| inviato il 16 Aprile 2016 ore 1:35
Chiedo un consiglio ad esperti e a chi ha davvero utilizzato entrambi i sistemi.
Dopo anni di reflex con formato APS-C mi sto decidendo (o meglio, mi stavo decidendo) al passaggio al formato Full Frame, per passare ad una fotografia più professionale. Prediligo genere reportage e street, pochi ritratti, quasi nullo il naturalistico o paesaggistico...
Mi stavo orientando, dicevo, su Canon Eos 5D Mark III quando all'improvviso.... mi è piombato addosso un dilemma: per il genere che prediligo ed i servizi che andrei a fare (in maggioranza matrimoni) potrei lavorare con una Mirrorless Professionale?
Il dubbio, che si sta trasformando in scimmia, si sta alimentando ogni volta che sento (e sono sempre in crescita) fotografi che nella migliore delle ipotesi stanno girando con entrambi i sistemi, ma in qualche caso addirittura stanno seriamente pensando ad eliminare la reflex (parliamo di canon 5d, nikon 750... e altre) e lavorare esclusivamente con una mirrorless!
Per qualcuno è solo una questione di "peso" (che comunque non mi pare una brutta motivazione, visti certi zaini), altri addirittura arrivano a dire che la qualità della foto finale è assolutamente identica, anzi... per altri ancora si evidenzia il vantaggio di produrre una foto che non necessita quasi mai di post-produzione (considerato il fatto che il mirino elettronico aiuta ad evitare errori di esposizione o altro).
Ora mi chiedo (e vi chiedo): è mai possibile che - a parità di talento fotografico, per carità (non è la macchina che fa il fotografo) - si possa produrre la stessa qualità fotografica di una full frame?
Le mie domande infine si rivolgono ad altri aspetti sui quali vi chiedo un consiglio: è equivalente lavorare con l'una o l'altra macchina anche sotto altri aspetti, quali l'ergonomia, l'impugnatura, i comandi (mi pare un po' macchinoso sulle mirrorless), la batteria...?
In concreto la mia simpatia si starebbe posando sulla nuova ammiraglia della Fuji, la X-PRO 2.
Grazie a chiunque voglia aiutarmi a capire e... scegliere! |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 1:44
secondo me con una compatta (evoluta he, per carità) si possono ottenere dei bei servizi fotografici per matrimoni.
So che qualcuno sta iniziando ad usare lo smartphone ma si tratta di avanguardie che , momentaneamente, non considererei. |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 4:45
Molti professionisti di matrimonio sono passati a Fuji. Soprattutto per una questione economica di budget: un corredo Fuji completo costa molto meno. Inoltre ci sono i vantaggi di poter perdere molto meno tempo in post produzione, maggiore leggerezza e compattezza dell'attrezzatura.
Sono aspetti di cui un professionista potrebbe tenere conto.
Personalmente, non essendo un professionista ma un amatore evoluto, non ho di questi problemi: prendo ciò che più mi piace e quindi mi tengo strette le mie 5d3 e 6d con ottiche fisse L che, con tutto il rispetto per Fuji, non cambierei con quest'ultima neanche se fosse Fuji a pagare me e l'attrezzatura pesasse quanto una farfalla.  |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 6:47
Non lo so.
?
Dubbi a parte, io sto sviluppando un corredo olympus, doppio corpo lenti flash ecc ecc. Per matrimoni eventi e simili
Compro nell'usato, spesso trovo attrezzatura con ancora uno, due anni di garanzia residua.
Qualora un giorno dovessi scoprire che le mie foto fanno cagare perché "ce l'ho piccolo" rivendo tutto perdendoci poco. Anche se però di xpro2 non credo se ne trovino... magari prendi per iniziare una xt1.
In ogni caso averlo grosso, in certi ambienti, spesso fa più scena di come lo usi per cui compra un battery grip, un flash sproporzionato ed esageratamente grosso rispetto al corpo macchina, l'obiettivo il più lungo che ti puoi permettere e se riesci rivestilo di bianco e un bel paraluce grossissimo.
Scherzi a parte ognuno ti dirà la propria versione ma quando farai vedere le foto agli sposi probabilmente sentirai questi commenti: "minchia, va che capelli che aveva mia zia!" E non: "va che bella gamma dinamica!" |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 6:56
Unica precisazione...
Mirrorless non significa apsc, significa solo senza specchio, tant'e' che esempio Sony fa full frame dai 12 ai 42 mpx... Con una vagonata di pro e una marea di contro... Ci sono tante discussione in merito se cerchi... |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 7:05
@Petrus_M
Per quel genere (ma non faccio matrimoni) utilizzo regolarmente corpi ML SONY FF da 42 a 12 MPX: A7R.2, A7.2 e A7S.
Ho anche FF tradizionali, ma le uso solo per lo sport.
Per tutto ciò che non è sport od avifauna, dove servono i lunghi fuochi, trovo personalmente decisamente superiori soprattutto per versatilità impareggiabile le ML FF: puoi montare tutte le ottiche del mondo (ed a breve avremo anche l'AF con tutte le ottiche del mondo, comprese le vintage, salvo i lunghi fuochi). |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 7:28
Io ne faccio, principalmente, un discorso di ergonomia: anche una D600, per quanto mi riguarda, ha un corpo troppo piccolo, motivo per cui l'ho data via e le ho preferito una D3, che affianca una D4s.
