| inviato il 03 Giugno 2016 ore 15:01
Sono, ahime, nato con l'analogico, quando per fare il B/N si acquistava ILFORD e per il colore KODACH 100 ASA di giorno e 400 ASA al chiuso e quando sviluppata la foto, se era bella, orgoglioso affermavi: l'ho fatta io. Oggi sono un pesce fuor d'acqua. Compro una reflex e assieme trovo un manuale di, almeno, 450 pagine; scatto in un'ora 97 foto, nessuna delle quali, mi sembra, sia proprio bella se non dopo 15/20 minuti di PP con dei programmi che non riuscirò mai a capire e/o ad imparare ad usare. Guardo foto straordinarie che non riesco mai, e mai ci riuscirò, ad imitare. Le mie sono sempre "normalissime" quando va bene. A volte mi deprimo e mi scoraggio, altre volte, per fortuna, mi dò coraggio per un "mi piace" di un amico misericordioso ed è allora che ripeto, come allora, orgoglioso: questa foto l'ho fatta io. |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 15:55
Purtroppo il mondo cambia e non ci possiamo fare niente se non prenderne atto e decidere se adattarci o meno e se sì, in che misura.
Le novità e la tecnologia non devono spaventare ma anzi devono essere volano per apprendere cose nuove e metterci in gioco, dando nuova linfa alla propria mente......naturalmente si avranno tanti limiti, per tutti il manuale sarà ostico e per chi ha un'età, di più.
L'importante è provarci e farlo con serenità. Il confronto non serve se non per apprendere e migliorare i propri limiti di cui però bisogna avere consapevolezza.
E poi con serenità dire giustamente......questa l'ho fatta io.
I like sono una ×.ta......sono numeri che possono compiacere e allo stesso tempo non contano un fico secco perché il bravo o non bravo fotografo non si misura per numero di like.
Ciao |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 17:55
Hai ragione, sono considerazioni che anch'io ho fatto e faccio, perciò mi ostino ancora a frequentare i siti dove, ripeto, mi sento molte volte un estraneo. Di una cosa, però, sono, quasi, certo: questo ns. mondo dove tutto cambia in maniera frenetica, euro1,2,3...6.. , lcd, plasma,led..oled..., Khz,Mhz,Ghz,Thz.., e così via, rischia di togliere il piacere di godere delle cose che, con sacrificio, si riescono ad avere e ci fa sempre a correre appresso all'ultima novità tecnologica, che, quando raggiungi e fai tua, appena accendi il computer, ti accorgi essere già penultima...terzultima...sorpassata. Poi mi chiedo: ma non è che qualcuno mi sta manipolando pur di raggiungere obiettivi che con la mia felicità non ci azzeccano niente. |
user30556 | inviato il 03 Giugno 2016 ore 18:08
Allora procurati una casetta in campagna, orticello, animali, lampade a petrolio e cucina a legna. cosi' nessuno ti potra' piu' manipolare.. Magari baratti 24uova per un rullino e un pollo per sviluppo&stampa dato che da te non puoi che non hanno ancora inventato l'ingranditore a carbone. |
user30556 | inviato il 03 Giugno 2016 ore 18:15
Ad esempio, io non guardo tv ormai da molti anni. Ogni tanto, per stare in compagnia familiare, gli do una sbirciatina. All'inizio mi dava insofferenza. Adesso solo gioia di aver smesso. |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 18:33
Tranquillo... anch'io sono nato nella stessa tua era, anche se cmq per questioni economiche ma sopratutto di spazio non ho mai stampato in vita mia (almeno tu sei più colto di me in questo) Per giunta ho passato un periodo senza fotografare quando mi rubarono tutto, per giunta persi il lavoro, e da emigrante sono venuto a lavorare a Reggio Emilia nel 1995. Qui grazie a Dio con tanto lavoro e sacrificio, ho ricominciato a fotografare ripartendo proprio dal digitale. Correva l'anno 1998, usciva windows 98 e le prime versioni di photoshop, per altro mai usato fino a quando qualcuno mi disse... perche non scatti in raw. Manco conoscevo il raw, anche perchè la mia macchinetta digitale faceva solo jpg, approfondendo approfondendo cominciai ad usare le ricerche in internet, mi iscrissi a forum e siti fotografici, e per me cominciò un nuovo periodo di apprendimento. Mi piaceva, perchè scoprivo un mondo nuovo (mi piaceva anche incasinarmi con il pc), e cosi tra sbagli e bestemmie notti insonni e nervoso alle stelle, cominciai a vedere "la luce". Adesso non è che sono un gran chè, ma per quel che faccio mi sento contento, e oltre ai like, che fanno sempre piacere avere, mi sento felice perchè come hai detto tu, se una persona si ferma a guardare solamente per un'istante le mie foto, posso dire questa l'ho fatta io, ma anche se nessuno mette like o si ferma a guardare, la mia resta una passione che sopratutto fa felice me perchè mi racconto quello che vorrei vedere. |
user30556 | inviato il 03 Giugno 2016 ore 19:14
Pippo, anche a me i like piacciono.
E' come guardare le stelle e uno passa e ti dice: Che belle!
A me e' sempre piaciuto condividere l'emozione di essere vivi.  |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 21:03
Ciao Giampiero.Penso che siamo coetanei,e quindi abbiamo avuto esperienze comuni con la pellicola.Esperienze positive,e,almeno per me,qualche fiasco,strada facendo.Davanti al digitale ho avuto anche io qualche perplessità,ma visto che era sia il presente che il futuro prossimo,ho deciso di usarlo,prima timidamente,provando reflex di amici,poi,convinto,mi sono lanciato,con una Canon 500D.Ti dico che i primi risultati,immediata disponibilità delle immagini subito a parte,mi lasciarono un po così così.Pero,in fondo,era sempre fotografia, bastava adeguarsi.Così ho imparato ad usare,piano piano, la Post Produzione,senza strafare,non serve.In fondo bastano pochi ritocchi,contrasto,gestione colore,usare sempre il RAW per avere buone foto,anzi,così il risultato lo decidi tu,e credimi,non serve essere sempre super.Una foto la puoi sempre migliorare,anche dopo anni e qualche dritta imparata nel frattempo.Certo,vedendo certe foto,e seguendo il forum,con certi dibattiti su certe funzioni,qualche volta mi perdo un po, ma mi basta saper usare la PP tranquillamente.Poi,se ti impegni un po,ed hai qualche consigliere,vedrai che non è questo Moloch la PP. Dai,che ci sappiamo ancora fare noi sessantenni(e passa).I MI Piace,devono essere uno stimolo,perchè si vede che qualcuno apprezza cio che fai e ti inducono a continuare,e migliorare sulla tua strada.
Ciao,Alessandro |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 22:18
Kaveri, io non conosco te e tu non conosci me, non pensare che sono un vecchio "bacucco" da poter prendere in giro con un sarcasmo sterile e poco divertente.
Per gli altri, per evitare fraintendimenti, il mio era solo uno sfogo per dire che anche una passione artistica, come intendo la fotografia, possa correre il rischio di essere inghiottita dal consumismo e perdere la poesia del linguaggio visivo che dovrebbe essere l'unica motivazione di questa forma espressiva, niente di più. Ben vengano, per carità, tutti quegli strumenti che possono aiutare a rendere al meglio questa forma d'arte, ma cerchiamo sempre di mettere al primo posto il linguaggio espressivo del fotografo che nel suo scatto vuole condividere un'emozione e mettiamo al secondo posto la tecnica con cui riesce a farlo. Vi ringrazio per l'attenzione, per me la discussione si chiude qui. Buona estate a tutti. |
user30556 | inviato il 03 Giugno 2016 ore 22:28
Vabbe' non ci hai capito niente, ma proprio nulla.
Saro' io troppo ermetico?? ma non me ne faccio una colpa.
Buona estate anche a te. |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 23:04
Giampiero un altro difetto della tecnologia, che in questo caso si chiama forum, è che non ci si guarda in faccia per capire le vere intenzioni di chi ci sta di fronte.
Io frequentando i forum ho imparato a non essere permaloso perché il più delle volte i motivi di scontro derivano da incomprensioni e non da volontà di offendere (naturalmente ci sono i maleducati).
Non è un problema se viene prima la tecnica e poi il linguaggio espressivo o viceversa. Io penso che non si debba prescindere da entrambi. Certo finché avremo la fantasia e quindi la capacità di raccontare attraverso una qualsiasi forma espressiva (scrittura, fotografia, pittura), ci sarà arte, qualunque mezzo tecnologico e qualunque tecnica utilizzeremo per dare alla fantasia la sua forma.
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| inviato il 25 Dicembre 2016 ore 20:43
Giampiero..ti rispondo in ritardo perchè mi sono iscritto da poco a questo bellissimo sito di fotografia e pian piano comincio a prendere confidenza con i suoi iscritti. Ti dico che sei senz'altro in buona compagnia. Tu per lo meno eri abituato all'analogico, io neppure a quello. Le solite foto, si, da vacanziere distratto e a volte annoiato ma nulla più. Poi qualche mese fa mi sono improvvisamente appassionato alla fotografia, quella un pò più vera, e mi rammarico di aver perso qualche anno di troppo, ho 51 anni. Ho i tuoi stessi problemi, macchine super tecnologiche che hanno per corredo manuali che sono enciclopedie, programmi per post produzione che avrebbero bisogno di una laurea per essere capiti (Photoshop), ma io non demordo. Appena ho un pò di tempo prendo la mia attrezzatura e parto per escursioni di fotografia. Perchè è quello che ho imparato a fare; vedere quello che mi circonda a un'altra velocità, osservare i più piccoli particolari, colori, che prima non notavo. Si..non sempre poi saranno foto entusiasmanti. Quì ne vedo di meravigliose. Ma io non mi scoraggio. Ho la mia attrezzatura comprata rigorosamente usata ( non sapevo nè se fossi stato capace nè se mi fossi stancato subito ) con cui prendo sempre più confidenza e al momento opportuno passerò a modelli di ultima generazione, ma quello che non deve mai passare è l'entusiasmo e la voglia di metterci in gioco anche se non siamo più giovanotti. Quì siamo in tanti e tanti sanno che le loro foto non andranno mai alla National Geographic..ma che importa..se emozionano noi..e qualche nostro amico va già più che bene.
Alla prossima....Marco |
| inviato il 25 Dicembre 2016 ore 21:10
Ciao Giampiero,
prima di tutto vorrei chiederti di non lasciare l'interessante discussione che hai iniziato, solo a causa di un intervento fuori luogo.
Siamo infatti numerosi i nativi pellicolari che frequentano questo forum, che hanno gli stessi tuoi pensieri e che hanno piacere a condividerli.
Saluti e buon Natale
Roberto
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| inviato il 25 Dicembre 2016 ore 21:28
Marco, avevo dimenticato, ormai,questa discussione e non intendo ritornarci. Ti ringrazio per il tuo pacato modo di smussare gli angoli a differenza di chi, invece, non è abituato a fare, quando interviene in una conversazione, ma questo è un problema suo. Concordo, completamente, con tutto quello che hai espresso e ti ringrazio. Il mio voleva, solo, essere uno sfogo, tra amici, per il disagio che provo a confrontarmi, al di là della fotografia, con strumenti e linguaggi che fatico a capire, senza volerli rinnegare o sminuire la loro importanza. Comunque, auguro a te e a tutti il c.d. popolo di Juza un felice 2017.
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| inviato il 28 Dicembre 2016 ore 0:19
Auguro anche a te Giampiero un Felice Anno Nuovo e che la nostra passione rimanga sempre intatta ...tutto il resto è noia...diceva il Maestro... |
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