| inviato il 17 Luglio 2015 ore 11:38
Ciao, ci provo in parole semplici e andando subito al sodo, sperando di non essere smentito... Dunque:
-Live Time, è molto simile alla funzione Bulb, nel senso che si usa per lunghe esposizioni nei casi di situazioni poco luminose come nelle stellate, notturni in genere o per necessità di creare effetti scia/fantasma (insomma le cose che vorresti fare tu). Utilizzabile anche di giorno con poca luce o con filtro ND (effetto seta acqua, nuvole).
Lo attivi premendo il pulsante di scatto e ti fa vedere, in base allo scorrere dei secondi, all' istogramma e a come prende forma/luce la tua foto, quando è il momento di fermarsi. Quando decidi di fermarti clicchi di nuovo il pulsante scatto.
E' dunque comodissimo poiché ti mostra l'andamento dell'esposizione in tempo reale.
- Live Bulb, si attiva tramite pulsante scatto che devi però tenere premuto fino a quando non raggiungi il tuo scopo... come molli pulsante si chiude otturatore (e foto). In genere è una funzione utile con telecomando poiché non muovi la macchina...
[Come prontamente segnalato da Maurizio1967 anche il Live Time può mostrare l'andamento della foto in tempo reale (menù E Live Bulb off-on, grazie Maurizio1967 per la preziosa informazione in merito)] .
-Live Composite, è praticamente un Live Time, ma ancora più evoluto: non fa la somma di una singola e continua esposizione, non somma dunque i secondi/minuti "sbilanciandoti la luminosità della foto", ma crea multiple e continue esposizioni indipendenti che non interferiscono tra loro, e quindi non c'è alcun rischio di bruciare la foto. Ti fa solo impostare uno scatto iniziale che sarà di background, sul quale va poi a lavorarci su, rispettando i valori di luce (è come se sapesse che su alcune zone non ci deve passare, quindi non disturba l'esposizione di base, ma registra altri e successivi movimenti luminosi, creando scie perfettamente esposte). Una volta che hai scattato una prima foto con valori corretti, il Live Composite si attiva per creare esposizioni indipendenti, necessarie a darti scie luminose perfettamente bilanciate e correttamente esposte in una unica foto finale (quindi fa tutto lui in base ai tuoi comandi).
Es. di Live Composite mentre fotografi una piazza illuminata di notte:
una volta attivato dal menù ti chiede di scattare una foto correttamente (esposta), gli dai l'ok e lui comincia a lavorare sulla foto di base ripetendo le esposizioni per il tempo che tu gli dai.
In pratica: dall'esposizione ti risulta che 1 secondo di esposizione è il tempo perfetto? L'istogramma ti dice che è il valore ottimale? Ok... ora metti caso che stanno arrivando anche dei lampi e tu vuoi riprenderli per 2 minuti insieme alla piazza esposta per 1 secondo... non ti serve fare altro che: impostare il Live Composite per 2 minuti di ripresa (quindi il tempo che vuoi tu) dandogli 1 secondo di esposizione (il tempo che ti dice la macchina). Morale: avrai 120 esposizioni (appunto 2 minuti) di un secondo ciascuna unite tra loro in una sola foto finale, correttamente esposta ma con le scie luminose (in questo caso lampi).
Risultato:
-Live Time e/o Live Bulb, se non stai attento avrai una foto troppo sovraesposta-bruciata (o qualche volta anche troppo sottoesposta, raro ma può capitare... per es. se scatti con il Time od il Bulb in modalità "Live Off");
-Live Composite, non avrai una foto bruciata o al contrario sottoesposta, ma una foto in cui l'esposizione è praticamente sempre controllata, più le varie scie luminose determinate da persone cose in movimento. Il tutto in una foto sola, ovviamente (e a patto che tu esponga bene la prima foto, quella di "background"). Più fai passare i secondi/minuti, più l'effetto scia sarà esasperato, ovviamente.
Quale usare?
-Diciamo che per notturni classici (tipo 5 terre by night) oppure cielo stellato, il Live Time ed il Live Bulb sono perfetti (forse per semplici cieli stellati bisognerebbe anche considerare la regola del 600/500... di modo da impedire la formazione di scie non desiderate dovute al movimento rotatorio terrestre).
-Per Star Trail ed altri fenomeni di scie luminose è il Live Composite a darti il meglio. Così come per il Light Painting...
