| inviato il 18 Luglio 2015 ore 23:11
Oggi in spiaggia il piccolo mi ha lasciato un po' di tempo libero, fra una nuotata e l'altra ho avuto un po' di tempo per spulciare fra i vari siti di fotografia. Photozone.de ha pubblicato le prime 2 reviews su ottiche montate sulla 5DSr. Ha messo alla frusta il nuovo Canon 11-24L e l'altrettanto nuovo Sigma 24 Art. Due ottiche recenti, di cui si è parlato moltissimo e che hanno stuzzicato la fantasia di molti di noi, una per un verso (il Canon è unico nel suo genere) l'altra per un' altro (un 24 1.4 dalle ottime performances offerto ad un prezzo "umano"). Devo dire che leggendo le due review sono rimasto un tantino "sbigottito", la mia mente si è messa in moto andando a formulare diverse congetture. Vengo al dunque. Partiamo dal Canon 11-24L. Tralasciando per un momento i dati relativi alla CA e alla vignettatura, prendendo i considerazioni i valori MTF alle v arie lunghezze focali si evince immediatamente che la diffrazione su un corpo dotato di sensore iper-denso appare già a diaframmi intermedi: in generale abbiamo valori alti fra f4/f5,6 e si comincia a perdere nitidezza in maniera sostanziale ad f8. Ad f11 il calo è impressionante. Qua sotto i dati: www.photozone.de/canon_eos_ff/940-canon1124f4?start=1 Altra considerazione: a 11mm i bordi del frame sono praticamente spappolati. Ad f4, a fronte di un valore pari a circa 5600 al centro abbiamo un valore ai bordi di 2400 e agli angoli di 1700. Impressionante la differenza centro/bordi. Ad f5,6 la situazione migliora leggermente. Ad f8, causa diffrazione, si ha un vistoso calo al centro e si guadagna qualcosa ai bordi: la situazione si fa più omogenea ma abbiamo una perdita di circa 1000 al centro del fotogramma. Alle altre lunghezze focali la situazione è un po' migliore, ma la differenza centro/bordi-angoli è spesso imbarazzante. Veniamo al Sigma 24 Art. Qua la situazione è ancora peggiore. A tutta apertura la lente sulla 5DSr appare "cieca": 4200 al centro e circa 2000 agli estremi. Il meglio di se lo offre fra f2.8 ed f5,6 dove i valori al centro sono ottimi ma ai bordi/angoli la situazione non è molto buona. Ad f8 siamo già in diffrazione quindi inutile discuterne. Qua i dati: www.photozone.de/canon_eos_ff/944-sigma24f14art?start=1 Avevo già letto in giro di questa cosa e un mio caro amico che ha la 5DS da poche settimane mi aveva già espresso alcune sue considerazioni al riguardo. Alla luce di tutto ciò mi sorgono spontanee alcune domande. Tutta questa risoluzione su sensori 35mm è proprio necessaria? Quante e quali sono le ottiche che riescono a lavorare bene su questi corpi? Se all'aumento della densità dei pixel non corrisponde un aumento della qualità delle immagini perché insistere su questa strada? Se neanche progetti ottici nuovi, concepiti per lavorare su sensori sempre più risoluti riescono ad "esprimersi" bene, mi sorge spontanea la seguente domanda: esistono difficoltà progettuali per ciò che concerne lo sviluppo di lenti in grado di risolvere sensori iper-densi? Non mi venite a dire "Basta ricampionare a 20/24mpx e vedrai...", se mi accontento di 20mpx perché dovrei acquistare un corpo da 50mpx? Anche Paco ieri, "sfogliando" le pagine dell'altro celebre "tester", DXO, aveva sollevato considerazioni simili. E' vero che un' ottica non si giudica solo dalla risolvenza, ovviamente ci sono altri parametri da tenere in considerazione come la qualità dello sfocato, la resistenza al flare, la "magia" di progetti ottici peculiari che spesso affascina...(non chiamiamola difetto di progettazione altrimenti si scatena un marasma). Sono curioso di conoscere le vostre opinioni, sperando di non creare l'ennesimo post apocalittico... |
| inviato il 18 Luglio 2015 ore 23:44
Il test del Canon 11-24 non è una sorpresa. Essendo un grandangolare rettilineare così estremo si deve considerare che ai bordi l'immagine è stirata e per forza di cose la risolvenza decade; allo stesso modo dell'immagine anche il disco di Airy generato dalla diffrazione viene stirato e quindi è più grande del corrispettivo teorico, quindi i bordi vanno in diffrazione ancora prima. Al centro però è una bella lama; arriva a un picco di 5600LW/PH, quasi il massimo del sensore che è 5856. I bordi invece fanno piuttosto pena in confronto...forse ai bordi si genera anche dello smearing. Anche il Sigma si comporta in modo simile; bella lente, ma alla massima apertura i bordi sono così così. In ogni caso non credo che un sensore meno denso farebbe meglio, un piccolo vantaggio la 5dsr dovrebbe sempre averlo. In termini di dettaglio complessivo credo sia la migliore in assoluto. Il vero problema è che sull'altare dei 50Mp sono state sacrificate altre cose importanti; in primis la qualità della resa cromatica. L'indice di metamerismo della 5dsr è 74, mentre quello della D810 è 80 .... la cosa buffa è che la Canon 1DsmkIII, di anni e anni fa, aveva un indice di metamerismo 86, un record forse imbattuto. Quindi Canon aveva già allora la tecnologia per avere una resa cromatica di ben 12 punti superiore (un botto), ma ha sacrificato questa cosa per spararla grossa sui Mp. Come ho già detto in altre occasioni.... una macchina troppo estrema in un solo senso che lascia a desiderare su altri e importanti fronti. Per certe risoluzioni è meglio il MF. |
| inviato il 18 Luglio 2015 ore 23:45
Secondo me stai partendo da un assunto errato: quelli che hai riportato non sono risultati deludenti, sono valori di risolvenza molto alti, e in particolare per l'11-24 sono impressionanti: prova a confrontarli con quelli di due fissi top come i due Tse, a parità di focale... |
| inviato il 18 Luglio 2015 ore 23:58
“ prova a confrontarli con quelli di due fissi top come i due Tse, a parità di focale... „ Il confronto non è fattibile, i due TSE sono stati testati sulla 5D Mark II che ha 21mpx... “ Il vero problema è che sull'altare dei 50Mp sono state sacrificate altre cose importanti; in primis la qualità della resa cromatica. L'indice di metamerismo della 5dsr è 74, mentre quello della D810 è 80 .... la cosa buffa è che la Canon 1DsmkIII, di anni e anni fa, aveva un indice di metamerismo 86, un record forse imbattuto. Quindi Canon aveva già allora la tecnologia per avere una resa cromatica di ben 12 punti superiore (un botto), ma ha sacrificato questa cosa per spararla grossa sui Mp. „ Questo è l'altro tema che volevo affrontare ma ho desistito, non volevo mettere troppa carne al fuoco...ma già che lo hai citato, ti quoto in tutto... |
| inviato il 19 Luglio 2015 ore 0:02
“ Secondo me stai partendo da un assunto errato: quelli che hai riportato non sono risultati deludenti, sono valori di risolvenza molto alti, e in particolare per l'11-24 sono impressionanti: prova a confrontarli con quelli di due fissi top come i due Tse, a parità di focale... „ stessa cosa che ho notato anch'io la 5DS sta facendo dei gran numeri, inoltre l'11-24 a focali medie tira fuori dati da far impallidire tutti gli altri produttori, non dimentichiamo che è una lente estrema.....Sono in attesa dei valori del 16-35 f4, del 24-70 II e del 70-200 II, secondo me fanno un botto rispetto a qualsiasi altro prodotto paragonabile.... |
