user47590 | inviato il 22 Gennaio 2016 ore 12:12
Prova a fare foto a qualcosa di statico, su cavalletto se ce l'hai, e vedrai che il rumore non cambia se tieni un tempo corto.
Il tamron sarà lento come messa a fuoco, ma 2.8 è 2.8 non è che c'è tanto da discutere. E il canon è f4... quindi meno luce, iso più alti, più rumore.
È solo una mia opinione da amatore e avendo avuto quelle due tipologie di ottiche su aps-c. |
| inviato il 22 Gennaio 2016 ore 12:50
ah ok ti ringrazio
la mia scelta diciamo che in questo momento è di accontentarmi, non farò foto notturne, ma considerando che a marzo col cambio dell'orario il problema non sussisterà e mi permetterà di lavorare bene sino ad ottobre, dove risparmi permettendo prenderò un 2.8 ma canon |
| inviato il 22 Gennaio 2016 ore 13:58
Allmau, quello che segnali nel 24 105 è un problema completamente diverso.
nel 24 105 si sa che alcuni soffrono di "ptosi", specie quando sono a 50mm e puntati verso il basso tendono ad allungarsi sulla lunghezza massima. Inoltre dopo lungo uso, è prevedibile la rottura del chips interno, sulla fascetta che si collega ai contatti.
Il 70 200 f4 is invece, (non so il non is), ha diversi esemplari che soffrono di slipping focus, sia manuale, e rotando la ghiera da infinito a distanza minima, sia in af di solito nello stesso verso. Il problema è accantuato sulla direzione verticale.
Ho quest'ob., lente fantastica, ci ho fatto diverese immagini in India qui pubblicate montato, sulla 400D.
Ebbene si, anche il mio ha il problema, ma va bene così. Se ne sentissi bisogno lo farei riparare. |
| inviato il 26 Gennaio 2016 ore 14:45
riprendo in mano il post dopo un pò perchè sto tentando di capire se prendere il canon 70-200 f4 o fare uno sforzo ulteriore per il 2.8
Tra i 70-200 2.8 ho letto dei giudizi buoni tra il tamron, però la versione stabilizzata usm, il sigma sempre stabilizzato ed il canon non stabilizzato, ma con un costo decisamente superiore.
tra i 3 il sigma costa meno, ma qualitativamente va bene per lo sport anche in notturna?
vi ringrazio ciao |
| inviato il 26 Gennaio 2016 ore 15:43
Ooo -  - Grazie dell' info..... e mi sono anche cercato cos' è la "ptosi"  |
| inviato il 26 Gennaio 2016 ore 15:51
Gocku, c'è da considerare una cosa: nella fotografia sportiva lo stabilizzatore è quasi inutile. Dico quasi perchè magari nei tempi morti può aiutarti ad immortalare qualcosa, ma durante le azioni di calcio (come le foto che ci hai mostrato) ti servono sempre tempi molto bassi (1/400 - 1/500) e se riduci la luminosità di un'ulteriore stop, non fai che peggiorare la tua situazione. Avrai *FORSE* più immagini a fuoco, ma completamente inutilizzabili per il troppo rumore.
Ho messo il *FORSE* così perchè vorrei soffermarmi anche su un altro aspetto, ossia la messa a fuoco.
E' vero che il primo Tamron 70-200mm f/2.8 non sia una scheggia nella messa a fuoco automatica, ma è anche vero che lo sport che fotografi può essere ben gestito anche con obiettivi molto più lenti, se si diventa "padroni" delle funzioni di messa a fuoco del proprio corpo macchina.
Non ho mai avuto Canon, quindi non saprei indicarti il nome (magari li usi già, chissà), ma su Nikon ci sono delle modalità AF di Tracking che permettono di seguire un soggetto una volta che agganci il fuoco, in modalità AF-C . Io sono sicuro che ci siano anche su Canon, e la 7D è un corpo APS-C semi-pro quindi ci sarà sicuramente qualcosa di analogo.
