| inviato il 07 Maggio 2016 ore 23:14
ciao ragazzi, oggi sono stato molto in mezzo alla natura in una situazione molto particolare. ero ovviamente con amici e cani in mezzo ai colli del Friuli, con foto a mucche, asini e cavalli. e fin qua con il mio corredo non ho avuto problemi. Attualmente ho una canon 7d ii con 17-55 f2.8 is usm e il bianchino 70-200 f4. A un certo punto però un falco ci girava sopra la testa, o meglio, un pò più lontano..poi qulche altro uccello tra gli alberi e infine dei cervi in un recinto li vicino, ma comunque lontani. e qui i 200 non bastavano e ho capito che mi serve più lungo più lungo visto che in questo caso si può rimediare... volevo chiedervi consiglio, perchè ho un pò di alternative a cui ho pensato: il tutto da cercare nell'usato: 1)Extender per il 70-200. perderei uno stop arrivando a 5.6 però è la situazione più economica (forse) e arriverei con 1.4 a 280..come và il 70-200 con extender?meglio canon serie iii o anche altri marchi? il 2x è troppo? 2)Canon 300 f4 is USM, meno economico ma f4. ma non so se basta.. 3)Canon 400 f5.6 USM eventualmente col tempo si può pensare ad associare l'opzione 1 con uno dei due fissi.. poi ci sono altre opzioni: 4) canon 100-400 serie 1 5)Tamron o Sigma 150-600, li ho accomunati per dare l'idea, poi nel caso ne parliamo su quale dei 2 scegliere :) Ora a voi la parola. Posto che il 70-200 f4 rimane il titolare perchè è quello che uso di più e come focale mi basta per la maggior parte delle foto che faccio. in più non rinuncerei mai alla sua qualità ma soprattutto al peso e dimensioni contenute che mi permettono di portarlo sempre con me!! cosa che non si potrebbe sicuramente dire degli zoom che ho indicato :) tra gli zoom ho saltato il 100-400 serie 2, di cui ho sentito parlare un gran bene, perchè è fuori budget per ora, magari in futuro.. Grazie a tutti dell'aiuto :) |
| inviato il 08 Maggio 2016 ore 0:06
Se spazi da un animale all'altro a diverse distanze, senza posizionarti per bene prima e vuoi fare foto al volo appena ti capita l'occasione direi che uno zoom ti farebbe molto comodo, magari il 100-400 da attaccare sicuramente ad un moltiplicatore, se un giorno, come é venuta a me, ti venisse la malsana idea di andare a fotografare martin pescatori, ti potresti ritrovare con troppi pochi mm a disposizione, per farti un esempio, io uso il 200 2.8 con il moltiplicatore 2x ed in ambiente chiuso mi sono ritrovato corto (anche perché con la macchina che ho usato non avevo speranze di avere una bella foto croppando, sicuramente tu hai meno problemi sotto questo punto di vista, ma qualche mm in più fa sempre comodo) |
| inviato il 08 Maggio 2016 ore 0:16
100-400 Mark II |
| inviato il 08 Maggio 2016 ore 0:54
Se il budget è basso ti consiglio il 400/5.6L da usare col 1.4x all'occorrenza. Giorgio B. |
| inviato il 08 Maggio 2016 ore 1:08
Quoto Giorgio |
| inviato il 08 Maggio 2016 ore 11:56
io ho preso il tamron, perchè non mi piace stare tanto fermo, preferisco camminare e perdere cento scatti che stare dentro un capanno un'ora per farne due veramente buoni. Però per il momento mi rende meno di quel che mi aspettavo, e rimpiango di non aver puntato sul 400 5,6 |
| inviato il 08 Maggio 2016 ore 12:09
“ io ho preso il tamron, perchè non mi piace stare tanto fermo, preferisco camminare e perdere cento scatti che stare dentro un capanno un'ora per farne due veramente buoni. Però per il momento mi rende meno di quel che mi aspettavo, e rimpiango di non aver puntato sul 400 5,6 „ Io il Tamron ce l'ho e sto quasi pensando di abbandonarlo e prendermi un 400/5.6L usato. Motivo? Faccio prevalentemente caccia fotografica itinerante con appostamenti brevi, quindi comincio ad essere stufo di girare perennemente con 3,5 Kg tra 7D+grip+Tamron 150-600, anche perché ho il braccio destro che da diversi mesi mi fa un po' male ed ogni volta che reggo il tutto mi duole. Di recente, nei boschi intorno a casa mia utilizzo solo il 200/2.8L USM II con l'Extender 2x II montato, se c'è buona luce, altrimenti lo smonto ed uso solo il 200/2.8 liscio ed evito l'avifauna (su APS-C, utilizzare il 200/2.8 è come il 300/2.8 ai tempi della pellicola). Insomma, giro con tre focali fisse: 200/2.8, 200+1.4x, 200+2x, a seconda della luce. Se avessi il 400/5.6L girerei con soli due obiettivi: 200/2.8L e 400/5.6L, quindi non sto neppure più ad utilizzare i moltiplicatori. Certo, giro sempre con oltre 2 Kg di obiettivo, ma sulle braccia non vado oltre i 2 kg, mentre l'altro obiettivo sta alla cintola. Il Tamron lo uso solo più per le escursioni all'aperto dove c'è molta luce, ma ho sempre anche il monopiede con me. Giorgio B. |