-Per Lampi e Fuochi d'artificio Live Time e Live Bulb sono, a mio parere, più appropriati (questo perchè, in genere, un lampo lo si vuole immortalare nella sua forma e non come una scia, così come un fuoco artificiale, ed infatti si scatta con tempi molto spesso intorno ai 4-8 secondi, decisamente inferiori a quelli utilizzati per le scie).
Tuttavia una non esclude l'altra, perché potresti testare le 3 funzioni indifferentemente per vedere quale ti soddisfa di più.
Inoltre tieni presente che puoi usarli anche in pieno giorno con cielo grigio, oppure con filtri ND.
Pensa all' "effetto seta" per i torrenti, o all'effetto fantasma delle persone in movimento...
Un nostro amico qui (Filtro46) lo ha testato per bene. Se vai nella sua Gallery o gli scrivi magari ti dà info più precise ;) |
user62049 | inviato il 17 Luglio 2015 ore 16:54
Matteo sei stato molto gentile nella spiegazione adesso mi è più chiara la situazione
Non vedo l'ora di cominciare a provare questi metodi di scatto 
Grazie mille ancora |
| inviato il 17 Luglio 2015 ore 17:10
Ma figurati è stato un piacere, spero che altri intervengano a correggere o aggiungere consigli...
Vedrai che ti ci diverti un bel po'!
p.s. Non ho il dono della sintesi, e chiedo scusa per eventuali errori. |
| inviato il 03 Luglio 2017 ore 17:26
Ciao posso chiedere precisazioni su come va impostata la macchina per il live comp? Nel senso, ieri ho provato ad usarlo al lago verso le 15:00 e non riuscivo a dare la giusta esposizione mi veniva tutto sovraesposto.
Qual quindi il gesto procedimento? |
user62049 | inviato il 03 Luglio 2017 ore 19:04
Forse era meglio se usavi un filtro ND se volevi allungare i tempi ed avere un effetto seta.
Quale risultato volevi avere ?
Il live-composite di solito si usa per fuochi d'artificio,auto in movimento di notte per creare le scie luminose... |
| inviato il 03 Luglio 2017 ore 19:20
Allora, il live composite funziona così: la macchina chiede un primo scatto con l'esposizione desiderata, poi chiede di effettuare lo scatto vero e proprio.
Registra solo le variazioni di luminosità della scena senza bruciare la foto.
Esempio.
Temporale: si fa uno scatto esposto come si desidera.
Poi si passa allo scatto vero e proprio, la macchina somma gli scatti senza bruciare nulla..
Arriva un lampo, varia la luminosità e viene registrato.
Ne arriva un altro, viene registrato anche questo.
Ne arriva un altro ancora, registrato anche questo. Sempre senza bruciare la foto.
E quando si stoppa, la macchina fonde quella somma di scatti (dati dalla prima esposizione) in un unico scatto con tre fulmini.
Molto bello anche per fuochi d'artificio.
Luigi, in live composite imposti tempi e diaframma. Vedi nell'indice Tore di compensazione e che sei ad esempio a -3..
Premi info, e cambi il tempo dello scatto da menù.
|
| inviato il 03 Luglio 2017 ore 19:21
Prova a cercare live composite su YouTube per vedere come lavora.
Utile anche per il light painting
È divertente.
Io quando voglio prendere i lampi imposto live composite e poi lascio la macchina che lavora, a volte la abbandono sul balcone per andare a cena... |
| inviato il 03 Luglio 2017 ore 21:10
Ok grazie per le risposte!
Ma durante il giorno tipo a mezzogiorno con una bella giornata di sole, come ieri, mi venivano sovraesposte anche a diaframma 22 e 0,5 sec di tempo, quindi in situazioni come queste non è possibile usarlo il live comp è meglio usare il live time o posa B giusto? |
| inviato il 03 Luglio 2017 ore 21:32
il livetime e la bulb non servono a nulla in una scena assolata e con tanta luce.
