| inviato il 19 Ottobre 2015 ore 16:14
Peccato che troveranno il solito magistrato che li lascierà liberi di tornare a rubare tranquillamente.Questa è l'italia,(minuscolo iniziale voluto) |
| inviato il 19 Ottobre 2015 ore 17:24
Ma certo che li lasceranno liberi, che diamine! Le usanze delle diverse etnie vanno assolutamente rispettate: non vorrete mica farvi definire razzisti, xenofobi, inospitali e quant'altro? E mi raccomando: non chiamateli zingari ma rom (ah, neanch'io ho usato la maiuscola... sarò mica xenofobo?Mah?). |
| inviato il 19 Ottobre 2015 ore 19:11
9000 euro di refurtiva, come a dire ladri di galline......... |
| inviato il 19 Ottobre 2015 ore 21:01
“ Ma certo che li lasceranno liberi, che diamine! Le usanze delle diverse etnie vanno assolutamente rispettate: non vorrete mica farvi definire razzisti, xenofobi, inospitali e quant'altro? E mi raccomando: non chiamateli zingari ma rom (ah, neanch'io ho usato la maiuscola... sarò mica xenofobo?Mah?). „ Non è xenofobia, ci mancherebbe. E' solo un po' di confusione. I Rom sono gli appartenenti a una precisa etnia e i delinquenti quelli che violano la legge. Fin qui le cose sono tutte chiare e corrette. Funziona tutto meno bene quando si comincia a chiamare Rom i delinquenti e delinquenti i Rom, e magari zingari tutti quanti senza preoccuparsi di grattare la crosta. C'è anche gente - non sto dicendo di te - che prima fa una confusione dell'accidente e poi fa ancora polemiche perchè cento e passa anni fa in USA hanno giustiziato Sacco e Vanzetti solo perchè erano Italiani...e onestamente, da Italiano, mi fa molta più specie che dopo trenta o quaranta anni non si sia ancora puntato il dito sui "bravi ragazzi" di Piazza della Loggia o Piazza Fontana o del Vajont. Al confronto, scusatemi, ma due ladruncoli aggiungono e tolgono poco alla patente di civiltà del Bel Paese. Però, come disse una brava persona in cui non credo, "guardiamo la pagliuzza nell'occhio degli altri e non vediamo la trave nel nostro". |
| inviato il 19 Ottobre 2015 ore 21:27
“ "bravi ragazzi" di Piazza della Loggia o Piazza Fontana o del Vajont. „ Andrei completamente OT ma sui "bravi ragazzi" ci sarebbe da parlare per anni... hai citato 3 delle famose stragi di stato (forse anche quella della stagione di Bologna?) dove i mandanti non hanno mai pagato e mai pagheranno anche perchè oramai saranno morti. Ci sono dei poteri invisibili a noi che gestiscono lo stato (da noi come anche da altre parti) e fanno il bello e il cattivo tempo... Questo Bel paese è pilotato da anni, forse da sempre... ma lasciamo stare, vedo il complotto (come anche nel rapimento Moro?) su tante disgrazie, mi sembra di essere Mel Gibson nel film "ipotesi di complotto"! |
| inviato il 20 Ottobre 2015 ore 7:21
Mah, secondo me, non ci sono molti dubbi sull'inclinazione a delinquere delle etnie di cui si parla, comunque le si chiami... e non mi pare di fare del qualunquismo, dato che sono gli stessi interessati ad ammetterlo, in diverse occasioni... comunque, mi sa che abbiamo scoperchiato un bel vespaio: seguo con interesse! Un saluto! |
| inviato il 20 Ottobre 2015 ore 11:27
Le leggi dovrebbero essere uguali per tutti, anche per i cittadini stranieri. |
user25280 | inviato il 20 Ottobre 2015 ore 13:45
Il problema é serio, molto serio e ci sarebbe davvero da parlarne tanto e volendo da andare davvero a fondo. 3 settimane fa ho fatto un servizio matrimoniale ad un matrimonio Arabo, famiglie di Tunisini, che dire, il mondo é pieno di pregiudizi, ma tra di loro ho trovato un livello di accoglienza gentilezza e ospitalità davvero notevole. Chi é imprenditore, chi infermiere, chi dottore, chi era arrivato dall'italia per il matrimonio per poi rientrare per il lavoro. Qua in Francia, a causa della incapacità di troppi governi di gestire correttamente l'immigrazione, si trovano ora moltissimi delinquenti tra le ultime 2 generazioni, questo ha generato moltissimi pregiudizi, ma la maggior parte sono persone che ogni giorno lavorano onestamente. Parliamo ancora oggi della brutta nomea che abbiamo noi italiani a causa della corruzione (esiste ovunque ma noi siamo campioni) a causa della mafia (esiste ovunque ma la nostra ha fatto e fa storia) dei politici buffoni (che abbiamo avuto abbiamo e avremo in futuro per non contare dei festini con minorenni.......) ma gli Italiani non sono tutti cosi, la maggior parte di noi ne subisce le consegunze amare e a volte inconsciamente difende il sistema che lo massacra credendo che in realtà lo difenda (sindrome di Stoccolma). A me é capitato di sentirmi dire da un candidato del partito di Le Pen "tu sembri uno a posto, ma gli Italiani brrrrrr sono tutti dei mafiosi" La mia risposta é stata "certo e voi Francesi siete tutti dei luridi zozzoni che si sente la puzza lontano 30 metri" (balla colossale perché si lavano più di noi, poi che le case siano più disordinate questo é un altro paio di maniche) I pregiudizi sono una brutta bestia, fanno danni come l'orgoglio e il petrolio. L'italia e l'europa intera ha bisogno di una bella rivoluzione culturale, la classe dirigente deve rispondere direttamente e molto rapidamente al cittadino, le leggi devono essere efficaci e fatte rispettare, l'europa deve uscire dalla morsa politica di chi vuole questo marasma, perché non é tutto casuale, al contrario. |
| inviato il 20 Ottobre 2015 ore 15:38
Lucida e corretta disamina la tua, Steve , con cui concordo quasi in toto; non dobbiamo dimenticare però che se un pregiudizio, per quanto sbagliato sia, nasce, deve ben aver origine da qualcosa! Se è vero, come è vero, che, ad esempio, i nostri politici quanto a correttezza e serietà sono molto mal messi, essi tuttavia non sono altro che espressione del popolo che rappresentano, sono un campione rappresentativo, insomma, e questo, purtroppo, non depone molto bene nei nostri confronti! Il detto "ogni popolo ha il governo che si merita" non l'ho inventato io e forse pochi motti sono più azzeccati di questo! Così come è innegabilmente vero, tornando a bomba, che, pur senza rispolverare antiquato e superate teorie di lombrosiana memoria, vi sono ceppi, gruppi, etnie li si chiami come si vuole, che hanno peculiarità, volendo usare garbate parafrasi, che mal si conciliano con altre realtà; ora, finché ognuno rimane a casa propria, non ci sono problemi, i problemi cominciano quando si assiste ad esodi epocali e massicci come sta avvenendo ai giorni nostri, perché è innegabile iche non tutti siano pronti ad "integrarsi" e ad adeguarsi a nuove realtà. Se consideriamo poi certi incomprensibili atteggiamenti di coloro che ci "dovrebbero" governare, dove pare che "l'ospite" abbia più diritti dell'autoctono (e questo in un contesto economico tutt'altro che florido, non dimentichiamolo) allora è facile capire come l'esasperazione monti e il pregiudizio (che spesso pregiudizio non è ) trovi facile esca. Anche nel nostro Paese, comunque, esistono realtà comportamentali radicalmente diverse che si riflettono poi su tutti gli aspetti della vita civile: non faccio volutamente alcun esempio per non innescare inutili e neanche giuste polemiche ma credo di essermi fatto capire. Certamente, oggi impera un buonismo di maniera,di difficile comprensione a parer mio, per cui son tutti bravi, corretti, vittime delle circostanze e chi dice timidamente che forse non è proprio così viene subito etichettato in vari modi ma purtroppo è necessario, oggi più che mai, rendersi conto che non siamo tutti santi e che chi sbaglia, a qualunque razza, colore, etnia, ecc. ecc. appartenga DEVE pagare per i propri errori senza sconti e senza inutili pietismi pena un imbarbarimento della società difficilmente reversibile. |
user25280 | inviato il 20 Ottobre 2015 ore 15:49
@Wolschanz, direi che siamo sulla stessa lunghezza d'onda, vero che i pregiudizi sono una brutta bestia, ma purtroppo troppa gente, etnie, popoli, troppo spesso non fanno nulla per smentirle. Che mondo difficile. |
| inviato il 21 Ottobre 2015 ore 10:13
Beh, se vogliamo tagliare con l'ascia, agli italiani a delinquere non glielo insegna nessuno: tra mafie, camorre, 'ndranghete, mafie del Brenta, tangentopoli e altre associazioni benefiche minori - ma date loro tempo, cresceranno - abbiamo il record mondiale o quasi, siamo secondi in Europa dietro la Grecia per corruzione e evasione fiscale, le agenzie internazionali che si occupano di tali rilevazioni ci paragonano all'Africa per trasparenza politica e amministrativa. La malavita organizzata l'abbiamo trapiantata noi negli USA e anche in molti paesi dell'America Latina a forte immigrazione italiana. Se ci abbandoniamo a disquisizioni di geopolitica superficiale e generalizzatrice, ovviamente perdiamo il diritto a fare distinguo per noi come lo neghiamo agli altri e dobbiamo accettare, per esempio, il pregiudizio anglosassone degli "italiani spaghetti e mafia". Come qualcuno ha detto, la legge è uguale per tutti e chi di pregiudizio ferisce di pregiudizio perisce. Date pure l'etichetta di delinquenti a tutti i Rom e altre non meno identificate etnie, ma poi, per coerenza, esibite orgogliosamente davanti al mondo quella di mafiosi. Nota bene, non generica, riferita a voi stessi per lo stesso principio di estensione che si applica agli altri. Io non la penso così, poi ciascuno è libero. PS: a scanso di equivoci, non sto accusando nessuno di essere mafioso, sto solo invitando qualcuno ad accettare di buon grado di passare per tale... |
