| inviato il 01 Maggio 2016 ore 19:24
Salve! Vi ricorderete di me (ma spero anche di no! ahah) per un mio vecchio topic riguardo l'indecisione tra una M8 e una M9! Ebbene, la mia conclusione fu di aspettare per fare un salto del genere e...in un certo senso sto ancora aspettando, in quanto sto raccogliendo i money per una monochrome, modello di cui sono innamorato alla follia. Ma questa è un'altra storia! Infatti nell'ormai lungo percorso di avvicinamento al mondo Leica sono stato folgorato da una voglia di riscoperta delle origini! Ovvero voglia di cimentarmi nella fotografia analogica! La voglia di studiarmi una situazione prima di scattare (non che ora non lo faccia, ma non c'è bisogno che vi spieghi le differenze no?), di ripercorrere un sentiero ormai per lo più abbandonato perchè troppo lungo e scosceso, rispetto a quello breve e diretto del digitale, ma percorso dai più grandi fotografi che conosca (noti e non noti, ma quanto sono filosofico statsera oh!). Ciò detto, mio padre possiede una minolta con la quale comincerò, ma mi son detto: se vuoi arrivare al digitale leica (monochrome) perchè non passi per l'analogico leica in modo da sfogare la tua passione per l'analogico e contemporaneamente costruirti un piccolo corredo per la futura monochrome? E quindi credo che andrò su una leica tra m3 e m6! Io vivo a Siena e qui c'è un negozio buono per queste cose. Ci devo ancora andare e vedo cosa mi propone! La m6 ovviamente è la più costosa, quindi ero indirizzato sulla m4 anche se non ha l'esposimetro. Ditemi pure voi su cosa andreste!
Oltre tutto ciò c'è il fattore sviluppo. Al di là dello sviluppo dei negativi secondo voi è qualità sprecata passare il tutto via scanner? Voi quale scanner utilizzate/consigliate? Perchè avrei anche la possibilità di costruirmi una camera oscura (avrei la stanza adeguata), solo che a quel punto aumenterebbero i costi dato che dovrei recuperare TUTTO il materiare a partire dall'ingranditore...
Poi ovviamente mi servono consigli su quale ottica prendere per cominciare. Ero intenzionato ad un 35mm, ma non so quale e di quale marca (non voglio/posso spendere eccessivamente anche se so che è importante investire sulle lenti, diciamo che cerco un buon compromesso!)
A Voi! |
user46920 | inviato il 02 Maggio 2016 ore 5:30
Escludendo esposimetri e altre funzioni, la M4 e la M6 hanno all'incirca la stessa tipologia di mirino, ed è quello che fà la sostanziale differenza.
Sulla M3 c'è un mirino con ingrandimento 0.91x circa (non ricordo esattamente), che a detta di chi lo usa è veramente un'altro pianeta rispetto ai moderni, sia per costruzione che per funzione, ma obbliga l'uso di focali non inferiori al 35mm, se non adoperando degli accorgimenti e degli obiettivi particolari, che poi difficilmente potrai riutilizzare sulla Monochrom.
I mirini oculari dalla Leica M4 in poi (compresa la M1 e M2) tendono ad avere ingrandimenti tra 0.58x e 0.85x con l'uso generale dello 0.72x ideale per varie ottiche "medie" dal 28 al 75mm.
Questo discorso è fondamentale, perché sarebbe necessario prima conoscere le focali preferite, per potersi poi orientare verso la scelta migliore. |
| inviato il 02 Maggio 2016 ore 6:58
Non entrerò nella tua decisione tra analogico e digitale perché troppo soggettiva, per il resto come ti ha giustamente detto chi mi ha preceduto valuta bene tra corpi con mirini ad alto ingrandimento come la m3 e mirini standard 0,72, i secondi sono meno precisi sulle focali lunghe ma sono più polivalenti (se porti gli occhiali rischi di aver problemi anche col 35mm sulla m3) e cmq tieni conto che esistono i magnifier da montare su un mirino 0,72x.