Non riuscirei a fare un intero matrimonio (parliamo di almeno 8 ore di lavoro, mica bazzecole) con una ML (FF o APS-C poco importa), mi verrebbero i crampi alle dita.
Se consideri che poi io cerco di sfruttare massimamente la luce naturale e il flash lo relego solo per le situazioni davvero critiche, una full frame che risponda bene agli alti ISO come la D4s mi diventa indispensabile.
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| inviato il 16 Aprile 2016 ore 7:34
Esatto, tutto dipende da come si fotografa.
Io non soffro di crampi alle dita, ma mi basta mezzo chilo in più sulle spalle che il giorno dopo sono infermo sul letto con la cervicale che urla. E inoltre io un colpo di flash non lo nego mai a nessuno... |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 7:41
Nei primi anni '80 ho fatto diversi servizi di matrimonio con 35mm Pentax merito anche delle pellicole Fuji. Credo che oggi come allora la questione sia più psicologica che qualitativa. Allora la differenza in termini di risoluzione tra 35mm e 6x6 era abissale, diciamo l'equivalente di 6 MPixel contro 36 Mpixel. Oggi la differenza tra Attrezzature High End e Non High End anche tra formati diversi è veramente ridotta al lumicino. Il problema potrebbe essere l'affidabilità, ma anche in questo mi sembra che le piantate da parte delle Digitali siano veramente ridotte al lumicino e che comunque un Professionista si deve organizzare per avere Backup sia in termini di Attrezzatura che di Duplicazione del Materiale.
Per venire alla tua domanda, le mirrorless Ti danno l'enorme vantaggio di valutare in fase di scatto.
Mi riferisco in particolar modo alla composizione delle luci (Controluci, Riflessi, Ombre, Etc.) che sono il pane quotidiano di un Matrimonialista. Per il resto ..... lavora sulla Tua tecnica, sii creativo ed usa l'attrezzatura che ti piace tanto anche una compatta (Panasonic LX100, Sony 100RX, Etc. ) ti farebbe portare a casa un'eccellente servizio. |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 8:18
Per reportage e matrimoni le mirrorless sono sicuramente molto adatte.
Anche se per reportage ne preferirei una apsc per via di pesi ed ingombri mentre per matrimoni una Sony Full Frame (seconda serie) per ingombri e maneggevolezza.
Così come dice Tonyrigo sono ormai equivalenti alle migliori reflex togliendo avifauna e sport dove le dslr sono ancora abbastanza superiori. |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 8:46
Come detto sopra, penso che per reportage non solo le ml ma anche le compatte top da tasca (Lx100- Leica D Lux, RX100, G7X..) siano più che adeguate. |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 11:15
“ :-)Mi stavo orientando, dicevo, su Canon Eos 5D Mark III quando all'improvviso.... mi è piombato addosso un dilemma: per il genere che prediligo ed i servizi che andrei a fare (in maggioranza matrimoni) potrei lavorare con una Mirrorless Professionale? „
Anche se non ho mai usato una vera mirrorless penso che la prima differenza dopo il mirino sia l'autonomia della batteria.
Se devi fotografare un matrimonio non puoi permetterti di chiedere un attimo di pazienza perché devi sostituire la batteria.
Detto questo qualitativamente penso che con una mirrorless FF le foto saranno come quelle scattate con una reflex FF, però se la mirrorless è una APS-C la vedo dura competere con una reflex professionale negli scatti con poca luce oppure ottenere gli stessi effetti di un 85mm.
Vedi tu. |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 12:40
Vi ringrazio.
Nello specifico la mirrorless che mi sta ponendo qualche dubbio prima di acquistare una Canon 5D M3 è la Fuji X-Pro 2.
Ora, sarà pur vero che un parere/recensione di un fotografo come Max De Martino goo.gl/uNG9Ez potrebbe essere considerato eccessivamente di parte, tuttavia lo trovo ben argomentato e soprattutto autorevole considerando che è un matrimonialista e alcuni scatti presenti sul suo blog sono abbastanza convincenti.
Tuttavia continuo a trovare - pur nella mia ignoranza - più "sicuro" nel senso di prudente affidarsi ad una più testata e affidabile Reflex Full Frame come la 5D M3...
Continuo a leggervi con attenzione, grazie! |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 13:05
Puoi fare "fotografia piu' professionale", di matrimonio, anche con un sensore piu' piccolo del FF. Leggi qua:
www.promirrorless.it/profoto/fotografia-wedding-olympus-micro-43
L'EVF e' un plus in molte situazioni e ovviamente consuma la batteria. Il problema dell'autonomia e' un falso problema in questo contesto, apri lo sportellino, togli la vecchia, metti la nuova, chiudi lo sportellino. Se fai tutto proprio piano sono 5 secondi, se ti alleni meno. Io ho due batterie per ogni macchina, piu' una in camera. Piccole e leggerissime (non le fanno piu' grandi per contenere peso/ingombri ma se occorre ci sono i battery grip). Una batteria non originale costa una decina di euro e ne puoi prendere quante ne vuoi di scorta. Presto Olympus presentera' anche una terna di fissi superluminosi f1.2. |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 13:37
Scusi, può rifare la scena dell'anello che devo cambiare la batteria ? |
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