| inviato il 19 Luglio 2015 ore 0:09
Ma sicuramente il dettaglio ne guadagna con questa macchina; questo è palese, non c'è da stupirsi. Il vero interrogativo è : Ne vale la pena? 50Mp sono scarsamente sfruttabili e i test del 11-24 lo mostrano chiaramente; al centro arrivi a 5600LW/PH ma ai bordi la risolvenza crolla. Questa risoluzione in più però la stai pagando cara; il metamerismo della 5dsr non è proprio il massimo della vita, la diffrazione ti limita a pochi diaframmi veramente validi, la tenuta ad alti iso non è gran che, ma sopratutto genera un metamerismo troppo elevato. Il succo è che se veramente vuoi fare paesaggi e ottenere 50Mp veri, e non nominali e basta, ti serve un dorso digitale MF da accoppiare a un corpo tecnico. Il formato 35mm questo è questo rimane, ci sono limiti che sono fisici e non tecnologici. |
| inviato il 19 Luglio 2015 ore 0:19
“ Il succo è che se veramente vuoi fare paesaggi e ottenere 50Mp veri, e non nominali e basta, ti serve un dorso digitale MF da accoppiare a un corpo tecnico „ E' la stessa considerazione che vado sostenendo anche io, per sfruttare 50mpx veri occorre andare sul MF. Sulla 5DS oltre f5,6 i dati MTF cominciano a scendere, a f8 siamo già in diffrazione. Quindi non la vedo proprio adatta come macchina per paesaggisti. In più, come dice Raamiel, stiamo pagando questo eccesso di mpx con una resa cromatica non all'altezza di un corpo macchina anno 2015. Che tiri fuori molto dettaglio non ci sono dubbi, ma a che prezzo e con che ottiche? |
| inviato il 19 Luglio 2015 ore 0:20
“ Il formato 35mm questo è questo rimane, ci sono limiti che sono fisici e non tecnologici „ Sottoscrivo, inoltre, questa massima. |
| inviato il 19 Luglio 2015 ore 0:41
Basta fare due conti.... per avere 50Mp di vero dettaglio un grandangolare dovrebbe dare il suo massimo entro il diaframma f/6,3 però se consideriamo l'effetto di stiratura sul disco di Airy dobbiamo scendere a un diaframma f/5,6 o addirittura f/4. A tale diaframma l'ottica dovrebbe sorpassare i 5800LW/PH fino ai bordi, e per farlo deve essere priva di ogni aberrazione sferica, telecentrica e magari anche apocromatica. La pagheresti una frana di soldi..... Fai prima a comprarti questo :
Costa meno e lo puoi usare anche più diaframmato su un dorso MF. |
| inviato il 19 Luglio 2015 ore 0:55
Raamiel “ la cosa buffa è che la Canon 1DsmkIII, di anni e anni fa, aveva un indice di metamerismo 86, un record forse imbattuto. „ Pensa che la 1dsII, di tre anni ancora più vecchia, fa segnare 85. Comunque la DSLR col valore più alto é la Sony A900: 87. Ma son tutte rese simili da questo punto di vista. È la generazione successiva che ha lasciato un po' abbassare questo valore, ma non solo per quanto riguarda Canon. In genere si nota tra l'altro che son tutte camere della generazione "ISO 1600 e non eccelsi" e "niente video/liveview" che eccellevano nell'indice di metamerismo: la Nikon D2X, coeva della 1DsII (2004) per esempio segnava 83 ed era reputata anche essa un'ottima macchina come resa cromatica. Poi forse per il video/liveview, forse perché il mercato spingeva di più verso gli alti ISO, le cose sono un po' cambiate. Comunque, a parte casi di illuminazioni veramente particolari e strane, credo proprio che incidano di più i profili sulla resa finale rispetto al CFA. L'IQ180 ha un indice di metamerismo di 80, il P65+ arriva a 76, ma con i profili giusti hanno rese cromatiche che cantano ;) |