Se non hai esperienza col telemetro e ti piace la focale ti consiglio un Summicron 35mm pre-asph (soprattutto sull'analogico o sulla MM non ci monterei nulla di asferico); ce ne sono di diversi tipi, il mio preferito è il iv, detto anche king of bokeh, che posseggo e che reputo straordinario. |
user86925 | inviato il 02 Maggio 2016 ore 7:13
personalmente ti consiglio un mirino 0.72...
per le ottiche valuta anche un 35mm voigtlander, oppure zeiss ZM
|
| inviato il 02 Maggio 2016 ore 8:53
La pellicola richiede studio e metodo.
Scattare a pellicola, portare al laboratorio per sviluppare e poi scansionare (o farsi dare stampe inkjet da negativi scansionati) è il modo migliore per ottenere risultati al più mediocri e delusioni.
E magari concludere che la pellicola fa schifo.
Esposizione e sviluppo sono parte del processo creativo, e non esiste uno standard (almeno per il b/n classico), bisogna studiare e fare tanta pratica.
La stampa, ad ingranditore, è la chiusura del cerchio... se questa può essere opzionale in digitale, con la pellicola negativa è parte integrante del tutto.
Con la pellicola, il corpo macchina è l'ultimissimo dei pensieri. O almeno dovrebbe.
Se sei disposto a fare questo, allora prova la pellicola. Altrimenti non buttare soldi e riempi il salvadanaio per una digitale. |
user5164 | inviato il 02 Maggio 2016 ore 9:22
si e' qualita sprecata passare tutto via scanner, le scansioni da 35mm sono pessime, e di ingranditori per il piccolo formato ne trovi quasi regalati, se passi in liguria te ne quasi regalo uno io
diversamente concordo con Roby, se non vuoi stampare in casa vivi felice col digitale che conviene! |
| inviato il 02 Maggio 2016 ore 11:12
“ Questo discorso è fondamentale, perché sarebbe necessario prima conoscere le focali preferite, per potersi poi orientare verso la scelta migliore. „
Ero indirizzato su 28mm, 35mm e poi 50 0 60mm. Comunque avevo adocchiato le leica dalla m4 in su con mirino 0.72!
“ Non entrerò nella tua decisione tra analogico e digitale perché troppo soggettiva „
No, no! Fallo pure, ho bisogno di altri punti di vista per correggermi in caso!
“ ti consiglio un Summicron 35mm pre-asph (soprattutto sull'analogico o sulla MM non ci monterei nulla di asferico); ce ne sono di diversi tipi, il mio preferito è il iv, detto anche king of bokeh, che posseggo e che reputo straordinario. „
A quanto lo si trova?
“ per le ottiche valuta anche un 35mm voigtlander, oppure zeiss ZM „
Come sopra, a quanto si trovano? Non sono affatto ferrato in ottiche per leica!
“ La pellicola richiede studio e metodo.
Scattare a pellicola, portare al laboratorio per sviluppare e poi scansionare (o farsi dare stampe inkjet da negativi scansionati) è il modo migliore per ottenere risultati al più mediocri e delusioni.
E magari concludere che la pellicola fa schifo.
Esposizione e sviluppo sono parte del processo creativo, e non esiste uno standard (almeno per il b/n classico), bisogna studiare e fare tanta pratica.
La stampa, ad ingranditore, è la chiusura del cerchio... se questa può essere opzionale in digitale, con la pellicola negativa è parte integrante del tutto.
Con la pellicola, il corpo macchina è l'ultimissimo dei pensieri. O almeno dovrebbe.
