| inviato il 22 Giugno 2016 ore 15:41
“ 50mm f2 DO ad altissima risoluzione. „
che senso ha ? |
| inviato il 22 Giugno 2016 ore 17:12
Quello dell'altissima risoluzione, ammesso che vedrà mai la luce. |
| inviato il 22 Giugno 2016 ore 17:16
“ Quello dell'altissima risoluzione, ammesso che vedrà mai la luce. „
Ma che con lenti DO si possano ottenere risoluzioni maggiori che con lenti tradizionali mi torna nuovo |
| inviato il 22 Giugno 2016 ore 17:46
“ Hasselblad, con le ottiche sue nuove. „
Ah ops dovevo aspettarmelo, sono stati tra i primi a proporre correzioni on camera in fase di scatto. |
| inviato il 22 Giugno 2016 ore 21:27
Correzioni on camera?
Ovverosia? |
| inviato il 22 Giugno 2016 ore 21:29
Epperò ... un 50/2 DO ad altissima risoluzione?
Se è pure macro è proprio l'ottica che aspetto da tempo ormai immemorabile! |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 0:06
“ Correzioni on camera? „
Ad esempio la correzione del focus shift, dato uno spostamento del fuoco al diminuire del diaframma la macchina compensa in base al valore scelto senza intervento richiesto dall'operatore. |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 21:16
Ah ... In pratica fotografa prescindendo dal fotografo!
Ok Michele, ti ringrazio.
Paolo. |
| inviato il 24 Giugno 2016 ore 0:25
Non ricordo bene, ma era un progetto diverso rispetto alle altre lenti DO; lo scopo non era compattezza e leggerezza, ma proprio l'altissima risoluzione. |
| inviato il 24 Giugno 2016 ore 6:41
"..lo scopo non era compattezza e leggerezza, ma proprio l'altissima risoluzione. "
Occhio che in fotografia normale l'altissima risoluzione crea problemi, non dà solo vantaggi.
Ed i problemi li crea perché risoluzione e microcontrasto, sono in antitesi, in un'ottica se alzi la risoluzione, il microcontrasto cala e viceversa, e non c'è nulla da fare perché dovuto alla natura fisica dei vetri.
Un'ottica ad altissima risoluzione di norma dà una immagine piatta e smorta, priva molto di contrasto, fornisce una immagine che se può essere utile in alcune applicazioni tecniche, in fotografia normale è perfida, del tutto deludente, al limite dell'inutilizzabile.
Le ottiche "buone" altro non sono che un giusto compromesso di microcontrasto e risoluzione. |
| inviato il 24 Giugno 2016 ore 15:14
Beh, molte ottiche moderne ottimizzate anche per la risoluzione non mi sembra diano poi queste immagini cosi piatte, mi viene in mente il Canon 35mm f1.4 L II. |
| inviato il 24 Giugno 2016 ore 21:48
E' vero che risolvenza e acutanza (il microcontrasto appunto) sono in un certo senso antitetiche, perché essendo esse le due caratteristiche principali che determinano la nitidezza è ovvio che laddove si tenda a privilegiare una caratteristica inevitabilmente si finisce pure per deprimere l'altra.
Altrettanto ovviamente un obiettivo in cui la nitidezza sia data per il 50% dal potere risolvente e per l'altro 50% dal microcontrasto, o acutanza che dir si voglia, sia da ritenersi un obiettivo maggiormente equilibrato rispetto a un altro nel quale invece ci sia, per esempio, un 60% di risoluzione e un 40% di acutanta o viceversa.
Questo però non significa che un obiettivo ad altissima risoluzione sia necessariamente poco equilibrato ... e questo per il semplice motivo che se aumentando la risoluzione si aumenta nel contempo anche l'acutanza, in modo appunto da avere sempre una ripartizione delle due caratteristiche al 50%, si avrà un obiettivo nettamente migliore del precedente e che nel contempo sarà anch'esso estremamente equilibrato!
Ovvio però che questo avrà, come conseguenza inevitabile, una notevole ripercussione sul prezzo finale ... |
| inviato il 24 Giugno 2016 ore 21:58
In ogni caso il segreto per avere una immagine che restituisca quella sensazione di tridimensionalità che serva appunto a evitarle la piattezza di cui si parlava in precedenza bisogna innanzitutto curare al massimo non solo l'inquadratura e la composizione ma anche, e direi soprattutto, l'illuminazione.
Detto in altre parole la prima cosa da curare è la LUCE perché essa, da sola, rappresenta almeno l'80% della bellezza e del fascino di una fotografia realizzata a regola d'Arte! |
| inviato il 25 Giugno 2016 ore 0:15
Senz'altro, poi le variabili nella resa di un obiettivo sono moltissime. |
| inviato il 25 Giugno 2016 ore 0:43
Che non si possa aumentare la risolvenza senza aumentare anche il contrasto è il contraddizione con tutti gli schemi ottici moderni. Oltretutto non sono nemmeno due concetti antitetici in quanto si tratta piuttosto dello stesso concetto analizzato da prospettive diverse. La risolvenza non è altro che il contrasto sulle alte frequenze. Forse una volta si doveva scegliere tra le due realizzazioni per limiti progettuali ma oggi esistono già ottiche impressionanti che non cedono ne risolvenza ne microcontrasto. |
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