| inviato il 09 Novembre 2015 ore 16:28
ciao a tutti
per Natale vorrei tanto farmi un regalino. Stanco di guardare e sistemare le foto con il mio "povero" macbookpro 15", vorrei tanto far riposare gli occhi e soprattutto guardare gli scatti in una size maggiore
però mia ignoranza vuole che ne so poco o nulla di schermi, e quindi vorrei tanto capire su cosa basarmi, come caratteristiche principali
non voglio nemmeno lasciarci le mutande, però oggi mi stanno chiedendo tanti piccoli servizi (ragazze per book personali con i propri fidanzati etc), quindi vorrei investire in tavoletta e schermo per lavorare come Dio comanda.
lo schermo lo userò solo e unicamente per fotoritocco, come il mac non voglio altro a contaminare la cosa.
posseggo già uno spyder con il quale calibro attualmente il mac.
potete aiutarmi?
grazie mille |
| inviato il 13 Novembre 2015 ore 17:12
nessuno riesce ad aiutarmi???? |
| inviato il 14 Gennaio 2016 ore 21:57
mi spiace alesynth..non posso aiutarti ma sono interessato pure io all'argomento.
speriamo che qualcuno si faccia vivo presto! |
| inviato il 14 Gennaio 2016 ore 22:31
Il monitor in questione deve essere IPS e avere un gamut ampio garantito, a seconda delle tue abitudini: 99% sRGB oppure 99% Adobe RGB. La grandezza è soggettiva e dipende dalla spesa. Dovrebbe avere la calibrazione hardware, il che restringe la scelta a pochissimi monitor Eizo, Dell o LG. Alcuni nomi? Dell U2713H, LG 31MU97, Eizo delle serie CX, CS e CG. Solo esempi: ci sono altri brand come Nec e HP. Peraltro il tuo spyder sarebbe inutilizzabile per la calibrazione hardware di molti di questi modelli: la maggior parte è compatibile con pochi strumenti di calibrazione, e spesso è l'xrite i1 displaypro.
Da ultimo, se hai una nvidia quadro o una amd firepro e vuoi sfruttare i 10 bit, assicurati che anche il monitor li supporti. I modelli citati, in modo più o meno veritiero, dovrebbero. |
| inviato il 15 Gennaio 2016 ore 12:30
Ciao MIchele
ma quelli di Eizo mi dicevano che lo spyder è in grado di supportare le calibrazioni... ora mi informo bene, ormai sono agli sgoccioli nel lavorare sul 15" (per non dire che è impossibile)
comunque devo usare un 99%rgb, voglio valutare anche quelli che ruotano per lavorare bene anche le foto verticali
grazie per il tuo consiglio |
| inviato il 15 Gennaio 2016 ore 16:07
Si, gli Eizo dovrebbero. Basta vedere nel manuale. Ti ho visto spedito con l'sRGB. Prima dell'acquisto ti consiglio di dare un'occhiata a questo thread, se hai tempo:
www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=631758&show=1 |
| inviato il 17 Gennaio 2016 ore 15:55
ciao Michele
no Srgb, ma RGB
ho fatto un corso solo sulla gestione del colore, direi che se non lavoro in RGB perdo un miliardo di info |
| inviato il 17 Gennaio 2016 ore 16:01
“ no Srgb, ma RGB
ho fatto un corso solo sulla gestione del colore, direi che se non lavoro in RGB perdo un miliardo di info „
In che senso? |
| inviato il 17 Gennaio 2016 ore 16:14
“ " no Srgb, ma RGB
ho fatto un corso solo sulla gestione del colore, direi che se non lavoro in RGB perdo un miliardo di info"
In che senso? „
beh per come l'ho scritta sempre una cavolata
il raw è sempre quello, ma in PS e LR lavorando in RGB ho una capacità di lavorare sulle sfumature ch non ha minimamente paragone rispetto a sRGB avendo un gamut quasi triplo
|
| inviato il 17 Gennaio 2016 ore 16:19
RGB non ha gamut |
| inviato il 17 Gennaio 2016 ore 16:25
giusto, come modello colore RGB dal grafico che anche tu postasti... rispetto a RGB è infinitamente piu ampio |
| inviato il 17 Gennaio 2016 ore 16:38
?? non sto veramente capendo cosa dici. Tu affermi che sRGB ha un gamut di tre volte inferiore a RGB? |
| inviato il 17 Gennaio 2016 ore 16:58
tu dici questo nel tuo tutorial, che non capisco molto
"Adobe RGB :
Creato appunto dalla Adobe nel 1998, è un miglioramento di sRGB; ne condivide infatti l'illuminante D65, la gamma 2.2 e i primari R e B, il primario G invece è diverso e nel diagramma CIExyz è spostato in alto.
