| inviato il 05 Agosto 2015 ore 9:43
Fuji annuncia una nuova X-T1 modificata infrarosso per applicazioni mediche, investigative, tecniche.
Ecco l'annuncio ufficiale: www.fujifilmusa.com/press/news/display_news?newsID=880825
Ora la mia domanda: riuscirà la XT1 a scalzare le Nikon usate in CSI? Lo vedremo nelle prossime serie.... |
| inviato il 05 Agosto 2015 ore 10:02
“ Ora la mia domanda: riuscirà la XT1 a scalzare le Nikon usate in CSI? Lo vedremo nelle prossime serie.... „
Questa versione particolare della X-T1 secondo me è un brutto segnale e dimostra che la Fuji dopo il periodo della novità sta iniziando una fase tutt'altro che rosea. Chi mai potrebbe pensare di comprare una fotocamera che scatta solo in infrarosso? Poi c'è anche da dire, se non sbaglio, che per le foto all'infrarosso servono delle ottiche vecchio stile con l'indice di messa a fuoco diverso da quello normale.
In questo vecchio obiettivo si vede chiaramente il secondo indice spostato sulla sinistra, colorato d'arancione, per la messa a fuoco manuale.
PS:
Nel 2007 la Fuji lancio sul mercato la IS-1
Il sensore è il Fujifilm Super CCD da 9 milioni di pixel, con un filtro a più ampio spettro. L'ottica non è intercambiabile e garantisce uno zoom 10,7x (28-300mm). La scelta della non possibilità di cambiare le ottiche è dettata secondo Fujifilm dall'esigenza di non permettere l'entrata della polvere, ma probabilmente è anche dovuta alla mancanza di ottiche specifiche per la gamma di lunghezze d'onda rilevabili dal sensore.
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| inviato il 08 Agosto 2015 ore 0:32
Phsystem, perche` sostieni ciò? Fare una macchina specifica per infrarossi é roba da Case decotte? Secondo me Fuji ha trovato conveniente presidiare una nicchia profittevole. |
| inviato il 08 Agosto 2015 ore 7:57
Mamma mia, si fa polemica pure su una versione speciale. 
La macchina segue la tradizione della Fujifilm in materia; dopo la fotocamera ricordata da Phsystem e le ben più importanti S3 UV-IR e S5 IS Pro che riprendevano il corpo rispettivamente delle reflex S3 Pro e S5 Pro:
digitaljournalofphotography.blogspot.it/2011/12/fujifilm-is-pro-uv-ir-
Credo che sia una fotocamera molto interessante, oltre che i professionisti del settore, anche per chi vuole sperimentare con l'infrarosso e l'ultravioletto, con tutti i vantaggi dell'avere un live view (punto debole delle reflex succitate, con le quali bisognava scattare praticamente "alla cieca" (salvo forse una limitata preview per la S5 IS, se ricordo bene)); peccato per il prezzo, davvero salato.
Tra parentesi, anche se si chiama IR, non "vede" solo l'infrarosso, ma è una macchina cosiddetta "full spectrum", che quindi riesce a fare un'incursione anche nel campo dell'ultravioletto (circa dai 380nm ai 1.000nm). |
| inviato il 08 Agosto 2015 ore 8:14
Live view, possibilità di montare svariate ottiche manuali ecc ... Per gli utilizzatori di questo settore con questa macchina vedo alcune cose semplificate, prima di sparare certe castronerie solo per far polemica bisognerebbe informarsi. |
| inviato il 08 Agosto 2015 ore 8:18
C'è chi modifica le proprie macchine sostituendo il sensore con uno IR full spectrum che permette un'esperienza decisamente più appagante del classico filtro da piazzare davanti l'obiettivo.
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| inviato il 08 Agosto 2015 ore 8:31
nelle mirrorless si mette a fuoco sul sensore, non credo serva più il riferimento sull'obiettivo......
Fox, quello che si sostituisce è il filtro, non il sensore, nello specifico se metti uno full spectrum poi hai bisogno di un ir davanti all'obiettivo... |
| inviato il 08 Agosto 2015 ore 8:52
Si assolutamente il sensore rimane lo stesso, viene sostituito solo il filtro che gli sta davanti, ho dato una risposta un po' spicciola eheh.
Si il filtro ci va sempre, però il risultato ottenuto è ben diverso dal classico filtro che si mette davanti le lenti montate su sensori non modificati. |
| inviato il 08 Agosto 2015 ore 9:00
certo, col full spectrum hai la possibilità di variare la finestra ottica a piacere potendo montare di volta in volta il filtro desiderato..... |
| inviato il 08 Agosto 2015 ore 9:05
Però mentre per le foto all'IR con il live view non ci sono particolari problemi, quelle all'UV sono ben più difficili, vuoi per il costo del filtro circolare da montare sull'obiettivo (oltre alla conversione full spectrum della fotocamera) che, soprattutto, per il fatto che le lenti moderne NON fanno passare l'UV, salvo rarissimi vetri inavvicinabili (migliaia e migliaia di dolalri, parliamo di 5.000 verdoni e oltre), o vecchie lenti che sono state, sul campo, promosse al rango di UV-compatibile. Comunque tutte rigorosamente manuali. |
| inviato il 08 Agosto 2015 ore 9:24
certo 2000 dollari sono una bestemmia quando con meno di 300 converti una aps (Kolari Vision) |
| inviato il 08 Agosto 2015 ore 9:44
C'è pure un venditore ebay esperto che con circa 300 dollari ti vende una fotocamera convertita full spectrum (Sony A3000 o A5000), peccato però che ci siano feroci spese di importazione. |
| inviato il 08 Agosto 2015 ore 9:52
naturalmente io parlavo per gli americani, in Italia Lolli per una Nex5n chiedeva 150 euro l'anno scorso......(la modifica) |
| inviato il 08 Agosto 2015 ore 10:13
Grazie per l'info, molto interessante. |
| inviato il 08 Agosto 2015 ore 11:12
di niente, è un piacere aver a che fare con gente educata e non con i soliti bauscia pro.... |
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