieno sviluppo economico hanno avuto la faccia di culo di battere i piedi per terra e reclamare ancora più soldi, più diritti etc. e oggi noi glieli stiamo pagando, rinunciando silenziosamente ai nostri. Dunque, se eutanasia dev'essere, io farei per i nati i nati dal 1940 al 1960.
Oliviero vende la sua immagine sempre allo stesso modo, con un cocktail di provocazione, tentativo di scandalizzare, provocare, insomma è a suo modo Mick Jagger o un Elton John (con i quali condivide anche l'anagrafe) che però è rimasto fermo a quelle linguacce e occhiali assurdi dei primi tempi. questo non significa che non dica anche cose interessanti. Ma alcune verità sono omesse volontariamente da Oliviero. quando dice che i giovani sono vecchi e che i figli li chiama zii omette di sottolineare chi è il padre o il nonno. Insomma, i giovani d'oggi sono il frutto dei loro genitori che a loro volta sono il frutto dei loro. Quando era giovane Oliviero era immerso in un carnaio di giovani, oggi i giovani in Italia sono meno percentualmente rispetto ai giovani degli anni 70, immersi tra una moltitudine di giovani 50enni che non voglio invecchiare e tra altri che sono ancora più vecchi. I giovani d'oggi prima di tutto perdono per minoranza numerica.
L'evoluzione della specie, peraltro, non deve essere considerata come incremento di intelligenza e genio. Le lumache, i bacarozzi, le cozze e le amebe sono animali di grande successo nella competizione per la vita. d'altronde un vecchio adagio recita che la madre degli i.dioti è sempre incinta.
user14286
inviato il 11 Agosto 2016 ore 12:25
“ Linciatemi ;) „
e perchè? perchè hai detto la verità?
Toscani vive di slogan: lo ha sempre fatto a livello professionale e lo fa tuttora a livello personale. Facile dire che le nuove generazioni sono cacca: detta così concordo pure io; ma non si può prescindere dai danni lasciati dalle generazioni precedenti che hanno solo pensato a f.ottere tutto ciò che era fottibile nell' esclusivo interesse di se stesse.
E poi, se è vero che i giovani di oggi sono vuoti, privi di valori ecc. magari la colpa è pure di chi doveva educarli, guidarli, ovvero di quei (troppi) genitori smidollati che hanno preferito abdicare al loro ruolo educativo pensando che rimpinzare i figli di gadget e vizi sarebbe stato per loro salutare...
user102516
inviato il 11 Agosto 2016 ore 13:00
Uno stato che taglieggia e porta alla rovina/suicidio con Equitalia. Creata da Gargamella e potenziata dal governo successivo comandato dal nano milionario, scalzato arbitrariamente da un presidente che ha sempre fancazzato nella politica passando dai neri ai rossi ai socialisti etc etc, istituendo arbitrariamente un governo di "tecnici" che hanno fatto più danni delle cavallette, poi è arrivato quello che si definiva palle d'acciaio, nipote di uno di quelli del governo del nano milionario, e infine è arrivato "stai sereno" anche lui come i precedenti 2 governi NON VOTATO dal popolo italiano.
Non sono i giovani che non valgono... è il popolo italiano che è diventato un gregge di pecorelle impaurite dalla loro stessa ombra.
Mi sembra che ci state buttando dentro troppa politica, è un' uscita di un personaggio che non è nuovo a sparare a zero. Va letto traendo uno spunto di riflessione e non preso alla lettera (imho), perché altrimenti si finisce nei soliti discorsi da bar dopo 4 aperitivi.
user102516
inviato il 11 Agosto 2016 ore 13:21
“ "i giovani non valgono un c.a.z.z.o." „
è una frase politica, riguarda milioni di noi, non stiamo parlando di fotografia.
“ soliti discorsi da bar dopo 4 aperitivi. „
Queste sono frasi da mass-media e giornalisti imbonitori, quelli che si assicurano che rimaniamo pecorelle.
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