| inviato il 28 Novembre 2015 ore 16:55
Salve a tutti, sono in procinto di passare da D5100 + corredo DX (sigma 17-50 2.8, nikon 55-200 f/4-5.6, ed il buon 50mm 1.8g anche se è fx) a una d750 + 24-120 f4, tenendo anche il 50mm 1.8g che spero di poter usare con la nuova macchina al meglio delle sue potenzialità. Conosco le differenze come tecnica tra DX ed FX, credo di poter dire che conosco la tecnica fotografica, almeno come basi, e mi rimane un dubbio che vorrei chiarire tramite la vostra esperienza: Ho letto che la differenza di profondità di campo tra i due sistemi si aggira su 1 stop circa. Questo è effettivamente vero? Quindi vuol dire che il mio 17-50 a f2.8 su DX avrà si e no la stessa profondità di campo del 24-120 a f4 su FX? In più, per quanto riguarda la distorsione delle ottiche, cambiano le proprietà passando da DX a FX (intendo ovviamente con stessa lente) oppure in quel caso è una pura questione di crop? Grazie per le eventuali risposte! Gabriele |
| inviato il 28 Novembre 2015 ore 17:24
Quello che dice planar è vero finché fotografi con la stessa focale alla stessa distanza dal soggetto. Se però invece cerchi di ottenere la stessa inquadratura con la stessa focale su APS-C rispetto al pieno formato dovrai stare più lontano con la conseguenza di aumentare la profondità di campo. |
| inviato il 28 Novembre 2015 ore 17:27
In soldoni devi aprire di uno stop di diaframma su apsc per avere la stessa profondità su ff a parità di scena inquadrata. Quindi un 50 mm f2 su ff diventa 75 f2.8 su apsc. Quindi per avere la "stessa" foto con la ff ti devi avvicinare e chiudere di uno stop. Quello che ho detto è ovviamente moooolto approssimativo ma è giusto per dare un'idea |
user24904 | inviato il 28 Novembre 2015 ore 17:41
Penso che Luca intendesse che per avere la stessa pdc, ti devi avvicinare e chiudere di uno stop. |
| inviato il 28 Novembre 2015 ore 17:49
Esatto ummira Ovviamente il diaframma non cambia mi sono espresso male |
user24904 | inviato il 28 Novembre 2015 ore 17:58
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| inviato il 28 Novembre 2015 ore 18:48
Ok, quindi riassumendo: se io scatto su aps-c a 50mm (75 equivalenti) a f2, inquadrando metà palo con lo sfocato dello sfondo, per ricreare lo stesso sfocato di sfondo su fx a parità di inquadratura dovrò avvicinarmi (per compensare il crop 1.5x di prima) e diaframmare a 2.8? O non sto ancora capendo? Se sto sbagliando vi chiederei di spiegarmelo in maniera leggermente più semplice... Magari alla fine non ne so quanto credevo Ma magari la mia domanda è sbagliata, la riformulo: Se io voglio due foto che siano uguali su dx e fx, con la stessa inquadratura e lo stesso sfocato, montando lo stesso (diciamo) 50mm 1.8, dovrò avvicinarmi innanzitutto ma poi chiudere di 1 stop o no? |
| inviato il 28 Novembre 2015 ore 19:32
Esatto |
user46920 | inviato il 28 Novembre 2015 ore 22:43
“ Se io voglio due foto che siano uguali su dx e fx, con la stessa inquadratura e lo stesso sfocato, montando lo stesso (diciamo) 50mm 1.8, dovrò avvicinarmi innanzitutto ma poi chiudere di 1 stop o no? „ se vuoi la stessa foto ci vuole un'ottica equivalente! se usi la stessa focale sui due formati non avrai la stessa foto, ma due foto diverse, o con una prospettiva diversa, con una registrazione della luce diversa, ecc, ecc ... Se usi un 24mm f/4 su DX, per fare la stessa foto su FX devi usare un 35mm f/6 e non ti devi né avvicinare né allontanare. Il fattore di crop (1.5x) determina il moltiplicatore sia della focale che del diaframma (... se vuoi fare la stessa foto). |
| inviato il 28 Novembre 2015 ore 23:31
