| inviato il 30 Maggio 2016 ore 16:54
Cercherò di essere breve, conciso e chiaro. Per quello che posso, ovviamente, perchè la questione andrebbe dibattuta a lungo in tutte le sue sfaccettature. Parto dal prologo: domenica 22 e giovedì 26 Maggio ho effettuato due lavori, due matrimoni per l'esattezza. Invece di svolgere il lavoro come mio solito (due corpi Nikon FF, ho una D700 usata ed una D750 al momento) ho deciso di lasciare a casa la D700 e di portarmi dietro la Fuji X-T1 di un mio caro amico. Era da tempo che meditavo di fare questo esperimento, qualche giorno prima dei lavori sono passato a prende l'attrezzatura per prenderci confidenza (X-T1 con 14mm, 23mm, 35mm, 60mm, 10-24mm, 50-140mm) soprattutto per ciò che concerne la velocità operativa e la reattività dell'af. Non potevo permettermi nessun errore, dovevo quindi valutare in linea di massima se potevo affidarmi alla Fuji per il lavoro che dovevo svolgere. Il timore principale riguardava la messa a fuoco: entrambe le cerimonie si sarebbero svolte in piccole ed antiche Chiese di campagna. Non potevo usare flash, non era consentito. Chi lavora in questo settore, sa quanto sia difficile lavorare in certe condizioni. Ovviamente ci si adatta alle circostanze, ma ci vuole la giusta esperienza ed un pizzico di scaltrezza. Lavoro come mio solito: preparativi sposa, trucco, parrucco, vestizione...poi capatina dallo sposo, giusto in tempo per riprendere il nodo alla cravatta e poco altro. Alterno la D750 con il 24 1.4 alla Fuji con montato su il 23mm (mi funge da 35mm). Qua la situazione è piuttosto tranquilla: la Fuji si comporta bene, ottima la resa della lente. Il file che sforna la "piccola" è abbastanza lavorabile. Imposto priorità diaframmi ed auto-ISO limitati a 3200. Tempo minimo di posa 1/100. Stesse impostazione che ho sulla D750, solo che sulla reflex l'auto-ISO l'ho "spinto" fino a 12.800 ISO. Lavoro quasi sempre a diaframmi spalancati, chiudendo al massimo di uno stop (da f1.4 ad f2, per intenderci) in modo da non salire troppo con la sensibilità ISO. Stessa cosa durante la cerimonia. Qua però tolgo il 23mm e monto lo zoom (50-140mm). Sulla reflex ho ancora il 24mm, lo toglierò solo alla fine della cerimonia per lasciar spazio al 35Art (e all' 80-200 per i primi piani). Qua ho le prime magagne: l'af della X-T1 non è costante. Faccio sempre 2/3 scatti della stessa scena bloccando l'af. Su 3 scatti, almeno 1 e quasi sempre fuori fuoco. La stessa cosa succede anche negli scatti outdoor, sia che usi il 23mm che il 50-140mm. In situazioni di forte contrasto (la sessione di foto in esterno è stata effettuata dalle 12.30 alle 14.00) l'af spesso andava in crisi. Molte volte il modulo af si lasciava ingannare dallo sfondo. Il mio amico che mi ha gentilmente prestato la macchina mi aveva parlato di questa eventualità, quindi per non rischiare di perdere lo scatto effettuavo sempre 3/4 foto identiche. Questo è possibile quando si ha la possibilità di mettere in posa gli sposi. Non si può fare altrettanto durante la cerimonia: i momenti in quel caso sono unici e irripetibili. Per ciò che concerne la mera qualità di immagine, sono rimasto colpito in positivo. Al di la delle differenze di formato (la famosa "tridimensionalità" salta subito all'occhio confrontando gli scatti side by side), sorprende in positivo per gamma dinamica (recuperi delle alte luci sorprendenti) e dettaglio. Come ho già avuto modo di asserire, ottima anche la resa fino a 3200 ISO. Diciamo che fra la D750 e la X-T1 c'è una differenza di circa 1,5 stop. La resa è in linea con la concorrenza, un pelino meglio della Nikon D7000 tanto per fare un paragone con una "pari formato". L'assenza del filtro low pass la si nota subito, soprattutto nei dettagli fini come le trame del vestito della sposa e cose simili. Quindi, in sintesi, la X-T1 è promossa a pieni voti per quanto riguarda la qualità di immagine (ma non paragonabile ad una reflex FF di ultima generazione come la D750, ancora una spanna sopra). Rimandata, invece, per il comparto af, incostante e spesso lento ad agganciare in determinate situazioni. A breve posterò alcune immagini, appena avrò la liberatoria firmata dagli sposi, onde evitare qualsiasi tipo di disguido. |
| inviato il 30 Maggio 2016 ore 17:22
Se si fa affidamento sull autofocus..e questo fa cilecca spesso e volentieri ....il resto non conta Felice di essermi liberato di Fuji |
| inviato il 30 Maggio 2016 ore 17:48
