| inviato il 13 Settembre 2015 ore 21:36
Ciao a tutti! Qui nel forum ho letto decine di post reflex vs mirrorless tutti o quasi finiti in battibecchi più o meno cruenti... Per questo vorrei chiedere gentilmente a chi non possiede o non ha posseduto entrambi i sistemi di non intervenire! Ho creato il post per raccogliere assieme le esperienze reali di chi è passato da reflex a mirrorless o viceversa! Regole: 1) indicare i vari passaggi (anche più di uno). Es: reflex Canon -> mirrorless Sony -> mirrorless olympus 2) indicare le principali motivazioni. Es: disponibilità lenti, autofocus, peso, ecc Penso che un post del genere possa essere utile a tutti gli indecisi (come me :-) Ribadisco: essendo un post che raccoglie esperienze personali non ha senso fare interventi del tipo: "non è vero che Sony pesa di meno!", "sí ma nel micro 4/3 f2.8 corrisponde a f5.6!! " Grazie a tutti |
| inviato il 13 Settembre 2015 ore 22:59
Nessuno nessuno? |
| inviato il 13 Settembre 2015 ore 23:04
Mirrorless se non sbaglio significa letteralmente senza specchio. Quindi per me sono mirrorless anche le compatte e io fra quelle regalate e quelle comprate ne ho avute quattro. L'ultima senza specchio, quindi mirrorless, è stata una Fuji X10. Stupenda fotocamera ma la reflex è tutta un'altra cosa. Da Wikipedia: EVIL è l'acronimo di Electronic Viewfinder Interchangeable Lens (fotocamere a Mirino elettronico e obiettivo intercambiabile) con il quale si indica una categoria di fotocamere digitali che rientrano nella categoria più vasta delle mirrorless. Le EVIL uniscono le possibilità di avere obiettivi intercambiabili e l'assenza dello specchio tipico del mirino ottico reflex. La ripresa dell'obiettivo raccolta dal sensore, viene mostrata al fotografo in modo continuo (live-view) su un micro-schermo LCD-OLED, usato come schermo smerigliato ed ingrandito tramite adeguato oculare del mirino (oppure anche con il consueto monitor LCD posto sul dorso). Questo schema costruttivo del mirino (mutuato dalle fotocamere bridge) sostituisce lo schema ottico composto dallo specchio ribaltabile, dal vetro smerigliato e dal prisma di raddrizzamento (schema classico ereditato dalle reflex a pellicola), a tutto vantaggio del peso, delle dimensioni e della assenza di vibrazioni e rumore al momento dello scatto. La difficoltà tecnica è costituita dal fatto che tenere il sensore d'immagine sempre acceso (per consentire il funzionamento del mirino), ne comporta il surriscaldamento, con conseguente aumento del rumore termico e peggioramento della qualità dell'immagine, oltre all'aumento dei consumi elettrici. Inoltre, a differenza di una vera reflex, nel mirino non si vede nulla finché la fotocamera è spenta. La categoria mirrorless si è ulteriormente diversificata, con fotocamere che si sono allontanate dal concetto di reflex. Sono state successivamente presentate, infatti, fotocamere dotate di obiettivo intercambiabile, sensore di formato APSC o QuattroTerzi, ma dotate del solo monitor posteriore, avvicinandosi come fattore di forma e funzionalità, più ad una compatta che ad una reflex (ma con qualità d'immagine e prezzo molto superiori ad una compatta classica con zoom fisso). |
| inviato il 13 Settembre 2015 ore 23:08
Io ho affiancato una oly omd em10 alla 6d. La oly solo uscite famiglia amici senza nessuna pretesa ovvero foto ricordo. La 6d quando vado solo e porto tutta l'attrezzatura. Però non credo si possano comparare hanno prezzi e risultati egualmente distanti. Ciao. |
| inviato il 13 Settembre 2015 ore 23:15