Scusate mi state confondendo ... Se è vero quel che si dice in precedenza e quindi che su ff ,a parità di obiettivo, scattando su apsc 50 f2 ,dovrei chiudere di uno stop per avere parità di pdc ,sarebbe anche vero quindi che a f2 su ff ho uno sfocato che su apsc non potrei mai avere ? |
| inviato il 29 Novembre 2015 ore 0:11
A parità di tecnologia del sensore una full frame guadagna uno stop sulla rumorosità iso rispetto ad apsc A parità di inquadratura e di diaframma una full frame guadagna uno stop (circa) di sfocato, per cui per avere pari profondità di campo rispetto ad un APSC devo chiudere di uno stop L'inquadratura su dx subisce un crop di 1,5 quindi per avere la stessa foto (qualità rumore ed esposizione e profondità di campo) tra Apsc e Full frame: tempo: il medesimo per entrambi lunghezza focale: dx=fx/1,5 ISO: metto la dx a uno stop inferiore rispetto ad fx apertura: chiudo il ff di uno stop rispetto a dx Semplice, no? |
| inviato il 29 Novembre 2015 ore 0:13
“ se vuoi la stessa foto ci vuole un'ottica equivalente! se usi la stessa focale sui due formati non avrai la stessa foto, ma due foto diverse, con una prospettiva diversa, con una registrazione della luce diversa, ecc, ecc ... „ Si hai perfettamente ragione, lo sapevo e la mia era in parte una semplificazione voluta... @Stefano67 Sì, io credo sia così, ovviamente arrivando al limite dell'obbiettivo... se monti un 200mm (fx) f2.8 su aps-c e su full frame, lo sfocato sarà maggiore su full frame (ovviamente a 2.8... perchè se scatti a 4 su ff, puoi arrivare allo stesso sfocato andando a 2.8 su aps-c). Credo di aver finalmente chiarito i miei dubbi, grazie mille a tutti! |
| inviato il 29 Novembre 2015 ore 7:49
Allora.. Provo a fartela semplice.. Per avere due inquadrature uguali tra ff ed apsc devi utilizzare due ottiche a focale diversa (su ff + lunga). Per ottenere invece uno sfocato uguale e stessa inquadratura con la stessa focale devi chiudere di circa uno stop il diaframma della ff perché avendo la stessa focale su ff e apsc devi allontanarti con apsc per avere la stessa scena inquadrata. Più il soggetto si allontana dal piano del sensore, più aumenta la profondità di campo. Se hai uno smartphone per aiutarti a capire il concetto di profondità di campo puoi scaricarti app come Dof master. Imposti il formato del sensore, la focale ed il diaframma. Da li cambiando la distanza di fuoco ti fa vedere di quanto si estende la profondità di campo. |
user46920 | inviato il 29 Novembre 2015 ore 14:59
Stefano:“ Scusate mi state confondendo ... Se è vero quel che si dice in precedenza e quindi che su ff ,a parità di obiettivo, scattando su apsc 50 f2 ,dovrei chiudere di uno stop per avere parità di pdc ,sarebbe anche vero quindi che a f2 su ff ho uno sfocato che su apsc non potrei mai avere ? „ La confusione è una cosa normale in questi ragionamenti, perché molte frasi possono essere ambigue, soprattutto se lette da qualcuno che giustamente, non conoscendo l'argomento, cerca di capire (oltre al fatto che possono essere scritte con degli errori di forma, inopportuni). Il formato-sensore maggiore, avrà sempre una PDC inferiore e quindi un'apparenza di sfocato maggiore (lo sfocato è un effetto ottico), ma solo se confrontiamo la stessa foto: quindi, la stessa dimensione di stampa/pubblicazione, dalla stessa distanza di osservazione. |
| inviato il 29 Novembre 2015 ore 18:40
Per confondere un po' più le idee aggiungo che tutti i guadagni di cui si é parlato non sono di uno stop, ma di un po' i più...circa uno stop ed un terzo... |
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