| inviato il 18 Ottobre 2015 ore 23:01
Comincio io, questa, che spero sarà la prima di una serie in cui si prenderà il gusto per la fotografia dell'altro.
Recensito: Dc77 www.juzaphoto.com/me.php?l=it&p=31943
conosciuto poco fa, nel senso di pochi minuti fa, sono passato per le sue immagini e ho tratto piacevoli sensazioni.
Dc77 continua a fotografare anche dopo lo scatto.
Nelle sue immagini c'è il racconto di un'interpretazione visiva fortemente imparentata con la pittura, manifesta anche nella frequente presentazione dell'immagine dentro una cornice.
La narrazione della realtà è ampiamente superata e lo scatto è davvero poca cosa rispetto alla previsione e alla realizzazione delle sue immagini.
A volte la sua espressione è carica, nei contorni e nel colore, altre volte rinuncia al colore ma resta quasi sempre forte il marchio nei contorni, tanto da ricordare più di una volta la narrazione fumettistica.
Ha fatto della fotografia uno strumento d'espressione scavalcando il limite dell'immagine originaria, esaltando la natura interpretativa più umana e semplificata, mettendo in rilievo quello che maggiormente l'immagine originaria trasmette a lui, dandoci la possibilità di averne subito l'immediata trasposizione della sua interpretazione, anche con la ricerca dello sfocato, del movimento.
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| inviato il 19 Ottobre 2015 ore 13:11
Grazie per la segnalazione. Autore che già avevo notato.
Per me le cornici forse sono messe perchè richiamano un pò il puro allestimento di una mostra fotografica.
Il richiamo alla pittura , invece, secondo me, lo percepisco attraverso i contenuti presenti nelle sue fotografie.
Secondo mio modestissimo parere, sarebbe da curare più la selezione e la sequenza degli scatti all' interno delle serie. Ad esempio io non miscelerei mai all'interno di una serie foto a colori con foto in bianco e nero e viceversa... Mi atterei ad una coerenza formale impeccabile.
In ogni caso la tua iniziativa con conseguente lettura è un ottimo spunto da approfondire ulteriormente.
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| inviato il 19 Ottobre 2015 ore 13:48
Effettivamente vale la pena di fare un giro nelle sue Gallerie. |
| inviato il 19 Ottobre 2015 ore 14:17
Oggi parlerò di Leoconte, in attesa che altri prendano a recensire a loro volta.
Recensito: Leoconte www.juzaphoto.com/me.php?p=20639&pg=allphotos&l=it
Leoconte ama spaziare e sperimentare.
La sua fotografia è ad ampio spettro in perenne equilibrio tra la ricerca di temi e l'analisi su un solo tema.
Eclettico quindi, una volta capita la fonte, la cinge e comincia a sperimentarvi intorno.
E fa bene. Riesce a trarre dal tema cui ha puntato il risultato interessante, come se scuotesse una bussola con 90 numeri sapendo che prima o poi uscirà il 45, prova e riprova.
Le sue bolle, le sue fiamme, le sue gocce di colore cadute nell'acqua, non sono il caso ma la ricerca.
Peraltro, Leoconte è il primo a stupirsi dei suoi risultati e lo stupore prevale sulla sua volontà, quasi lo domina. Ne assiste passivo e consenziente. Interessante la pubblicazione di uno scatto dove in sostanza dice "io non volevo, è venuta così..."
Molto interessante l'umanità sotto le mani di Leoconte. Talvolta apparentemente scabro, rifiuta invece edulcoranti per esprimere quanto di umano gli sta attorno.
Affascinato dalle geometrie, dai colori, dal caso, ha occhio particolarmente attento alla ricerca del consueto, ma di un consueto sfuggevole si tratta. |
user20639 | inviato il 20 Ottobre 2015 ore 18:12
Ooo (da zero all'infinito...così ti identifico nella mia immagine che ho di te),
innanzitutto, ti ringrazio per avere avuto il coraggio di giudicare, è una responsabilità che pochi si prendono, anche se conservi l'anonimato. Per questo forse sei più sincero. Penso che parlare di noi in maniera seria e garbata, giusto o sbagliato che sia il giudizio, rimanga un pilastro nell'esercizio della conoscenza.
Sarò contento di dare anch'io il parere su qualche persona che conosco, non appena mi sarò liberato da certi impegni.
Un saluto |
| inviato il 30 Novembre 2015 ore 16:55
È oggi la volta di un autore su Juza che va sotto il nome di Daprato.
www.juzaphoto.com/me.php?p=53566&pg=allphotos&l=it
Questo Daprato, fotografa un po' di tutto, sempre con grande semplicità.
Tutt'altro che inconsapevole la sua fotografia, il messaggio che arriva è però scorrevole e sereno.
Usa B/N, colori saturi, normocromie, talora colori tenui.
