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Dubbi, tanti dubbi su macro!!







avatarjunior
inviato il 22 Marzo 2016 ore 14:22

Buongiorno da poco mi sono avvicinato alla fotografia macro, ho un nikkor 60mm e dei tubi di prolunga che uso su un 80-200mm.

Purtroppo sono tante le nozioni tecniche che ancora mi sfuggono e volevo parlarne con voi:

1)Tra un 60mm macro e il 105 macro la differenza è solo nella distanza utile di scatto (nel senso che posso scattare da più lontano)?
Avrò comunque, uno stesso ingrandimento?

2)Moltiplicatore di focale: stessa cosa del punto 1? Avrò più lunghezza focale ma lo stesso rapporto di ingrandimento?

3)In uscita fotografica c'erano persone che avevano un 300mm e "scattavano a 10x", quindi significa che moltiplicavano per 10 la massima focale del 300?
Scusate l'ignoranza, ma ha senso farlo sui fiori? Li vedevo scattare relativamente da vicino, probabilmente stavano mettendo a fuoco dettagli millimetrici?

4)con l'80-200 più i tubi ho visto che posso ovviamente scattare da più vicino.
Ma non riesco a mettere a fuoco se mi allontano dal soggetto oltre tot distanza.
È un normale effetto dei tubi?

5)Se usassi un grandangolo con tubi, la ridotta escursione focale, mi permette di avere maggior profondità di campo del 60 macro, presupponendo di scattare alla stessa distanza??

Purtroppo ci sarebbero altri dubbi, scusate se sono andato per punti ma ho un po di confusione in testa sull'argomento...

Ciao!!

avatarsenior
inviato il 23 Marzo 2016 ore 11:43

1) Guarda le caratteristiche degli specifici obiettivi. Nel caso dell'AF-S Micro Nikkor 60mm f/2.8 e dell'AF-S Micro Nikkor 105mm f/2.8, per esempio, con il primo si ottiene un RR 1:1 alla minima distanza di messa a fuoco di 0.185 m, con il secondo lo stesso RR ma a 0.314 m.

2) Il moltiplicatore di focale non cambia la distanza minima di messa a fuoco, quindi il rapporto di riproduzione aumenta dello stesso fattore della lunghezza focale.

3) Non saprei, ma 10:1 è un RR estremo e nel caso di sicuro non usavano semplicemente un 300mm.

4) Sì, allontanando l'obiettivo diventa possibile focheggiare più da vicino, ma impossibile focheggiare a lunghe distanze.

5) Premesso che usando i tubi con un grandangolo la messa a fuoco potrebbe avvenire molto vicina all'obiettivo o persino all'interno, ipotizzando di fotografare alla stessa distanza avresti un RR minore. La profondità di campo in macro si complica un po' e, senza entrare nei dettagli, se consideri invece di fotografare con lo stesso RR la profondità di campo non dipende dalla lunghezza focale e, in qualche misura, dipende anche dallo schema ottico dell'obiettivo.

avatarjunior
inviato il 24 Marzo 2016 ore 1:52

Grazie mille Iron Luke.

DUnque:

1)Quindi in conclusione, rimanendo uguale la RR il 105 mi permette solamente di rimanere più lontano dal soggetto, o sbaglio?
Una lumaca col 60 la riprenderò a 19 centimetri mentre col 105 a 31cm, ma, in entrambi i casi la lumaca riempirà il fotogramma con le stesse proporzioni di grandezza. E' giusto?

2)Supponendo di usare un 60mm con duplicatore 2x, avrò quindi un 120mm.
Posso chiederti se mi espliciti meglio "il rapporto di riproduzione aumenta dello stesso fattore della lunghezza focale"?

Grazie mille!

avatarsenior
inviato il 24 Marzo 2016 ore 2:49

1) Si esatto, maggiore è la focale maggiore è la distanza di lavoro ma il RR sarà sempre il medesimo.

2) Con un moltiplicatore 2x avrai un rapporto di 2:1 lavorando alla stessa distanza, ovvero se col 60mm hai un RR di 1:1 a 0.185m con il moltiplicatore 2x avrai un rapporto 2:1 sempre a 0.185m, non ti cambia la distanza di lavoro.

avatarjunior
inviato il 24 Marzo 2016 ore 14:56

Grazie, ora comincia a essere tutto più chiaro!

user46920
avatar
inviato il 25 Marzo 2016 ore 9:23

1)Tra un 60mm macro e il 105 macro la differenza è solo nella distanza utile di scatto

non solo, anche della rappresentazione della scena: fare macro ambientata con un 15mm è differente che fare macro con un 300mm (ad esempio).

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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