| inviato il 21 Ottobre 2015 ore 11:52
Non è xenofobia, ci mancherebbe. E' solo un po' di confusione. I Rom sono gli appartenenti a una precisa etnia e i delinquenti quelli che violano la legge. Fin qui le cose sono tutte chiare e corrette. Funziona tutto meno bene quando si comincia a chiamare Rom i delinquenti e delinquenti i Rom, e magari zingari tutti quanti senza preoccuparsi di grattare la crosta. C'è anche gente - non sto dicendo di te - che prima fa una confusione dell'accidente e poi fa ancora polemiche perchè cento e passa anni fa in USA hanno giustiziato Sacco e Vanzetti solo perchè erano Italiani...e onestamente, da Italiano, mi fa molta più specie che dopo trenta o quaranta anni non si sia ancora puntato il dito sui "bravi ragazzi" di Piazza della Loggia o Piazza Fontana o del Vajont. Al confronto, scusatemi, ma due ladruncoli aggiungono e tolgono poco alla patente di civiltà del Bel Paese. Però, come disse una brava persona in cui non credo, "guardiamo la pagliuzza nell'occhio degli altri e non vediamo la trave nel nostro". @ Andrea, concordo in toto in questo e anche nel secondo intervento... Vado anche oltre: Scrivere Italia con la minuscola è indicativo di quanto, magari inavvertitamente, si cada nella demagogia... Se non si è contenti di vivere in italia (volutamente minuscola) c'è sempre la possibilità di andare all'estero, dove non ci sono delinquenti, dove i magistrati mettono in galera a vita (e a volte sbagliando a morte...) le persone,dove la polizia spesso spara facilmente e dove, a volte succede anche da noi, non viene incriminata ma difesa. Sono stato all'estero per parecchio tempo e di italiani che delinquevano ce ne erano, e come...! ma, così come mi dava fastiio sentire dire: "gli italiani..." mi da fastidio vedere generalizzazioni in senso inverso. Per chi non lo sapesse o, peggio, facesse finta di non saperlo...i magistrai non fanno altro che applicare la legge; E' vero, a volte sbagliano, ma come noi sono uomini... Bisognerebbe piuttosto chiedere a chi ha maggiormente governato negli ultimi anni perchè ha accorciato prescrizioni, derubricato reati gravi, tentato di impedire le intercettazioni, definanziato le forze di polizia e quant'altro, cosa intendesse fare...mah! Per chi fosse tentato di dire che difendo i ladri è bene chiarire che ho avuto parenti stretti e amici altrettanto stretti che militano o hanno militato nelle forze di polizia.... |
| inviato il 21 Ottobre 2015 ore 12:02
“ vero che i pregiudizi sono una brutta bestia, ma purtroppo troppa gente, etnie, popoli, troppo spesso non fanno nulla per smentirle. „ Questa è proprio una bella teoria!! La santificazione di quella che giuridicamente si definisce "prova diabolica", cioè l'assunzione di un'affermazione apodittica e lo scarico sull'accusato dell'onere di provarne l'infondatezza. E' un punto di vista che ha dei padri nobili: nel '500 ci hanno costruito su tutta l'inquisizione!! Fatemi capire: il pregiudizio c'è e quindi vale, si adoperino i soggetti colpiti a smontarlo!! Fatemi capire meglio: vale anche per i "terroni" che non hanno voglia di lavorare, per gli "statali" che sono tutti raccomandati e rubano lo stipendio, per gli artigiani e i liberi professionisti che sono tutti evasori, per i commercianti che rubano sul peso, per i "piacentini ladri e assassini", per i pisani che "meglio un morto in casa che un pisano alla porta", per i "vicentini magnagatti e veronesi tutti matti", per i "piemontesi ladri e cortesi"? E' tutta colpa loro che non fanno niente per smentire? Mi ricordo benissimo una battuta di tanti anni fa, di Giobbe Covatta quando faceva lo sketch della conferenza sui meridionali con Sarcinelli e Paolantoni: "non siamo noi che siamo razzisti, sono loro che sono napoletani!!" |
user25280 | inviato il 22 Ottobre 2015 ore 16:51
Questo é un argomento da cui non se ne esce, troppo complesso, non si risolve il tutto con giudizi o opinioni personali. Ci sarebbe da parlarne per ore giorni settimane. Purtroppo é il mondo ed é l'essere umano. |
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