| inviato il 15 Dicembre 2015 ore 18:35
Potete darmi un consiglio per l'acquisto tra i due obiettivi? Utilizzo con Nikon D7200 prevalentemente per macro e qualche ritratto. Grazie, ciao, Alessandro |
| inviato il 15 Dicembre 2015 ore 19:54
Non conosco il G, che sarà probabilmente un'ottima lente. Utilizzo invece da tanti anni il 60 mm F2.8 D (ne ho due) e, nella sua focale, è una lente da macro eccellente, robusta, estremamente incisa, con un Af lento, ma la cosa è diffusa tra gli obiettivi macro. Insomma un'ottica consigliabile senza riserve, che utilizzo sia su Aps-c, sia su FF. A diaframmi aperti i ritratti li fa bene, magari addolcisci in postproduzione qualche nitidezza eccessiva, così le signorine sono più contente . Ciao Riccardo |
| inviato il 24 Maggio 2018 ore 23:04
Ciao, mi aggancio a questo vecchio post. Faccio una domanda abbastanza stupida ecda neifita. Ho trovato un vecchio 60 mm 2.8D che vorrei acquistare ed usare sulla D7200. Sarebbe il mio primo macro e lo prenderei più per le meraviglie che hanno scritto su questa lente e per curiosità che per esigenza effettiva. Ne vale ancora la pena o si trova di meglio? È vero che a seconda della distanza cui si sta mettendo a fuoco questa lente (dicono come tutti i macro) non apre a 2.8? Grazie. PS: se mi voleste suggerire qualche articolo sulle lenti macro vi ringrazio in anticipo. |
| inviato il 25 Maggio 2018 ore 10:34
“ PS: se mi voleste suggerire qualche articolo sulle lenti macro vi ringrazio in anticipo. „ Youtube e trovi di tutto e di più... “ Ne vale ancora la pena o si trova di meglio? „ Il 60/2.8D vale sicuramente la pena, ma dipende da quanto lo paghi. Il 60/2.8G è meglio, ma sali di prezzo. L' 85/3.5G VR leggero e stabilizzato, ma solo per APS-C, buio se lo vuoi usare anche per ritratti o altro ma è ininfluente per la macro. Il 105/2.8G VR è ancora meglio dei precedenti, ma è mastodontico e pesante; ma questo è lo scotto di avere un 105mm stabilizzato. Il 105/2.8 OS Sigma, il miglior compromesso. “ È vero che a seconda della distanza cui si sta mettendo a fuoco questa lente (dicono come tutti i macro) non apre a 2.8? Grazie. „ Vero, perché (brevemente e sommariamente) mettendo a fuoco a distanze molto corte cambiano le proporzioni tra lunghezza focale e diaframma, ma non è che il diaframma si restringe, è solo una questione di matematica. |
| inviato il 25 Maggio 2018 ore 12:38
Ho il G, ma ho provato anche l'altro. Comparti quello che trovi spendendo meno tanto i macro vanno bene tutti, ed in quelle focali, di più, è roba facile da progettare e costruire. Tieni presente che il vecchio è costruito bene, mentre il nuovo, il mio, è un batuffolo di plastica, va bene ma è di plastica. |
| inviato il 26 Maggio 2018 ore 22:22
" ma non è che il diaframma si restringe, è solo una questione di matematica" Matematica che si riflette su quanto la macchina dice di riuscire ad aprire? Provato 5 minuti, ad una certa distanza non scendeva più di 3.2 o forse 3.5. Io non mi intendo di fotografia macro (com chiaramente si sarà capito), sarebbe il primo approccio, ma da quello che ho iniziato a leggere, per avere una profondità di campo decente, ci si dovrebbe preoccupare più di quanto un obiettivo di questo tipo può chiudere e non di quanto possa aprire. Cosa più o meno verificata nella sezione macro delle foto, spulciando nei dati di scatto. |
| inviato il 27 Maggio 2018 ore 4:38
"Il 105/2.8G VR è ancora meglio dei precedenti, ma è mastodontico e pesante; ma questo è lo scotto di avere un 105mm stabilizzato. Il 105/2.8 OS Sigma, il miglior compromesso." Il Nikon pesa 720 grammi ed è mastodontico e pesante ed il Sigma, che ne pesa 725, è il miglior compromesso? |
| inviato il 28 Maggio 2018 ore 9:59
“ Il Nikon pesa 720 grammi ed è mastodontico e pesante ed il Sigma, che ne pesa 725, è il miglior compromesso? „ Compromesso prezzo/prestazioni. |
| inviato il 28 Maggio 2018 ore 10:47
Conil 60 afd caschi sempre in piedi, fantastico sia per macro che per ritratto. Si trova sotto i 300 euro. se lo trovi messo bene è un obiettivo eterno. |
| inviato il 09 Aprile 2020 ore 7:29
Ho usato per 20 anni il Micro Nikon 60D, è fantastico a f:8 e buono fino a f:22 a 32 cala unico problema non ha il motore (e lento) Recentemente ho preso il 60G , ha il motore incorporato (con questo si può fare il focus stacking) come nitidezza è migliore a tutta apertura e ai diaframmi intermedi, ma a f: 22 è molto inferiore al D il vecchio Micro 55 (senza autofocus) assomiglia al D come resa... usato lo trovi a prezzi bassi. |
| inviato il 02 Dicembre 2024 ore 12:27
Il 55 2,8 AF non lo conosco, ma so che ha avuto poca diffusione, forse il micro "meno famoso" fra i Micronikkor. Conosco è bene invece gli altri e in particolare il 60 Afd 2,8 che ho praticamente da sempre: ottica favolosa a tutti i diaframmi e adattissima ad essere usata pure ben chiusa. Non so il perché, ma ho l'impressione che regga meglio di altre la diffrazione, inevitabile ai diaframmi chiusi. Non ha caso ho usato il "meno famoso" virgolettato, poiché i Micronikkor sono tutti ottimi, con delle punte addirittura notevoli: segnalo a proposto (ma penso ti interessi solo gli AF) il vecchio 55 f3,5 AI e il 105 f4 AI o AIs. |
| inviato il 02 Dicembre 2024 ore 12:48
Direi che l'AF 55 è molto meno diffuso con una produzione di soli 3 anni e ha uno schema ottico differente dal 60 D distribuito per 30 anni per cui se tramite seriale ne trovi uno recente vai sul sicuro, l'ultima sfornata fatta dal 2006 - 2008 con matricola 5000179 - 5130604 conta circa 13.000 pezzi usciti, comunque se ha una matricola che parte da 4000001 è una fabbricazione post anno 2005 per cui molto giovane, per la resa ho solo il 60G e quindi niente confronto, però sempre che i vari siti siano totalmente attendibili lo danno il G con un alto valore MTF molto simile al 105G, Più lungo ho il "vecchio" af-d 200/4 super nitido però molto più pesante e di uso più specialistico e poco utile a mano libera, per avere la completa resa va usato ben bloccato altrimenti molto vicino al soggetto può diventare una scommessa. |
| inviato il 02 Dicembre 2024 ore 13:03
Ho il G ho avuto più 60mm micro af-d, il G è più veloce nell'af, è nitido anche ad infinito, il paraluce è esageratamente grande, le altre versioni hanno la messa a fuoco più lenta e rumorosa, sono in alluminio costruiti forse meglio. Ho avuto anche il 55 2.8 af va come il 60 af-d. In conclusione il 60G puoi usarlo come macro ma anche per altri generi, ha un ottima resistenza ai flare, gli altri sono macro da usare in manuale per non fare rumore. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |