| inviato il 14 Giugno 2015 ore 15:59
Ciao a tutti,
questa mattina sono stato al saggio di danza di mia cugina ed ho cercato di fare del mio meglio per portare a casa le foto.
Sono riuscito a trovare un posto libero in sesta fila per poter usare il tele più lungo che ho... il 135mm sulla 6D.
L'illuminazione non era delle migliori, più che altro incostante tra le zone del palco, il fondale era completamente nero. Non trovandomi proprio centralissimo in alcuni casi lo sfondo nero finiva e vi erano delle finestre con delle tende chiare.
Ho avuto un po di difficoltà all'inizio nel trovare un giusto compromesso in quanto non potevo usare tutto in manuale.
L'impostazione che mi ha mi ha dato più fiducia e risultati costanti in quel momento è stata quella di scattare in priorità dei tempi (1/1000) con iso auto, compensazione dell'esposizione a -1/3 o -2/3 e misurazione della luce valutativa.
In questo modo credo di poter recuperare le alte luci senza avere una eccessiva sotto o sovra esposizione. Sto ancora scaricando 3 schede di foto quindi a grandi linee ho avuto l'impressione che siano utilizzabili.
Su questo aspetto avete consigli? Soprattutto sul tipo di misurazione in caso di fondo molto scuro e luci puntate sul soggetto.
In questo frangente l'autofocus della 6D mi è stato un po stretto, ho impostato AI SERVO e utilizzando l'intera griglia, nel mirino non si illuminavano i punti di messa a fuoco. Diversamente se utilizzavo il punto centrale si. Essendo in priorità dei tempi la macchina ha sempre scattato tra f2 e f2.8 e quindi la messa a fuoco doveva essere chirurgica per non cannare lo scatto.
Voi come vi comportate in questi casi? |
| inviato il 14 Giugno 2015 ore 22:26
Ho fatto anche io un servizio fotografico amatoriale ad un saggio in un teatro la settimana scorsa fortunatamente con esperienza di altri saggi già fatti giorni prima nello stesso teatro. Ho lasciato perdere il tele, ho lasciato le postazioni centrali (intanto al centro si piazza sempre il fotografo professionista che vende le foto)e le fa meglio perché dispone di cavalletto e ha già la m.a.f preimpostata perché rimane in posizione statica. In macchina ho montato un 35mm (per l'occasione volendo lavorare in manuale ho portato il 35mm f2,4 Zeiss flektogon) e come seconda ottica un 100mm e mi sono appostato proprio a fianco delle scalette laterali che consentono di salire sul palco (in quella posizione non si da fastidio agli spettatori). macchina poggiata sul bordo rialzato del parco. In questa maniera ho potuto scattare utilizzando tempi tra 1/60 i 1/125 di secondo più che sufficenti per fermare l'immagine e eventualmente dargli dinamismo fermando i volti e mantenendo il movimento del corpo. In questa maniera ho contenuto gli iso al max in auto mi sono arrivati a 1600 e ho potuto lavorare con diaframma a f4,5 |
| inviato il 14 Giugno 2015 ore 22:27
Ho fatto anche io un servizio fotografico amatoriale ad un saggio in un teatro la settimana scorsa fortunatamente con esperienza di altri saggi già fatti giorni prima nello stesso teatro. Ho lasciato perdere il tele, ho lasciato le postazioni centrali (intanto al centro si piazza sempre il fotografo professionista che vende le foto)e le fa meglio perché dispone di cavalletto e ha già la m.a.f preimpostata perché rimane in posizione statica. In macchina ho montato un 35mm (per l'occasione volendo lavorare in manuale ho portato il 35mm f2,4 Zeiss flektogon) e come seconda ottica un 100mm e mi sono appostato proprio a fianco delle scalette laterali che consentono di salire sul palco (in quella posizione non si da fastidio agli spettatori). macchina poggiata sul bordo rialzato del parco. In questa maniera ho potuto scattare utilizzando tempi tra 1/60 i 1/125 di secondo più che sufficenti per fermare l'immagine e eventualmente dargli dinamismo fermando i volti e mantenendo il movimento del corpo. In questa maniera ho contenuto gli iso al max in auto mi sono arrivati a 1600 e ho potuto lavorare con diaframma a f4,5 |
| inviato il 14 Giugno 2015 ore 22:43
Domanda: se avevi fondale nero e poi tende chiare sul finire del palco, non era meglio scattare valutando
In spot sul soggetto anziché con la valutativa? |
| inviato il 15 Giugno 2015 ore 2:19
capotriunmph sei arrivato al nocciolo della prima domanda 
Ero partito in tromba con spot ma non potendo misurare e poi comporre l'inquadratura mi trovavo sempre con il punto centrale all'altezza della vita. In questo modo gli iso salivano troppo soprattutto se beccavo un faretto che illuminava il viso.
In pratica avevo un risultato meno costante sui grandi numeri. Avrei dovuto rieffettuare la misurazione spot ogni qual volta mi accorgevo che la luce cambiava? Non credo che ce l'avrei potuta fare.
Ho da poco finito di spazzolarmi le oltre 800 foto... ahimè un buon 20% sono bruciate sul viso e tutte per colpa della luce viola/magenta. Anche questa cosa del viola/magenta non saprei come risolverla in fase di scatto... forse la prossima volta mi porto un paio di biglie da tirare contro i faretti colorati.
L'AI SERVO sul punto centrale si è comportato molto bene, pochissimi fuori fuoco, per quello automatico su tutta la griglia un mezzo disastro. A costo di fare foto banali con il soggetto al centro non lo userò più.
Nonnogiò il 35mm sotto al palco sarebbe stato perfetto se potevo starmene in piedi, perchè la prima fila era troppo bassa rispetto al palco. Il fotografo ufficiale non c'era e non ho mai avuto il piacere di vederne uno in azione.
C'era un telecameramen a fondo sala con una camera in stile RAI che inquadrava tutto il palco intero... insomma andava bene per riprendere le coreografie ma niente di particolare. |
| inviato il 15 Giugno 2015 ore 7:16
qui sul forum...franco pastorino fa questo genere di foto per lavoro..vediamo se per caso ci legge e riesce a darti qualche consiglio... |
| inviato il 15 Giugno 2015 ore 11:06
Posto una foto di esempio... da buttare!
E' un jpg ridimensionato estratto dal raw. 12800 iso letto dalla fotocamera con iso auto, misurazione valutativa e compensazione a -1/3, quando vedendo le altre foto la media è tra i 3200 e i 6400 iso. In questo caso la lettura spot l'ho ritenuta impossibile da attuare perchè non avrei avuto il tempo di esporre sul punto più luminoso e poi comporre. Vorrei capire la giusta tecnica da attuare in questi casi in cui non si può impostare la macchina in manuale.
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| inviato il 15 Giugno 2015 ore 13:31
Seguo questo post perché anche io mi appresto a fotografare una manifestazione di danza. |
| inviato il 15 Giugno 2015 ore 14:27
Avendo il raw, proverei a recuperare al massimo le alte luci su braccia e viso, poi sul comando dei colori toglierei la saturazione del magenta. ACR non può fare miracoli ma spesso aiuta molto. Le parti bruciate non so se si ridurranno del tutto o solo in parte ma tentar non nuoce.
Io non scatto mai in iso auto e ritengo 1/1000 un tempo eccessivamente rapido. Suggerirei un tempo da 1/200 per ballerini bambini principianti sino a 1/400 max 1/500 per gli adulti. Molto dipende da quanto sei vicino al palco. |
| inviato il 15 Giugno 2015 ore 14:48
Io avrei misurato in spot sul viso della ballerina o del presentatore (prima dello spettacolo)per avere ben esposto quello, bloccando l'esposizione magari con un bilanciamento del bianco ad hoc, occupandomi solo della messa a fuoco.
Probabilmente anche il magenta si sarebbe potuto manipolare meglio in pp |
| inviato il 15 Giugno 2015 ore 15:43
Il problema della misurazione spot come detto prima variava anche di 2 stop da bordo palco sotto le luci rispetto a fondo palco vicino al telo nero o nelle zone più laterali. Mi chiedo se la misurazione parzia o media pesata al centro mettendo il blocco della misurazione nel bottone di scatto. Oppure non so di cosa si tratta in quanto non l'ho mai usata come opzione ma c'è una fantomatica priorità delle alte luci. Avrebbe avuto un senso?
Avete esempi simili spiegando brevemente come avete settato al meglio la macchina? |
| inviato il 15 Giugno 2015 ore 16:08
Per quanto riguarda il recupero della foto, la sto guardando da telefono ma mi sembra ottimo.
Il problema della differenza di luce sul palco non si pone a mio avviso. Avresti potuto tirare su l'esposizione di quei due stop in pp
Le mani sono un po' bruciate perché più vicine ai riflettori, ma non sono totalmente sfondate .
A mio parere va più che bene così. |
| inviato il 15 Giugno 2015 ore 16:16
Grazie Capotriumph le tue parole mi rincuorano 
Per quanto riguarda i tempi, confermo che con i bambini mi è stato sufficiente 1/500 ma con i ballerini più grandi per fermare salti e capriole mi sono sentito più sicuro con 1/1000. Probabilmente se usavo il 35mm sotto al palco avrei potuto usare tempi inferiori. |
| inviato il 16 Giugno 2015 ore 5:19
Quoto assolutamente sharpness... Perché usare gli iso auto nel momento in cui vanno esageratamente su... Illuminandoti (passatemi il termine) eccessivamente e inutilmente l'ambiente? |
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