Se sei disposto a fare questo, allora prova la pellicola. Altrimenti non buttare soldi e riempi il salvadanaio per una digitale. „
Ecco confermata una delle mie principali preoccupazioni! Quindi la quadratura del cerchio sarebbe allestirmi una camera oscura, cosa che da una parte mi elettrizza dall'altra mi incute un pò di timore. In effetti non sto dando priorità al corpo macchina, nel senso che lo scopo di passare a leica è in prospettiva. Ho la minolta x300 di mio padre con cui esercitarmi e sicuramente comincerò con quella (a tal proposito è possibile montare via anello adattatore ottiche leica su minolta, o ci sono difficoltà costruttive a livello ottico?). Però non so nulla di ingranditori. Quale consigliate per fare un buon lavoro e cosa deve avere a livello di accessori (dato che lo prenderò ovviamente usato)?
Ogni consiglio è bene accetto (anche per la camera oscura)!
Oltre ciò, dove prendete su internet i rullini e i vari accessori per lo sviluppo? A me interessano i tri-x 400!
“ si e' qualita sprecata passare tutto via scanner, le scansioni da 35mm sono pessime, e di ingranditori per il piccolo formato ne trovi quasi regalati, se passi in liguria te ne quasi regalo uno ioMrGreen
diversamente concordo con Roby, se non vuoi stampare in casa vivi felice col digitale che conviene! „
Va che passo davvero! Sto in Toscana! Consigli ben accetti per ingranditore e camera oscura in generale!
P.s: Scatti con banco ottico...spettacolo!
Grazie per le risposte! |
user5164 | inviato il 02 Maggio 2016 ore 14:21
per il 35mm ce ne sono un'infinita e bene o male il loro lavoro lo fanno tutti, alla fine la cosa piu importante e' metterci sotto una buona ottica tipo rodagon o componon... dai una spulciata a subito e vedrai che ne trovi un sacco! |
user46920 | inviato il 02 Maggio 2016 ore 14:45
“ Ero indirizzato su 28mm, 35mm e poi 50 0 60mm. Comunque avevo adocchiato le leica dalla m4 in su con mirino 0.72! „
se vuoi il 28mm allora va bene M2, M4, ecc
“ Ho la minolta x300 di mio padre con cui esercitarmi e sicuramente comincerò con quella (a tal proposito è possibile montare via anello adattatore ottiche leica su minolta, o ci sono difficoltà costruttive a livello ottico?). „
No, su reflex non ci monti le ottiche M per telemetro, solo le Leica-R per reflex, che però poi non funzionano sulla Leica M |
| inviato il 02 Maggio 2016 ore 15:03
Il summicron 35mm iv tipo ha quotazioni piuttosto alte, difficile trovarlo in ottime condizioni sotto i 1500 euro, per non parlare della versione Silver, veramente rara sotto i 2000.
Io non opterei per l'analogico, a meno che non debba essere la tua scelta definitiva; in caso contrario meglio risparmiare i soldi per un corpo digitale, soprattutto se hai puntato la monochrome che proprio economica nn è. Ti assicuro che il b/n che puoi fare con una M8 nn è molto diverso se escludiamo il fattore di crop. A mio avviso l'analogico ha senso solo se stampi spessissimo, molto meno se devi usare uno scanner...che ci guadagneresti...tra corpo, rulli e scanner spenderesti più che per una Leica M digitale. |
| inviato il 02 Maggio 2016 ore 15:51
“ edit. potrei aver detto una cavolata lo ysaron potrebbe anche essere discreto, ma personalmente non lo conoscoSorry
„
Se non ricordo male gli ysaron sono dei quattro lenti ai livelli di componar/rogonar.
Con i prezzi che hanno oggi le lenti da ingrandimento, punterei direttamente ad un 6 lenti componon/rodagon.
“ Ecco confermata una delle mie principali preoccupazioni! Quindi la quadratura del cerchio sarebbe allestirmi una camera oscura, cosa che da una parte mi elettrizza dall'altra mi incute un pò di timore. In effetti non sto dando priorità al corpo macchina, nel senso che lo scopo di passare a leica è in prospettiva. Ho la minolta x300 di mio padre con cui esercitarmi e sicuramente comincerò con quella (a tal proposito è possibile montare via anello adattatore ottiche leica su minolta, o ci sono difficoltà costruttive a livello ottico?). Però non so nulla di ingranditori. Quale consigliate per fare un buon lavoro e cosa deve avere a livello di accessori (dato che lo prenderò ovviamente usato)?