| inviato il 08 Maggio 2016 ore 13:09
“ io ho preso il tamron, perchè non mi piace stare tanto fermo, preferisco camminare e perdere cento scatti che stare dentro un capanno un'ora per farne due veramente buoni. Però per il momento mi rende meno di quel che mi aspettavo, e rimpiango di non aver puntato sul 400 5,6 „ Anche io inizialmente facevo così, ma per scatti davvero buoni che possano essere utilizzati, la caccia fotografica si fa solo in capanno, o quasi. A 500 mm su full frame uno scatto buono lo si fa a 8-10 metri, già a 15 perdi molta qualità nel soggetto, andando a passeggio nei boschi difficilmente si avvicina qualcosa a tale distanza, forse le garzette e nulla di più. |
| inviato il 09 Maggio 2016 ore 11:35
Ciao ragazzi, grazie dei consigli. Come detto il 100-400 ii per adesso è fuori budget. rimangono o la prima versione o il tamron/sigma. il peso però potrebbe davvero essere un problema. A me piace camminare per i boschi e approfittare di qualcosa da fotografare, che siano panorami o fiori o animali. quindi diciamo che quando esco ho tutto dietro, quidi andare un po più leggero non mi dispiacerebbe. è vero anche che con gli zoom potrei lasciare a casa in questi casi il 70-200, ma son pur sempre parecchi kg in mano. come qualità delle immagini quale se la cava meglio? |
| inviato il 09 Maggio 2016 ore 11:47
Mi sembra di capire che fa al caso tuo il 400 5,6 e l'extender 1,4 in modo da avere grande qualità con il 400 e peso contenuto, con l'extender 1,4 poi raggiungeresti 560 mm con f8 effettivo da utilizzare anche in af visto che hai la 7 d mk ii Per l'1,4 io uso il kenko pro 300 se non vuoi spendere, altrimenti il Canon Benvenuto nella pazzia della caccia fotografica. Antonio |
| inviato il 09 Maggio 2016 ore 11:49
Se vai in giro per i boschi, anche all'interno, gli ISO possono essere spesso tra i 1600 ed i 3200, ecco perché con la mia 7D lascio stare a casa il Tamron e mi muovo solo col 200/2.8L ed il moltiplicatore. Tra 7D senza grip + obiettivo + Extender non supero i 2 Kg. Nel tuo caso ti suggerisco di usare il 70-200/4L e prenderti un Extender 1.4x II o III, così non superi f/5.6 che fa comodo nei boschi semibui, inoltre non è necessario avere 400 mm, visto che si è spesso costretti a fotografare con soggetti vicini (dipende da quanto è fitto il bosco). Gli zoom bui come il 100-400 o i vari 150-xxx vanno bene negli spazi aperti dove c'è buona luce ed il terreno è meno critico che all'interno dei boschi, quindi il peso intralcia meno. Giorgio B. |
| inviato il 09 Maggio 2016 ore 12:32
Trovo tutto molto giusto quanto scritto da Giorgio. Devi vedere tu se vuoi buttarti anche nell'avifauna e se si allora e' obbligatoria almeno la focale 400 per uccelli in volo di dimensioni grandi (falchi principalmente) e quasi sempre e' poca la focale 400 mm, con l'1,4x che io monterei sul 400 mm 5,6. Certo che se sopportassi il peso allora senza dubbio un 150-600, quale non saprei xkè non li ho provato, solo brevemente 1 volta il sigma sport e troppo poco per dare una seria personale impressione. Ciao Antonio |
| inviato il 09 Maggio 2016 ore 21:55
Copio ed incollo un post che ho scritto in un altro topic: Se fai prevalentemente avifauna, 400 mm è solo la focale di partenza. Se fai ungulati nei boschi, sei costretto a fotografare entro i 15/20 mt perché le radure nei boschi sono piccole e poco illuminate, inoltre ci sono alberi ovunque, quindi anche un 200/2.8 è sufficiente per iniziare (come faccio io). Per piccoli mammiferi devi già avere almeno 300 mm, ma si può anche stare col 200 e croppare. Se fotografi mammiferi o avifauna all'aperto consiglio da 400 mm per iniziare, ma meglio uno dei vari zoom 150-600. Giorgio B. |
| inviato il 09 Maggio 2016 ore 23:07
grazie ragazzi. diciamo che faccio un po di tutto. magari non sono poi così spesso dentro i boschi quindi forse sarebbe da preferire i vari zoom 150-600..ma mi spaventa davvero un sacco il peso. oggi ho fatto un altra passeggiata con l'attrezzatura..e già così mi spacca le gambe..immagino con lo zoommone....e soprattutto vorrei provarli..come sono ad af? con canon mi trovo troppo bene!! |
| inviato il 09 Maggio 2016 ore 23:28
Buona sera a tutti...anche io sono in dubbio tra il 150 600,e il 100 400...io ho la mia biciclettina,e mi piace pedalare in cerca di qualche bel posto dove poter scattare,e difficilmente sto fermo molto...e da parecchio che leggo e mi informo,ma anche se il peso e notevole penso che il tamron sia per me la scelta giusta..l'unica cosa, ho sentito qualche problema con l'accoppiata tamron e Canon 7 d... |
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