In questo modo la lente "segue" il soggetto che si sposta avanti e indietro, facendo piccolissime correzioni nella messa a fuoco, senza dover "girare a vuoto", e permettendo quindi maggiore velocità di messa a fuoco anche con obiettivi molto lenti.
Ho avuto per alcuni anni un Nikon 80-200mm f/2.8D ED prima versione (a pompa), con un autofocus lento che più lento non si può: l'intera escursione di fuoco impiegava quasi 10 secondi. Eppure con queste modalità di AF-C e tracking, mi è capitato più volte di fotografare (senza impegno) eventi sportivi e capitava di tirar fuori pochissimi scatti fuori fuoco (però capitava, perchè basta perdere il soggetto dall'inquadratura e non lo riaggancia più, ad esempio). |
| inviato il 26 Gennaio 2016 ore 16:55
si Raffaele, la 7D ha la modalità aiservo ed anche io opero in quel modo, uso tempi minimi di 1/1000 e scendo ad 1/500 con scarsa luminosità.
Citavo i due obiettivi con stabilizzatore, non per lo stesso che non utilizzerei mani, ma per la qualità produttiva degli stessi, infatti il Tamron non stabilizzato che avevo, nel frattempo l'ho venduto, era lentissimo nella messa a fuoco nonostante seguissi il soggetto, pensa che nella raffica veloce(7fps) nelle foto consecutive ne trovavi a fuoco e no, nonostante utilizzassi il soggetto al centro, con la messa a fuoco sul punto centrale con estensione a quelli limitrofi.
Diciamo che siccome fotografo partite di ragazzini, le stesse sono in orari diurni, tranne nel periodo invernale che fa buio già alle 17, quindi magari oggi con un 70/200 f4 arriverò al massimo a quell'ora, dopodichè no, ma è anche vero che costa 400€, mentre il fratello da 2.8 ne costa almeno 800, sempre usato
Il sigma ho visto che si trova sui 600, mentre il tamron versione stabilizzata (ma più che per questo per il fatto di essere ultrasonico) si trova sugli 800. Il mio pensiero era, per il momento mi accontento spendendo 400, risparmio ed a ottobre prossimo mi butto sul canon oppure faccio lo sforzo già ora per il sigma se è di qualità?? |
user47590 | inviato il 26 Gennaio 2016 ore 18:35
Canon senza dubbi x me, al limite poi lo rivendi e non ci perdi nulla e passi al 2.8 se ne senti la necessità. |
| inviato il 26 Gennaio 2016 ore 22:03
anche io pensavo così |
| inviato il 18 Febbraio 2016 ore 15:48
mi permetto di dire la mia. secondo me i tempi devono essere rapidi per "congelare" l'immagine e da li non si scappa. infatti già la foto "frontale" ha del mosso anche se fatta a 1/500 (mosso si intende il giocatore con la maglia rossa non nitido), per cui bisogna usare ALMENO un tempo di quel tipo. da qui i fattori su cui si può intervenire sono gli iso o l'apertura focale. è vero il fatto che la 7D è parecchio rumorosa a 6400 iso (per prova diretta) ed è vero che passare ad un obbiettivo f4 partendo da un f2.8 è peggiorativo. dovendo scegliere fra un canon 70-200 f4 o un cambio macchina, il mio parere è uguale a quello di Alessandro, ovvero cambiare macchina. una FF usata in ottimo stato si trova e spendendo la stessa cifra appena superiore a quella dell'obbiettivo citato puoi prendere una 1d mark III che ti permette di fare tanta tanta roba in più. con un altro ovviettivo puoi solo guadagnare in stabilità prendendo un'ottica stabilizzata, ma in quanto a luce, puoi solo diminuire e quindi perdere ulteriormente di qualità aumentando ulteriormente gli iso. se invece hai più urgenza di risolvere il problema della velocità di messa a fuoco allora dai priorità all'obbiettivo, ma se fai pratica con il tracking target della messa a fuoco dinamica, attivando l'espansione del punto centrale di messa a fuoco, la lentezza della messa a fuoco diventa un problema arginabile |
| inviato il 18 Febbraio 2016 ore 19:43