La sua fotografia è dettata da una complice intesa tra il mezzo e il suo modo di vedere.
Potrebbe fotografare in tal senso "quasi senza fotocamera", lui quando guarda sa esattamente cosa finisce dentro la fotocamera anche se la fotocamera non fosse con lui.
Ma una delle sue caratteristiche particolari, se non quasi unica, è quella di fotografare sostanzialmente, e non è un caso, con un'unica lente.
Ha stampato chiaro in testa quel 31,6° di angolo di campo e non c'è quasi alcun assestamento tra quello che vede e quello che scatta.
Daprato ha superato il mezzo, non ne è vittima come spesso accade a tutti noi.
La sua scelta monolente ha qualcosa contemporaneamente di ingenuo e geniale e le sue immagini sono una vera beffa alle attrezzature multiaccessoriate.
p.s. frase di Daprato del 28.12.15, la riporto:
Non esco quasi mai per fare foto, ma esco sempre con la macchina fotografica. |
| inviato il 30 Novembre 2015 ore 17:06
Ma che figata!!!
mi piace il tuo approccio!
anche io avevo già visto due dei tre autori sopra.
ma alcuni tuoi punti di vista sono assolutamente nuovi per me!
è un po come aprire gli occhi una seconda volta... |
| inviato il 24 Maggio 2019 ore 15:14
riprendo questo topic dopo quasi 4 anni d'oblio. nessuno ha voluto recensire qualcun altro. lo rifarò io, di nuovo.
è la volta di Morgana82
www.juzaphoto.com/me.php?l=it&p=131729
frequentatrice attiva su Juza da circa due anni, in poco tempo passa attraverso una rapida evoluzione che è tutt'ora in corso.
All'inizio, ossessionata dal mezzo tecnico, si rende conto che la sua espressione passa inevitabilmente attraverso quello. Non sta cercando un supermezzo ma semplicemente strumenti adeguati. Scopre le ottiche creative e le si apre un mondo. Ottiche creative, ovvero quegli oggettini con cui è così facile fare immagini banali, non sarà così per Morgana.
Nelle sue prime immagini si nota già la ricerca per l'inquadratura, gioca parecchio con il pdr.
Rappresenta spesso l'elemento umano, ma non obbligatoriamente e al posto di focalizzarlo comincia ad intepretarlo con differenti metodi sottrattivi, dallo sfocato alla rappresentazione di pochi colori, dal bianco e nero alla deformazione degli eventi.
L'immagine per Morgana diventa sempre più onirica, la comunicazione prende le redini del linguaggio universale.
Nonostante questo, troppo giovane fotograficamente, se da una parte è molto cresciuta dall'altra mantiene ambiti sperimentali che sembrano quasi adolescenziali, questo non deve trarre in inganno, l'autrice è di grande livello, ma poco paurosa d'essere giudicata conserva un'intenzione giocosa nel suo rapporto con la fotografia.
Ancora acerba è già in grado di produrre immagini che non necessitano di passare attraverso le similitudini per comunicare con potenza.
Un punto di vista da seguire per imparare. |
| inviato il 24 Maggio 2019 ore 23:32
Segnalo che tutti i fotografi da te citati hanno tolto le loro foto o si sono cancellati comunque l'iniziativa è lodevole complimenti |
| inviato il 24 Maggio 2019 ore 23:56
Mi rende un po' triste e pensieroso l'abbandono di 3 dei 4 autori recensiti con lucidità e buonsenso vero da Ooo... Morgana non ti azzardare anche tu eh!!! 
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| inviato il 25 Maggio 2019 ore 9:37
Sono presente qui su Juza fin dal vecchio forum, regolarmente assistiamo all'abbandono di persone veramente capaci; molti autori che avevo come preferiti non sono più presenti, un'emorragia continua che dovrebbe farci riflettere!
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user117231 | inviato il 25 Maggio 2019 ore 9:49
Ooo..recensisci anche me.
O sarò il primo dei non recensiti..
a lasciare il forum.
Mi cercano oltreoceano... |
user39791 | inviato il 25 Maggio 2019 ore 10:07
Ooo mi pare che porti un po' sfiga si scherza eh |
user117231 | inviato il 25 Maggio 2019 ore 10:25
Morgana...restaaaaa con noiiii. |
| inviato il 25 Maggio 2019 ore 10:28
Effettivamente, a tutta prima sono rimasto leggermente sconcertato, andando a vedere i link e... non trovando niente! Ho pensato, ovviamente, ad un gioco, condotto con sottile "british humour", originale e goliardico, divertente, anche... poi, con Morgana82, ho realizzato! Effettivamente, vien da pensare come Filiberto... sempre per celiare, ovviamente!
Un saluto e, scherzi a parte, complimenti per la bella iniziativa.
Leonardo |
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