Grazie per aver portato qui la tua esperienza diretta. Domanda: suppongo scattassi in raw giusto? Dicono che il Jpg Fuji è il migliore come immediatezza... Un saluto Stefano |
| inviato il 30 Maggio 2016 ore 18:04
Posso chiederti con quale software hai sviluppato i raf (Raw)prodotti dalla macchina. |
| inviato il 30 Maggio 2016 ore 19:14
Scattato sempre in raw. Ho provato i jpg, non mi piacciono molto, il denoise è molto aggressivo. Processo il raw come mio solito, con acr. So però che il migliore è capture One... |
| inviato il 30 Maggio 2016 ore 19:43
Posso sapere come era settata la macchina per quanto riguarda l'Af? Grazie |
| inviato il 30 Maggio 2016 ore 19:58
Comunque sto vedendo sempre più fotografi professionisti scattare i matrimoni con Fuji.. Ne ho visti 4-5 tra l'anno scorso e quest'anno. |
| inviato il 30 Maggio 2016 ore 20:11
Af-si, area del punto maf grande...sempre usato il punto centrale. Si può usare per fare matrimoni, ovviamente. Bisogna però essere consapevoli dell'oggetto che abbiamo fra le mani. |
| inviato il 30 Maggio 2016 ore 20:18
Presente. Io è un po' che la uso professionalmente. Posso solo dire che le mancanze del modulo af sono in gran parte dovute ad una curva di apprendimento molto lunga e complessa. Conoscendo come lavora onestamente gli scatti persi sono paragonabili a quelli di una d800. La d750 resta sicuramente avanti in af c ma in af s la differenza si appiana e vede in vantaggio nei ritratti fuji. Con il riconoscimento volto e occhi in particolare non è più necessario ricomporre. Anche in condizioni di luce scarsa (1/100, f1.2, iso 1600/3200) funziona in maniera impeccabile. Riguardo alla tridimensionalità dipende i gran parte dalle lenti utilizzate. Tra 56 1.2 e 85 1.8 la differenza è molto poca. Tutti gli 1.4 fuji vanno paragonati a f2 su fx per correttezza con gli 1.4 è ovvio che ci sia una netta differenza! Il 50-140 va paragonato con il 70-200 f4 sul quale quadagna uno stop di luminosità per esempio. Le differenze ci sono ma non è nulla di trascendentale. Di rilevante c'è di fatto solo la differenza nel mal di schiena... |
| inviato il 30 Maggio 2016 ore 20:25
Davide, aspettavo la tua review!! Hai solo fuji adesso? |
| inviato il 30 Maggio 2016 ore 20:26
Seguo con interesse, mi sembrano constatazioni oggettive e sincere....in forte contrasto l'auto focus Fuji e' carente, questo lo si nota subito.... |
| inviato il 30 Maggio 2016 ore 20:29
Ormai si... e nonostante tutto non me ne pento. Ero convinto che d750/d810 mi sarebbero mancate ma in realtà l'unica cosa che realmente mi manca è un buon sistema ttl. Spero che l'ef-x500 colmi presto questa lacuna perché è l'unico motivo per cui tengo ancora gli sb nikon che uso in manuale. |
| inviato il 30 Maggio 2016 ore 21:02
"uppo" qua la foto di un amico che ha come secondo e terzo corpo una XT1 e una XE2s...
Dice che gli è successo passando tra i banchi in chiesa, una cosa normale, e gli capita anche con le reflex urtare qua e la. L'ottica è il 56 1.2, col baionetta in metallo.. ma barilotto in plastica neanche tanto spessa. Certo è che non si aspettava questa qualità da un ottica da 1000€. La sua conclusione è che queste Fuji creano dipendenza, per il mirino elettronico e gli obbiettivi superluminosi, ma per determinati lavori non sono ancora a livello delle reflex. |
| inviato il 30 Maggio 2016 ore 21:09
Baionetta della d800 piegata restando nello zaino da sola nell'armadio.. 200€ di riparazione. Eppure non mi sento di dire che la d800 sia costruita male. Chissà che botta gli ha dato il tuo amico... plastica o metallo che sia un 24-70 di canikon avrebbe fatto la stessa fine... Ad ogni modo quello in foto è strano per esser il 56 1.2 .... |
| inviato il 30 Maggio 2016 ore 21:57
@fotomistico Ciao, ti chiedo, non è un po' rischioso usare il centrale e ricomporre quando stai a f 1.4 o 1.8? Il punto di maf può variare per mille fattori dato che è questione di 1 o 2 cm.. No? Ti chiedo eh, magari sono io che sono una capra! (Probabile ) Per ciò che riguarda sempre l AF io ho trovato maggiore difficoltà in interni invece con poca luce o comunque luce ambiente. In ogni caso per avere il meglio ricordati di selezionare le prestazioni elevate da menù e soprattutto di usare i sensori di fase ( sono 9 al centro del frame). In molti matrimonialisti sono passati a Fuji e credo che con la nuova generazione di macchine si possa fare ancora meglio. |
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