| inviato il 17 Marzo 2017 ore 14:49
con affinity photo inoltre il bilanciamento del bianco non è perfetto |
| inviato il 20 Maggio 2017 ore 23:09
Buonasera scusate la domanda da neofita di post-
produzione. Non ho bisogno di creazione di cataloghi ma solo di lavorare su qualche singola foto ogni tanto ma in modo medio-profondo: sviluppo base del raw (profilo colore, bilanciamento del bianco, aumento dettagli, qualche b/n) e poi rimozione oggetti indesiderati, unione oggetto in foto A su sfondo di foto B e creazione di foto panoramiche. Detto ciò penso che Affinity possa fare al caso mio ma non ho capito alla fine del lavoro come posso salvare il risultato. Cioè ok che posso esportare il jpeg ma volevo sapere se per caso il programma crea un file dati vicino al raw originario in modo che ogni volta che voglio fare una modifica posso "continuare" da dove avevo in precedenza esportato il jpeg, oppure magari persino eliminare qualche passaggio esempio togliere un filtro e inserirne uno diverso lasciando intatti tutti i passaggi eseguiti in seguito. Spero di essermi spiegato. Grazie! |
| inviato il 21 Maggio 2017 ore 17:36
Credo che intendi le modifiche senza perdite di qualità, o reversibili.....purtroppo NO, non ci sono ancora (sul sito hanno scritto che le stanno implementando, mi pare).
Il lavoro finito puoi salvarlo in diverse maniere, le principali sono .PSD e il file proprietario .afphoto. Ma come detto in precedenza, le modifiche sono con perdita di qualità
...attendiamo...
|
| inviato il 21 Maggio 2017 ore 19:26
Dipende, i salvataggi in formato psd o proprietario mantengono la possibilità di ritornare indietro ed i livelli di affinity Photo sono non distruttivi se utilizzati con criterio... ovviamente se con la gomma cancelli una parte di una foto per fonderla con un altro livello, oppure unisci due livelli salvi e chiudi, queste modifiche saranno irrecuperabili.
Altrimenti, si, puoi aggiungere e rimuovere tutto quello che vuoi.
Se utilizzi dei filtri che alterano i pixel di una immagine basta duplicare un livello e lasciarne uno sottostante per recuperare l'originale.
P.S. il formato psd è quello originale non perdono assolutamente la qualità. È un concetto diverso dal RAW che è tutta un'altra cosa. |
| inviato il 21 Maggio 2017 ore 21:23
Grazie per le risposte, come detto sono un neofita e ho lavorato sui raw solo con lightroom. Per me è essenziale appunto avere un file di uscita che posso utilizzare poi per continuare il lavoro in seguito, magari anche facendo un incrocio di piattaforme. Ad esempio se io modifico un raw e alla fine salvo tutto in psd tramite Affinity posso usare quest'ultimo file psd per continuare il lavoro su Elements essendo un formato leggibile da entrambi? I livelli creati su Affinity o su Photoshop sono riconosciuti dalla corrispettiva controparte e quindi, come avete detto voi nel limite di livelli con modifiche irrecuperabili, eliminare o sostituire dei livelli?
Comunque per me la differenza importante tra Affinity rispetto a Lightroom sarebbe la NON creazione di una libreria e quindi avere file pronti da utilizzare anche tramite più programmi. Mi confermate che sia tramite Photoshop/PS Elements e tramite Affinity posso fare questo? Grazie mille a tutti quanti! |
| inviato il 22 Maggio 2017 ore 8:55
Si e no... nel senso che con lightroom, o altri software assimilabili, viene "scritto" un file che riporta le modifiche effettuate per cui puoi intervenire successivamente alterandone i parametri.
Questo è valido fino a che rimani in lightroom, se esporti l'immagine verso altri programmi, anche quelli analoghi, perdi la possibilità di modifica o meglio di modifica non "distruttiva".
Se esporti in formato psd da Affinity verso Photoshop perdi alcuni tipi di livelli di modifica, non tutti, ma quelli di "regolazione" per esempio sì.
Lightroom, Apple Foto, CaptureOne... etc., sono software che sviluppano le foto (i file raw) applicando anche filtri molto sofisticati e ti danno la possibilità di creare delle librerie che possono essere organizzate con diverse logiche.
Photoshop, Affinity Photo... etc,. sono software che ti permettono di elaborare le immagini con la logica del "fotomontaggio", quindi in modo più specifico, radicale e creativo oltreché non limitato alla fotografia, ma che per l'organizzazione delle stesse si appoggiano al sistema operativo.
Ovviamente, con il passare del tempo, le capacità degli uni e degli altri si sovrappongono creando non poca confusione nella scelta del software. |
| inviato il 22 Maggio 2017 ore 9:24
Capito grazie mille. Invece per quanto riguarda le modifiche di jpeg sempre in Affinity/Photoshop? Quale sarebbe il formato di uscita dopo aver fatto tutte le mie belle modifiche? Posso usare sempre psd, formato proprietario Affinity o affini, oppure essendo il jpeg un file molto meno ricco di informazioni mi fa salvare soltanto in formati specifici? Grazie |
| inviato il 22 Maggio 2017 ore 11:43
In uscita puoi usare qualsiasi formato avendo coscienza che ogni volta che usi un formato compresso come il jpeg perdi in qualità globale mentre nei formati proprietari o nel Tiff mantieni la qualità dell'elaborato.
Ovviamente se operi delle trasformazioni pesanti, come per esempio una posterizzazione, la qualità è quella dell'elaborazione! |
| inviato il 22 Maggio 2017 ore 13:01
Perfetto, ultima domanda: posso tenere i raw scattati in un hard disk esterno e solo il file psd su quello interno del computer che utilizzo per la postproduzione? Cioè il psd è completamente separato dal raw originario? Questo me lo chiedo perché ad esempio con lightroom creando un catalogo devo ovviamente per forza in qualche modo dare al computer la possibilità di accedere ai file raw in modifica quindi tenere sempre l'hdd esterno collegato anche se i file del catalogo li ho su quello interno. Invece io vorrei tenere i raw in un hard esterno di backup scollegato e lavorare solo sui psd che terrei sempre nel computer. Grazie! |
| inviato il 22 Maggio 2017 ore 14:07
Certamente, dopo che hai aperto il raw puoi salvare il tuo elaborato in un'altra cartella.
Da quel momento per le elaborazioni o rielaborazioni basterà richiamare il file di Affinty o Photoshop. |
| inviato il 22 Maggio 2017 ore 14:12
Ho affinity
Dove posso leggere i tutorial?
Non ho letto le 10 pagine. Scusate |
| inviato il 22 Maggio 2017 ore 14:13
Grazie mille Filo63 per i chiarimenti!   |
| inviato il 22 Maggio 2017 ore 15:17
grazie mille Glovet |
| inviato il 23 Maggio 2017 ore 21:46
Domanda: in Affinity Photo sono presenti
1) Maschera di ritaglio
2) Funzione per dare sorriso ad una espressione accigliata
3) Eliminazione effetto mosso
4) Rimozione foschia per soggetti in secondo piano (esempio panorami con monti in lontananza)
Sono molto indeciso tra Affinity Photo e Photoshop Elements e in quest'ultimo sono presenti tutte queste caratteristiche. Grazie! |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
