| inviato il 10 Gennaio 2016 ore 22:45
Salve a tutti
molto probabilmente dovrò attrezzarmi con nuovo pc/monitor.
Avrei messo a budget circa 500/600€ per il monitor...e mi chiedevo se avrebbe più senso investire in risolulzione o widegamut.
Tale budget non mi consente di puntare ad un 4k widegamut.
Percui devo scegliere tra risoluzione o ampiezza colori.
(la dimensione non mi importa molto...direi che massimo 23-24 pollici andrebbero più che bene).
Forse la risposta già la conosco perchè ho sbirciato un pò di thread di Warez e altri ...
ci sarebbe il famigerato Eizo CS240-BK o in alternativa molti altri 4k ma ovviamente non widegamut come il CS240.
Dovendo comprare anche il pc o notebook che sia, se dovessi optare per l'eizo che lavora a 10bit, a quali specifiche della scheda video dovrei fare attenzione?
Di solito pubblicizzano solo i GB di RAM della sv e la relativa marca...
grazie a tutti
scusate se dovesse essere una discussione già presente, ho cercato ma non ho trovato nulla di simile.
db
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| inviato il 11 Gennaio 2016 ore 9:44
Io sconsiglio sempre di prendere un monitor 4k se non si è dotati di un budget importante. Per 500/600€ Rischi di trovarti con un monitor 4k di primissima generazione e di scarsa qualità. Conta poi che non ha molto senso volere un monitor piccolo Con quella risoluzione (già 27 pollici secondo me sono pochi).
Prendi uno schermo professionale 1080 o 1440 e vai sul sicuro. |
| inviato il 11 Gennaio 2016 ore 10:44
Anch'io sto cercando di capire quando una scheda video supporta i 10 bit e quando no, se la cosa dipenda solo dalla presenza di una displayport, e se le schede integrate Intel di sesta generazione (U per ultrabook o meno) siano in grado o meno... |
| inviato il 11 Gennaio 2016 ore 10:56
ciao Michele...
credo che una volta identificata un'accoppiata (scheda video/monitor) sia cosa buona e giusta chiedere consulto qui! :-)
molti anni fa avevo più tempo da dedicare a spulciare spec techs e provare configurazioni... ora devo andare più a botta sicura e farmi consigliare da chi già ci capisce!
se ottieniamo qualche info, che sicuramente su google si trova, ci facciamo un fischio
ciaoooo |
| inviato il 11 Gennaio 2016 ore 12:15
Le uniche schede che supportano i 10 bit sono le amd firepro e le nvidia quadro |
| inviato il 11 Gennaio 2016 ore 13:32
Ho appena studiato un po' l'argomento, avendo la mattina libera. Concordo con ZKphoto: ad oggi solo le schede da lui segnalate funzionano a 10 bit. Altre AMD della serie gaming potrebbero farlo con dei tweak, ma i risultati e i pareri sono discordanti.
Tornando all'argomento monitor, quelli a 10 bit con copertura Adobe RGB e calibrazione hardware a costo relativamente basso sono pochi, e raggiungono i 10 bit in modo fittizio (tramite dithering su un pannello a 8 bit). Il Dell U2713H è uno di questi.
I monitor con 10 bit nativi senza dithering sono pochissimi e ampiamente sopra i 1000€. Molti Eizo delle serie CG o CX dovrebbero funzionare con 10 bit nativi.
Il condizionale è d'obbligo perché molti monitor pubblicizzati come 10 bit, anche costosi, potrebbero essere semplici pannelli a 8 bit che emulano i 10 bit tramite dithering. La verità in questi casi non è facile da trovare e i test comparativi sono pochi e dubbi.
Per esempio, l'LG 31MU97 è pubblicizzato come monitor a 10 bit, e alcuni siti comparativi affermano che ciò venga ottenuto nativamente, senza dithering. Altri sono discordi. Basti pensare che un monitor 4K da 31" con copertura 99% Adobe RGB con calibrazione hardware è difficile che abbia persino i 10 bit nativi, a "soli" 1000€.
C'è poi da considerare il lato software. Solo l'ultimissimo OSX e Windows dal 7 (senza Aero) in poi supportano l'esecuzione di programmi a 10 bit. I suddetti programmi sono pochissimi: in pratica solo Photoshop, dal CS6 in poi. Il tutto non senza mille problemi di ogni sorta, che sembrerebbero essere stati risolti solo con la versione CC 2015.1. Il resto dei programmi e dell'interfaccia viaggia a 8 bit.
Infine il cavo: la displayport 1.2 sembra essere d'obbligo per i 10 bit. L'HDMI 1.4 può in teoria a 1080p (e quella 2.0 anche in 4K), ma il supporto è alterno e mai scontato. |
| inviato il 11 Gennaio 2016 ore 18:34
ciao Michele
complimenti per la ricerca...ho una domanda però.
te dici:
“ quelli a 10 bit con copertura Adobe RGB e calibrazione hardware a costo relativamente basso sono pochi, e raggiungono i 10 bit in modo fittizio (tramite dithering su un pannello a 8 bit). [...] I monitor con 10 bit nativi senza dithering sono pochissimi e ampiamente sopra i 1000€. Molti Eizo delle serie CG o CX dovrebbero funzionare con 10 bit nativi. „
Ma questo www.eizo.it/pool/products/spec/CS240.pdf sembra avere il 10bit nativi...almeno da specifiche.
Tornando alla catena...
le schede video le vedo come un pre-requisito insormontabile. Quindi si dovrebbe scegliere tra quelle due.
Monitor...in teoria quel bel CS240 dovrebbe andar bene...e ha il color navigator, in assenza del quale pare di capire che si compra un monitor per incasinarsi la vita e basta, o semplicemente per non migliorarla.
Pannello 10 o 8 bit. Pare che su Eizo le specifiche dovrebbero essere "oneste"... quindi mi affiderei a quello o a NEC.
Software: io utilizzerei win7 o win10... con Lightroom 2015.3, quindi suppongo di non avere problemi. Al limite qualche piccolo ritocco in Photoshop.
Il cavo...ce ne faremo una ragione e prenderemo quello che serve.
Che manca? Ah...tanta pazienza! 
Scherzi a parte, essere in grado di capire se poi distribuendo foto in sRGB (socials e vari) e stampando foto di qualità non si creino casini invece di risolvere problemi.
Ulysseita affermava di non sentire il bisogno di un widegamut proprio perchè sRGB per lui era più che sufficente...e me ne sto forse rendendo conto anche io pur partendo da una configurazione uso ufficio.
ciao
db
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| inviato il 11 Gennaio 2016 ore 20:10
Esatto. Se poi le foto servono per il web o per guardarle su schermi normali/TV, l'Adobe RGB non serve a nulla. I 10 bit servono un po' di più, in fase di elaborazione, ma nulla di essenziale per la gente comune. Forse nel color grading dei video, lì si potrebbe essere più importante.
Il color navigator è importante, si. Dell e LG hanno soluzioni software analoghe che sfruttano sempre l'x-Rite.
Il monitor che citi, della serie meno costosa Eizo (per la grafica), dovrebbe avere 10 bit nativi. Il modello in questione non l'ho guardato. Purtroppo la certezza non ce l'ha nessuno. Conviene cercare recensioni ben fatte su internet. Ma poi alla fine che differenza fa? Il dithering hardware funziona bene e non modifica i file, agendo solo sullo schermo. Poi su schermi ad alta risoluzione (tipo l'LG 4K), deve essere verosimilmente impercettibile. |
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