Il volume risultante è maggiore ovviamente, quindi il gamut è più elevato.
A che serve? A nulla... è un compromesso tra sRGB e spazi più ampi, non va bene per l'editing, né per la stampa, e nemmeno può essere usato come ripiego al pari di sRGB. "
sinceramente non l'ho capito. parli di editare le foto nello spazio proPhoto dove non ho parte del visibile, e dici che lo spazio colore che ha adobe RGB non fa cambiare nulla rispetto a sRGB.... quando RGB è uno spazio colore infinitamente piu grande di sRGB ....
a parte questo che non ho capito (oltre che dichiari che rgb ha gamut, adesso no.. ), spero di aver spiegato perchè lavoro in RGB!
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| inviato il 17 Gennaio 2016 ore 17:24
No.. non è chiaro.
Cerco di spiegarti meglio il concetto:
RGB non è uno spazio colore, è un modo colore; non ha gamut e non contiene coordinate colorimetriche. Ha solo uno spazio di indirizzamento che dipende dal numero di bit usati per la codifica, solitamente sono 8 o 16bit per canale.
AdobeRGB, sRGB, ProPhoto, Adobe wide gamut, RaamielRGB, ecc.. sono spazi colore del modo RGB, caratterizzano le coordinate RGB in coordinate colorimetriche; questi spazi hanno un gamut.
Quindi: “ parli di editare le foto nello spazio proPhoto dove non ho parte del visibile, e dici che lo spazio colore che ha adobe RGB non fa cambiare nulla rispetto a sRGB.... quando RGB è uno spazio colore infinitamente piu grande di sRGB .... „
Qui ci sono molte inesattezze:
1-ProPhoto non copre tutto il locus umano, ma nel primario del blu va oltre di esso; costruire uno spazio colore che copre tutto il locus umano è facilissimo e altrettanto inutile; infatti nessuno usa uno spazio del genere.
2-AdobeRGB ha un gamut più esteso di sRGB, ma non sufficiente a non manifestare clipping verso altri spazi di destinazione; il suo uso è praticamente inutile. sRGB al contrario è lo spazio di riferimento dello standard w3.org, per cui ha la sua ragion d'essere.
3-RGB non è uno spazio colore quindi non ha senso dire che è più grande di sRGB; stai paragonando mele con pere. |
| inviato il 17 Gennaio 2016 ore 18:16
scusa Raamiel
ho dimenticato una cosa importante che nella mia testa c'era, mentre per iscritto non c'era. Parlavo di adobe RGB, non RGB e basta.
ora mi interesso bene al tuo punto 2, perchè non mi è così chiara allora la differenza tra un adobergb e un prophoto, nel momento in cui vado in altri spazi di destinazione. perchè prophoto non dovrebbe clippare?
ps stiamo sempre parlando di editing fotografico
quindi torno alla domanda: tenendo conto che è assodato il fatto che lavorare in sRGB è un peccato, perchè è uno spazio colore decisamente limitato, cosa me ne faccio di uno schermo che mi copre solo sRGB, se anche volessi lavorare in Prophoto o adobeRGB?
:)
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