“ mi permetto di dire la mia. secondo me i tempi devono essere rapidi per "congelare" l'immagine e da li non si scappa. infatti già la foto "frontale" ha del mosso anche se fatta a 1/500 (mosso si intende il giocatore con la maglia rossa non nitido), per cui bisogna usare ALMENO un tempo di quel tipo. da qui i fattori su cui si può intervenire sono gli iso o l'apertura focale. è vero il fatto che la 7D è parecchio rumorosa a 6400 iso (per prova diretta) ed è vero che passare ad un obbiettivo f4 partendo da un f2.8 è peggiorativo. dovendo scegliere fra un canon 70-200 f4 o un cambio macchina, il mio parere è uguale a quello di Alessandro, ovvero cambiare macchina. una FF usata in ottimo stato si trova e spendendo la stessa cifra appena superiore a quella dell'obbiettivo citato puoi prendere una 1d mark III che ti permette di fare tanta tanta roba in più. con un altro ovviettivo puoi solo guadagnare in stabilità prendendo un'ottica stabilizzata, ma in quanto a luce, puoi solo diminuire e quindi perdere ulteriormente di qualità aumentando ulteriormente gli iso. se invece hai più urgenza di risolvere il problema della velocità di messa a fuoco allora dai priorità all'obbiettivo, ma se fai pratica con il tracking target della messa a fuoco dinamica, attivando l'espansione del punto centrale di messa a fuoco, la lentezza della messa a fuoco diventa un problema arginabile „
Ciao, ma parliamo della 1d o della 1ds? Perchè ho letto che la 1d è aps-h, ma vanno bene le stesse ottiche delle apsc? |
| inviato il 18 Febbraio 2016 ore 20:40
no sulla 1d non vanno bene le ottiche per aps-c
tra l'altro non consiglio nemmeno un sensore full frame che anche se consente di contenere il rumore ti "accorcerebbe gli obbiettivi" (scusate la licenza poetica ma è per capirsi)
ciao,
Marco |
| inviato il 18 Febbraio 2016 ore 20:44
se resti in apsc qualcuno ti aveva suggerito un 100 f2, e non mi sembra una cattiva soluzione per ridurre il rumore. |
| inviato il 01 Marzo 2016 ore 9:26
con il 100 fisso torniamo al problema della focale corta e bisogna croppare tutte le foto perdendo di qualità. tra l'altro il miglioramento di un solo stop non garantisce l'abbattimento del rumore necessario al suo caso secondo me. e come diceva Linuxgoblinè vero che su aps-h non puoi montare obbiettivi ef-s, ma quelli non li prenderei in considerazione. non vorrei dare per scontate le possibilità economiche o offendere nessuno però a conti fatti, dovendo cambiare attrezzatura si può fare un investimento vendendo la tua attrezzatura e comprando un usato discreto: supponiamo di dare un prezzo alla tua fotocamera di 600 € e all'obbiettivo di 400 € (prezzi abbastanza in linea con l'usato medio). acquistando una 1ds mark II a 700 € e un canon 70-200 F4 L IS USM o, se vuoi focale più lunga, un 100-400 L is da 700 € fai un investimento di 400 € ma hai dell'attrezzatura professionale con cui sai di non avere problemi. e se dovesse nascere il dubbio sul fatto che gli obbiettivi possano essere più scuri, non è un problema nel senso che lo stabilizzatore ti permette di recuperare più stop di quanti non se ne perdano con la minore apertura |
| inviato il 01 Marzo 2016 ore 10:13
nel frattempo ho fatto il cambio, ho preso il canon 70 200 f4 L USM non stabilizzato, e nonostante sia più buio, e quindi in notturna devo salire a 6400 iso, le foto che ne ricavo sono molto meglio del tamron, sia in definizione ma soprattutto sulla messa a fuoco, ho molto meno scarti e questo è già un grosso vantaggio.
Passare ad un full frame mi farebbe perdere in focale ed un 100-400 L perdo ulteriore luminosità
Con la 1D che vantaggi ottengo? Più raffica, regge maggiori iso? La messa a fuoco è migliore? |
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