| inviato il 20 Dicembre 2015 ore 19:17
Ciao a tutti Scrivo questo post un po' rassegnato e molto infastidito sulla qualità dell'aria e sul clima che si vive nella mia zona (non solo la mia città, Ferrara). Sono varie settimane che non piove e da un po' di tempo il clima è fisso su nebbia fitta. Non tira una bava di vento nemmeno a pagarla. Ieri facendo un giro in centro, per le strade, anche quelle non trafficate, si sentiva un forte odore di gas di scarico da auto misto a quello dei camini. Andando fuori casa si sente questa aria pesante mista all'umidità fredda della nebbia. Il tutto è veramente fastidioso. Personalmente ho deciso di limitare al massimo l'uso dell'auto (già cerco di mio di usarla al minimo) con gli spostamenti necessari. Se questa è la condizione a Ferrara dove l'arpa giudica la qualità dell'aria sufficiente, non oso immaginare in città come Milano o Torino dove viene definita pessima.  Ho pensato di condividere queste riflessioni con voi. |
| inviato il 20 Dicembre 2015 ore 20:17
Vai in giro con la mascherina, Prendi una di quelle certificate FFP3 con la valvola di sfogo davanti. (Non è una battuta, se proprio ti dà fastidio lo smog è l'unica soluzione e nei paesi asiatici Ad esempio è piuttosto normale) |
| inviato il 20 Dicembre 2015 ore 21:38
Fortunatamente non soffro di alcun tipo di problema respiratorio o allergia. La mia era solo una considerazione frutto di ciò che ho notato negli ultimi giorni. Spero duri poco questa situazione. |
| inviato il 20 Dicembre 2015 ore 22:50
Effettivamente non piove da tanto un po' ovunque. |
| inviato il 20 Dicembre 2015 ore 23:08
non è il caso di rassegnarsi,usa tranquillamente la tua auto il traffico veicolare con l'inquinamento dell'aria non c'entra nulla,incide solo x un 10-15%,piuttosto le case di propietà comunale,statale,demaniale,provinciale che usano ancora i riscaldamenti a gasolio,per non parlare di quelli che hanno il camino ola stufa a combustione fossile in casa,si dovrebbe partire da lì,ma come si fà a chiudere il riscaldamento in inverno e lasciare la gente al gelo. |
| inviato il 21 Dicembre 2015 ore 0:16
E' normale, ancora una volta colpa dell'anticiclone africano che ci tiene compagnia da troppo tempo: nella pratica si forma una bolla d'aria fino ad altezze di 3/4/5000 metri, piogge inesistenti (solitente cielo perfettamente azzurro, almeno da queste parti) assenza di venti o leggeri e a forma di brezza che fanno girare in senso orario sempre la stessa aria, senza alcun ricambio, ovviamente con il passare dei giorni questa bolla si carica di smog, gas auto etc. che a causa della pressione alta viene schiacciata al suolo, e qui gli effetti che avverti ..... In estate è ancora peggio perchè l'eccessivo caldo aggrava un po' le cose. www.tempoitalia.it/news-meteo/meteo-inquinamento-situazione-e-la-previ ed è quello che lamentavo nell'apposita sezione meteo: www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=1566436&show=last#7478095 per capodanno la situazione dovrebbe cambiare, dove i cicloni freddi creeranno un forte cambio di aria, più pulita, meno pesante .... www.meteogiornale.it/notizia/41531-1-super-anticiclone-di-natale-cenni |
| inviato il 21 Dicembre 2015 ore 11:00
Oggi ovviamente piove qui da me |
| inviato il 21 Dicembre 2015 ore 12:12
Dove? |
| inviato il 21 Dicembre 2015 ore 12:41
A genova ponente acquazzone in mattinata, il primo da mesi .. |
| inviato il 21 Dicembre 2015 ore 12:43
Riccardo, comprendo pienamente il tuo scoramento. Io sono più fortunato, ma la situazione generale è davvero preoccupante. Quel che infastidisce di più è la reale mancanza di convinzione a mettere mano SUL SERIO al problema dell'inquinamento e alla salvaguardia della Natura. Fanno finta di mettersi d'accordo quando organizzano i summit internazionali, salvo poi non mantenere le scadenze e i piani programmati. Dei pagliacci e noi più di loro. Invece di incentivare ad esempio i pannelli fotovoltaici (ad uso privato intendo) da noi in Sicilia, dove il Sole è perenne, si rimane a 'tecnologie' quasi medioevali dove il dispendio energetico è altissimo e l'efficienza degli impianti ridicola. La mancanza di un piano concreto è evidente in ogni ambito; nella mia città hanno piazzato telecamere ovunque che dovrebbero fotografare tutte le targhe e con controlli incrociati verificare se i mezzi che circolano hanno il bollo e l'assicurazione pagati e l'eventuale revisione fatta. Morale, io che ho mezzi IMMACOLATI pago come un crasto (come si dice dalle mie parti), in compenso per le strade vedo circolare mezzi fatiscenti che camminano ad olio e che appestano l'atmosfera con fumi multicolore. Mi chiedo come, ancora, nel 2015, si consentano cose di questo tipo. Non parlo di qualche sporadica fumatina emessa in occasione di forti accelerate, ma di vere e proprie nubi maleodoranti, prodotte da mezzi che implorano solo la rottamazione. Loro evidentemente sono 'esentati' e qualora li beccassero il danno per loro è irrilevante perché anche in caso di confisca sono veri rottami e per eventuali multe risultano indigenti e quindi, in un modo o nell'altro, non pagano. Ho riportato un semplice e banale esempio di vita quotidiana. Figuriamoci a livelli di impianti industriali che razza di situazioni ci saranno grazie a controlli inesistenti e alle solite connivenze. Come Italia facciamo pena, è innegabile. Ma anche a livello internazionale non è che vada benissimo. Prima o poi, come razza umana, pagheremo il conto...e sarà salato, molto salato! |
| inviato il 21 Dicembre 2015 ore 15:33
Riccardo, appena fuori Milano. (A dire la verità non è che abbia piovuto molto) |
| inviato il 21 Dicembre 2015 ore 15:52
a nessuno frega niente dell'ambiente, i politici, le compagnie petrolifere, le compagnie energetiche, le industrie automobilistiche... non frega uno strac***o di niente a nessuno. L'unico chiodo fisso sono i soldi. E la forza di questi "pochi" potenti è proprio la massa di pecoroni (tutti noi compresi) che stanno al loro gioco senza reagire. |
| inviato il 23 Dicembre 2015 ore 11:27
Potrebbero tenere i centri commerciali chiusi il sabato e la domenica così si staccano i riscaldamenti, meno gente che gira, ecc... Invece di sparare la genialata del divieto di riscaldarsi.. Per non parlare degli uffici dell'apparato statale.. si schiatta dal caldo.. lascerei il riscaldamento solo negli ospedali e scuole, gli altri per me possono battere i denti |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |