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Sembrerà una pazzia.. e forse lo è. Ho da poco acquistato una X-T1 Fuji e mi trovo molto bene con la funziona Peak del manual focus, quindi avrei intenzione di rispolverare delle vecchie lenti. Ma mi ritrovo lo Zenit 500mm con della muffa. O meglio, c'è della muffa sui filtri.. ma stando da moooolto tempo nella stessa custodia rigida con il classico e puzzolente vellutino blu sovietico, penso che il tutto sia bello pieno zeppo di spore. Ora... visto che, pur pulendo magari i filtri e l'obiettivo con acqua ossigenata e qualche goccia di ammoniaca (metodo letto in giro su internet), non ci penso proprio ad attaccare quell'obiettivo alla mia X-T1 nuova! non me la sento di infettare tutto. Quindi ho pensato.... E SE LO METTO NEL FORNO? Cioè teoricamente quella lente è solo meccanica e che io ne sappia dentro c'è solo metallo e vetro. Una bella mezz'oretta a 180-200 gradi e nessuno sopravviverebbe. L'avrei sterilizzata! Che ne dite?
Al massimo se va male la butto... per quel che vale...
Boh non ne so molto di biologia ma so che sotto lo zero molti organismi sopravvivono anche per periodi abbastanza lunghi... sopra i 100 dovrebbe essere proibitivo... infatti si usa bollire le cose per la sterilizzazione (in questo caso l'acqua no, fa danni!!)
Il freddo sicuramente non gli fa nulla, per quanto riguarda il forno se lo porti sopra i 100 gradi dovresti stare sicuro dal punto di vista sanitario ma non so ne l'obiettivo sopravviverà al trattamento.
Non credo sia fatto solo di metallo e vetro perché potrebbe avere piccole parti in gomma o in plastica e non conosco nemmeno la stabilità delle colle con cui sono stati assemblati eventuali doppietti acromatici ma magari se non sali troppo oltre i 100 gradi non succede nulla.
Potresti valutare le microonde. Ma se a - 30° è possibile che non muoiano le muffe è anche probabile che non subisca danni l'obiettivo. Io ho sentito che i giapponesi mettono le scarpe in surgelatore per evitare che facciano odore...
Secondo me contro le muffe ed i funghi basterebbe tenerlo sotto una lampada, magari ad ultravioletti, per un tempo non troppo lungo. Perlomeno questo è stato il trattamento che è stato fatto su una mia vecchietta Voigtlander Bessa degli anni 30. Il trattamento è stato necessario ripeterlo due volte, una decina di anni or sono ma da allora non si è più ripresentato il problema.
Hardy ottima osservazione. Nell'obiettivo c'è sicuramente del grasso. Ma questo obiettivo in particolare ha solo la messa a fuoco... neanche la ghiera dei diaframmi ha, quindi meccanismi proprio al minimo.
Alla fine l'ho infilato nel forno a 120 gradi per un quarto d'ora!
Non mi sembra abbia riportato danni di alcun tipo...
10 minuti in forno a 150 gradi con aglio e rosmarino scherzi a parte buono a sapersi, ce l'ho anch'io, per ora pulitissimo ma se in futuro dovesse infettarsi...
I lubrificanti solitamente resistono a temperature più alte di 100 gradi (come pure le plastiche dure, le gomme, i siliconi e le colle epossidiche) però eviterei di andare oltre i 120.
Mi raccomando stai attento alla la custodia che potrebbe essere infetta.
Buttata custodia e filtri senza pietà! prima dell'infornata...
user44306
inviato il 08 Agosto 2016 ore 0:54
Non sei il primo a farlo. Questa cura è abbastanza comune tra i vintaggisti. Io sapevo che bastavano anche 80 gradi per 30 minuti, comunque bene anche 120 per 15 direi!!!
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