se ne sarà parlato già centinaia di volte comunque..io ho fatto il passaggio da reflex Canon FF a mirrorless Sony FF, da 6d a A7R senza alcun motivo,per pura curiosità non necessità,fregandomene alla grande di tutti i commenti ( per lo piu negativi lo saprai già) letti nei forum verso chi compie un passaggio del genere,insomma ho fatto la classica cosa che in molti ti sconsigliano di fare ora mi trovo bene, contento del cambio l'avrei fatto molto tempo prima ma ho dovuto aspettare per il fattore economico (la A7r appena uscita nuova costava troppo,usata poco tempo fa l'ho pagata poco piu della metà) anche perchè consapevole degli aspetti negativi di Sony che andavo ad incontrare , ho saputo accettarli, comunque continuo ancora a consigliare e far comprare anche Canon ad amici che iniziano da zero, non son diventato all'imrovviso un fanboy di qualche marca,se avessi soldi avrei di tutto un pò,canon nikon sony fuji leica... |
| inviato il 13 Settembre 2015 ore 23:17
Reflex Nikon (d90) > Mirrorless Fuji. Motivi: - portabilità e leggerezza. - discrezione e compattezza. - EVF (con conseguente visione in tempo reale dell'esposizione e della profondità di campo) - qualità JPG. - simulazione pellicola (disponibile anche come bracketing). - qualità delle ottiche. - qualità immagine. - tenuta alti iso. |
| inviato il 13 Settembre 2015 ore 23:27
Io ho fatto i seguenti cambi mantenendo sempre il corredo reflex ma anche in quel caso cambiando: Corredo Nikon D800 cambiato con corredo Canon 5DIII Corredo secondario: ho fatto i seguenti cambi: Panasonic m4/3, Fuji X-E1, Canon aps-c (700D), Olympus E-m10. Inoltre non perdo occasione per provare e riprovare lenti e corredi. La mia conclusione è che non esiste superiorità netta tra corredi e sistemi ma tutti offrono qualcosa di buono che danno il meglio di se quando nasce feeling con il fotografo. Mi manca molto fare anche l'esperienza in Sony (con acquisto e nono solo prova) della quale vorrei comprare qualcosa anche di FF (a7 o a7II?). L'unico appunto è che odio le guerre di religione sul tema ML vs Reflex che impazzano sia da una parte che dall'altra, cioè quando chi usa reflex disprezza per principio le mirrorless, ma anche quando prima ancora di averla vista sul campo qualche utente mirrorless venera l'ultimo annuncio come qualcosa di profetico (vedere l'effetto sul forum del lancio della a7rII).....Il problema è che 9 volte su dieci prendo parole da entrambi i fronti di estremisti. Comunque è difficile aprire e fare una discussione omogenea visto che oltre a specchio si o specchio no entrano in gioco moltissimi fattori: Formato sensore (4:3. 3:2 quadrato.....) Dimensione sensore (Esistono reflex e mirroless con sensori di varie dimensioni) Tecnologia sensore (Fuji con filtro bayer modificato, gioia e dolore del sistema per la post, con o senza AA, sensori Sony e non, ecc ecc....) Tecnologia autofocus impiegata che spesso puo variare tra sistemi(a misurazione del contrasto classica, a misurazione contrasto con DFD come Panasonic, Ibrido con punti a rilevamento di fase affogati in quello a misurazione del contrasto, rilevamento di fase classico, rilevamento di fase con unita matrix, dual pixel Canon, tanto per elencare i più famosi) Form factor fotocamera (rangefinder,stile reflex, ecc ecc...) Mirino (elettronico, ottico a pentaspecchio, ottico a pentaprisma, ottico con lcd o led sovrapposto, SLT, rangefinder, rangefinder ibrido come X100T.....) Target del corpo come affidabilita e durata della sessione (batterie, slot di memoria, tropicalizzazione, disponibilità grip ecc ecc) penso che la combinazione di tutti questi elementi rende le soluzioni diverse tra loro e sia difficile ridurre tutto a mirrorless e reflex.......E' meglio parlare singolarmente di ogni sistema valutandone pregi e difetti. |
| inviato il 13 Settembre 2015 ore 23:39