il live composite si può usare ma non ha molto senso
0, 5 sec a f22 in pieno sole è tantino.. dovresti stare nell'ordine del 1/50s, anche 1/100s circa.. a seconda della luce presente |
| inviato il 20 Novembre 2017 ore 14:17
Scusate, avrei una domanda. Sulla mia EMD 10 Mark II di default la luminosità del display e del mirino in modalità BULB/LIVE_TIME/LIVE_COMP è impostata al minimo (meno 7). Ciò fa sì che la visione della foto che progressivamente si forma sul display risulta di difficile lettura. Mi sapete dire se c'è un motivo per cui la luminosità in queste tre modalità non è di default ai valori standard? Grazie. |
| inviato il 21 Novembre 2017 ore 9:31
Faccio anche io delle domande e ringrazio chi ha spiegato bene queste funzioni. Un paio di sere fa ero a fare foto alla via lattea in montagna per la prima volta con la mia oly e ho litigato con queste funzioni. Scena: lago ghiacciato, massiccio montuoso, cielo stellato. Non avevo interesse a fare startrail. In questo caso il Live composite non mi sembra la scelta più utile tanto è tutto buoi e rimane tale. Vado di Livetime (sbaglio?) e schiacciando MENÙ chiede di impostare il tempo e il display count relativo a diverse sensibilità ISO. Di cosa si tra tta? Mi viene da pensare che questa funzione sia qualcosa di più rispetto a un BULB in cui vedi la scena crescere di luminosità live...grazie mille |
| inviato il 21 Novembre 2017 ore 10:08
Ciao Civetta,
il live composite in presenza di solo buio e stelle e/o luna/centri abitati (ma senza necessità di creare scie) non è in effetti il più indicato.
Giusto quindi usare proprio il Live Time o il Live Bulb, poiché ti consentono di pre visualizzare e controllare l'andamento della foto in tempo reale proprio tramite display (con telecomando meglio poiché eviti di muovere macchina ogni volta che clicchi su pulsante scatto).
[Anche il Live Bulb consente di controllare andamento istogramma in tempo reale, vedi Menu E- Live Bulb - On/Off, grazie a Maurizio1967 per avercelo segnalato! ]
Ora, questa continua previsualizzazione in tempo reale sul tuo schermo ha dei limiti, ed infatti il menù non fa altro che chiederti da un lato di impostare un tempo di "ricarica" scena, di modo che ogni tot lui ti mostra l'andamento (es. tot 0.5 sec. è il tempo più veloce-ogni 0.5 sec. si aggiorna scena) e dall' altro ti ricorda che più sarà alto il valore ISO da te impostato e meno potrai visualizzare velocemente/in tempo reale l'andamento della foto (forse questo limite è stato imposto per evitare che la macchina si surriscaldi troppo oppure consumi troppa batteria, ma è una mia personale opinione).
Ti riporto da manuale (io ho la Oly em5 Mark II): "Sceglie l'intervallo di visualizzazione durante la fotografia. Vi sono alcune limitazioni. La frequenza diminuisce con alte sensibilità ISO. Scegliere [Off] per disabilitare la visualizzazione. Toccate sul monitor o premere a metà il pulsante di scatto per aggiornare la visualizzazione."
Unica differenza tra Live Time e Live Bulb sta nella modalità di catturare la foto:
- con il Live Time si attiva registrazione fotogramma cliccando su pulsante scatto che poi viene immediatamente rilasciato, poi si controlla andamento istogramma e, raggiunta corretta esposizione, si arresta la registrazione del fotogramma cliccando nuovamente su pulsante scatto;
- con il Live Bulb bisogna sempre tenere premuto pulsante scatto, fino al raggiungimento del valore desiderato (per questo diventa comodo telecomando in remoto...). |
| inviato il 21 Novembre 2017 ore 11:02
Ottimo Matteo, molto chiaro e utile. In effetti usavo la app di Olympus da smartphone come scatto remoto per evitare micromossi e confermo che l'istogramma live è davvero utile. La scena di sabato notte presentava solo elementi naturali e luna nuova, quindi buio pesto. Le case più vicine erano a qualche km di distanza e non in vista. I problemi qui si hanno con la messa a fuoco (MF e posizione ad infinito e si spera....) ma questo ci porterebbe off topic...
Grazie ancora! |
| inviato il 21 Novembre 2017 ore 15:25
Figurati... )
Sulla messa a fuoco condivido... è sempre un problema al buio, soprattutto se non ci si fida della posizione su infinito, che spesso tradisce anche solo per qualche mm...
Però nel caso in cui si riuscisse a trovare anche una minima fonte luminosa da prendere come riferimento per MAF (vedi stella o lampione) trovo utile ed efficace utilizzare la funzione di zoom tramite il touch sul display, per poi centrare e bloccare il fuoco sulla piccola sorgente di luce appunto ingrandita tramite zoom-display...
Chiaro poi quando si è la fuori è nà parola...
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