Ogni consiglio è bene accetto (anche per la camera oscura)!
Oltre ciò, dove prendete su internet i rullini e i vari accessori per lo sviluppo? A me interessano i tri-x 400! „
Comunque scattare a pellicola solo come riempitivo momentaneo è una vaccata ed è il miglior modo per buttare soldi, è un mondo troppo complesso e con troppe sfaccettature per relegarlo a tappabuchi.
“ tra corpo, rulli e scanner spenderesti più che per una Leica M digitale. „
Missà che non hai fatto bene i conti.
La monochrom c'è usata su NOC a 5500€.
Una M6 0.72 revisionata la danno a 1250€
Ci sono 4250€ di differenza. Con circa 250€ allestisci un'intera CO (lo scanner lo escludo) e il resto... lo puoi spendere in consumabili.
Con 2000€ porti a casa 333 rullini di tri-x 400 (per quasi 12.000 scatti), 250-300€ li spendi in chimici per svilupparli e i restanti 1700€ in carta da stampa, che si tradurrebbe in circa 19 pacchi da 30 fogli 30x40 di ilford art 300 baritata, 570 fogli in totale. E ti assicuro che è un bell'andare, con carta di altissima qualità.
Poi se ci si ""accontenta"" del 24x30 e magari si prende carta foma (comunque molto bella), il numero di fogli che ti puoi portare a casa aumenta enormemente, qualcosa come 30 pacchi da 50 fogli 24x30, sempre baritata -> 1450 fogli.
Politenata? Ancora di più!
Se proprio si cercano le scansioni, magari per avere un'anteprima... uno scanner dedicato al 35mm plustek 7*00 o 8*00 qualunque si porta a casa con 100-150€. |
| inviato il 02 Maggio 2016 ore 16:34
Mi sa che quello poco ferrato sui numeri (quotazioni in questo caso) sei tu e dovresti essere più accorto anche a quello che viene scritto nei commenti prima di criticare chi li fa.
Le monochrome primo modello si trovano tranquillamente usate intorno ai 3500 euro (quindi -2000 rispetto al secondo modello presente su noc che è la 246...cmq ci sono altri siti dove acquistare). In ogni caso ho scritto che l'analogico ha senso se uno stampa e non se uno scannerizza perché un conto è comprare uno scanner per avere le anteprime, un altro è uno scanner per aver files digitali degni di questo nome...la spesa è ben diversa.
Cerchiamo di dar valutazioni dell'usato corrette, soprattutto a chi si dichiara poco esperto in materia.
Edit continuo a consigliare l'analogico solo come scelta definitiva e non come step prima di passare al digitale. |
user46920 | inviato il 02 Maggio 2016 ore 16:37
Ma non ha senso scannerizzare la pellicola ... se hai l'ingranditore e la carta fotografica, ecco fatta la stampa (più o meno  ) ... ti prendi un qualche acido e il divertimento è assicurato
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| inviato il 02 Maggio 2016 ore 16:48
Zeeldan devi chiarirti le idee su cosa voglia dire analogico :-) Secondo me prima di fare investimenti grandi, usa la macchina di tuo papà... porta un paio di rullini a sviluppare e medita... poi se vedi che la cosa ti piace, sempre usando la macchina di tuo papa' inizi a svilupparei rullini per conto tuo... (con un centinaio di euro prendi tutto il necessario). I negativi migliori magari li fai stapare ad un lab... se poi vedi che la cosa ti affascina, dopo qualche mese di palestra se vedi che l'analogico fa per te, ti butti e compri il tuo primo ingranditore e iniizi a stampare...
Comprare un corpo leicaM analogico prima di aver fatto questo percorso per me e' un rischio enorme...
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