| inviato il 19 Luglio 2015 ore 1:11
Sicuramente; sono il primo a sostenere l'importanza e la centralità dei profili.... mi sono preso anche degli insulti per aver sostenuto questa cosa. Il problema, secondo me, è che la 5dsr ha sacrificato fin troppo. La D810, pur con 36Mp, ha un indice di metamerismo 80 e ha alti iso migliori. Secondo me è un compromesso più valido e realistico per il formato 35mm. Poi, ovviamente, con un buon profilo anche una macchina con indice di metamerismo come la 5dsr può fare incarnati e colori buoni; però il segnale in ingresso è qualitativamente inferiore e un profilo non può migliorare questa cosa. |
| inviato il 19 Luglio 2015 ore 1:19
“ La D810, pur con 36Mp, ha un indice di metamerismo 80 e ha alti iso migliori. Secondo me è un compromesso più valido e realistico per il formato 35mm. „ e la A7rII come la vedi? |
| inviato il 19 Luglio 2015 ore 1:28
Sul fatto che le controindicazioni di questi livelli di risoluzione possano superare i vantaggi sono d'accordo, in pratica sta ad ognuno giudicare, in base all'uso che può fare di queste fotocamere, che certo non saranno acquistate da sprovveduti. Però non mi sembra corretto dire che questa risoluzione non c'è: l'intervento di apertura del thread sembra affermare che queste accoppiate lenti - fotocamera deludano proprio sul fronte della risolvenza, e questo davvero mi sembra avventato; addirittura un 24 che risolve a f1.4 4200 linee per pollice al centro e 2000 ai bordi (che non è poco a quell'apertura) viene definito "cieco". Se i due Tse, provati sulla 5 dsr, daranno risultati ancora migliori del pazzesco ultimo zoom di Canon, non sarà che un ulteriore conferma che il binomio obiettivo - sensore mantiene quello che promette. Poi la maggior parte di noi (io per primo) può essere poco interessata a questi risultati, a fronte del costo e delle controindicazioni, ma questo non comporta il negarli. |
| inviato il 19 Luglio 2015 ore 1:46
“ e la A7rII come la vedi? „ E' meno estrema, ma questo incremento di Mp non mi fa felice. Vedremo se la nuova tecnologia del sensore BSI darà i suoi frutti. In ogni caso avrei preferito il classico e collaudato 36Mp. @Baronerosso Ma sicuramente questa è la macchina che raccatta il maggior dettaglio possibile da ogni ottica; anche una di qualità media renderà probabilmente meglio su la 5dsr che non sulla 5dmkIII per esempio. Il dettaglio non è in discussione; il sensore campiona, la lente fornisce il segnale. Il punto della questione è cosa c'è sull'altro piatto della bilancia; a mio avviso i vantaggi non compensano più gli svantaggi. I 50Mp di dettaglio effettivo rimangono una chimera per chi fa paesaggi usando grandangoli; già i 36 sono praticamente irraggiungibili.... figurati questi. |
| inviato il 19 Luglio 2015 ore 3:33
Per i paesaggisti la ritengo in ogni caso la migliore Canon mai fatta, e non solo per la risoluzione, ma anche per la gamma dinamica. Quindi quando Fotomistico dici che non la ritieni adatta al genere, intendi che è meglio cambiare brand? Non mi tirate fuori la storia che 1DX/6D/5D3 alla fine quando le stampi 50x70 sono indistinguibili perché di quello se ne è già discusso. Per il discorso alti iso...se le sensibilità più alte (ma non estreme, diciamo entro 4-5000 iso) vengono utilizzate per tenere tempi veloci, allora il sensore da 50mpx offrirà comunque più dettaglio ed, una volta lavorato il file, il risultato globalmente più gradevole. |
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