Ciao, io ho iniziato a conoscere il mondo mirrorless quando ho preso una Sony Nex-6 da usare nei lunghi periodi in cui la D600 era in assistenza a causa dei noti problemi. Da semplice "muletto" in breve è diventata la mia prima scelta, sia per la praticità, il peso, ecc., ma anche per la qualità dei risultati, tanto che sono poi passato alla A6000 appena ne ho avuto la possibilità. Pur ritenendo che quest'ultima sia per molti versi ancora oggi la miglior mirrorless sul mercato, ho deciso di venderla e di provare con Olympus, solo per il fatto che la scelta delle ottiche m4/3 è molto più ampia e ce ne sono di ottime per tutte le tasche. Sony mi sembrava più orientata al FF e di conseguenza le ottiche disponibili sono di gran qualità, ma anche molto costose e forse esagerate in un sistema Apsc. Con Olympus mi trovo molto bene e non sono del tutto d'accordo che sia da limitare alle uscite in famiglia solo per foto ricordo (poi perché le foto ricordo non possono essere anche belle?). Ho ancora la reflex Nikon, una D610 avuta in sostituzione della D600, e trovo che sia una gran macchina, ma sono sempre meno le occasioni in cui la porto con me. I risultati che ottengo con la Oly, con le giuste ottiche, sono veramente ottimi e non mi hanno mai fatto rimpiangere la reflex, che per ora continuo a tenere perché ogni tanto mi piace scattare con un sensore ff, ma sono due cose diverse e con ognuna si possono raggiungere grandi risultati. In sintesi il mio giudizio sulle mirrorless è più che positivo. Avevo iniziato con Sony e sono passato a Olympus solo per le ottiche disponibili e non me ne pento. Spero di essere stato di aiuto, riportando la mia esperienza e di aver interpretato al meglio lo spirito della richiesta iniziale. |
| inviato il 14 Settembre 2015 ore 0:55
Da Nikon D300 con 18-70, 50 1.4, 70-300, 12-24 sono passato prima a Nikon V2 con 10-30 e 30-110 e dopo 2 anni a Nikon J5 poi Samsung NX 500. Motivazione: pesi e ingombri sia del corpo macchina che delle ottiche a causa dei quali erano più le volte che lasciavo l'attrezzatura a casa delle volte in cui la usavo. Oggi accade il contrario, la Samsung NX 500 con 16-50 collassabile me la porto ovunque in un comodo marsupio, anche e soprattutto quando non prevedo di usarla. Non ho perso né in qualità d'immagine né in usabilità/prestazioni. La macchina mi soddisfa pienamente in ogni aspetto e non tornerei alla reflex neanche se me la regalassero. Le ottiche del sistema Samsung che mi servono e ho sempre usato ci sono tutte, i prezzi sono abbordabili, la qualità è assolutamente all'altezza di qualsiasi altro sistema Apsc. Insomma sono felicemente sposato con Samsung e le sue ML e penso proprio che sarà un matrimonio duraturo! ^_^ |
| inviato il 14 Settembre 2015 ore 5:23
Ho la 6d a cui ho affiancato sistema m4/3 Li uso per cose diverse e nn rinuncerei al ff che e un milioni di volte meglio come qualita. Nn paragonabile. Uso m4/3 per dimensione peso e il 14 2.5 molto buono. Per street cantiere e viaggi. Macchina da battaglia Passerei volentieri a sony ff probabilmente la vera soluzione. Appena scende di prezzo.... pero solo quelle stabilizzata sul sensore. Le altre le trovo poco interessanti. Inoltre ha ancora poche lenti dedicate e costose. Cmq credo che i sistemi nn si sostituiscono. Si affiancano. Inutile cercare il sistema perfetto. Ognuno ha dei vantaggi altrimenti sarebbero identici. Ciao |
| inviato il 14 Settembre 2015 ore 6:28
Ho entrambi i sistemi: 5D2 affiancata dalla tanto criticata EOS M. Per chi non può o non vuole spendere il doppio ma vuole un muletto (lento, è vero) con un'ottima qualità di immagine credo sia una buona combinazione. |
| inviato il 14 Settembre 2015 ore 7:02
Da qualche mese al corredo Canon FF+APS-h ho affiancato una compatta (Pana LX100). Non sarebbe un vero passaggio se non che per uscite generiche ultimamente mi porto solo la compatta che è diventata quindi la prima scelta in molte occasioni. Motivazioni: peso, ingombri e aspetto "da amatore" che a volte aiuta. |
| inviato il 14 Settembre 2015 ore 7:21
Da fuji x-e2 a nikon d750..per problemi autofocus e sviluppo raw della fuji....i jpeg fuji sono ottimi..quelli della nikon anche meglio secondo me...quindi sono contentissimo del passaggio...il peso in più ce ma cavolo se non si e capaci di portarsi 1^2 kg in pùi tra ottiche ecc ...meglio star a casa ... |
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