| inviato il 30 Maggio 2015 ore 16:22
Sarà il caldo o la mancanza di novità tecniche vere ma, sempre più spesso, nascono topic in cui si analizzano aspetti relativi al mercato delle fotocamere. Di solito si finisce nei soliti reflex Vs ML e spesso, per non dire sempre, uno o più utenti suonano le campane a morto per i sistema reflex. A questi si aggiungono quelli che prevedono un nero futuro non solo per le reflex ma anche per i marchi che le produco, individuando quasi sempre una entità (Canikon) vista come un unico monopolista che, nonostante in realtà sia costituito da due distinte società, sembra segnata da un unico destino.
Un utente molto attento ai numeri (Rcris) si è preso la briga di condividere una analisi dei dati CIPA con gli altri utenti per vedere se davvero le Reflex stanno morendo. Qui l'ultimo suo topic in merito: www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=1320432 .
Oggi per caso, rispondendo ad un altro argomento simile, mi è capitato di guardare con più attenzione i dati dei BCN Awards www.sonyalpharumors.com/japanese-sales-in-2014-sony-leads-the-mirrorle ed ho notato un fatto interessante.
Ho notato che, mentre di fatto il mostro delle reflex Canikon nel tempo ha consolidato il proprio "monopolio" nel proprio segmento di mercato, i leader delle ML, che nel 2011 erano nell'ordine Panasonic, Sony e Olympus (e che per par condicio da ora chiamerò PaSOly), in 5 anni hanno perso il 31,5% di questo mercato passando dal 100% del 2011 (c'erano solo loro) al 68,5% del 2015. Considerando che, tolta Fuji, in questi anni con le ML Canikon hanno scherzato e, ciononostante, hanno preso quasi un terzo del mercato, secondo voi PaSOly si deve preoccupare nel caso Canikon decida di fare sul serio? |
| inviato il 30 Maggio 2015 ore 16:45
Può darsi, però c'è anche un vantaggio. Con le ML bene o male tutti dobbiamo rifarci un corredo fotografico ad "hoc", quindi nel mio futuro vedo meno evidente la scelta obbligata di un marchio. Nelle reflex digitali canon è stata la regina indiscussa per molti anni e io nel frattempo ho aumentato a dismisura il mio parco ottiche tanto da oltrepassare i 10K€ in ottiche, chiaro che faccio fatica a scegliere altro brand in campo reflex, ma con la futura ML di questi problemi non me ne farò, tant'è che penso anche a Samsung in questo momento.
Ciao
Ivan |
user59759 | inviato il 30 Maggio 2015 ore 16:47
Dal mio punto di vista non credo che Nikon e Canon si faranno buttare fuori dal mercato fotografico perché è il loro core business.
Impareranno a fare le ml come le vuole il mercato oppure, con la forza della loro immagine, imporranno i loro prodotti.
Nell'immaginario collettivo, piaccia o non piaccia, la fotocamera è una reflex o ha la forma di una reflex.
Quando mi sono recato in un negozio di fotografia pre comprare la 600D, con cui sostituire la 350D, mi hanno sconsigliato la 100D perché piccola per le mani (neanche avessi dei badili come estremità!!) mentre me mirrorless ne altre marche mi sono state suggerite.
Stessa cosa con la 6D. Le ml le ho scoperte in tempi molto recenti e, tolto il gran parlare che se ne fa nei forum, quello che si vede in giro, magari sarò bruciato per questa affermazione, è abbastanza poco.
Questo senza nulla togliere alla qualità delle macchine presenti sul mercato.
Quando i due protagonisti del mercato decideranno, per loro convenienza di fare sul serio, gli altri saranno certamente in difficoltà anche se sforneranno prodotti innovativi. IMHO |
| inviato il 30 Maggio 2015 ore 16:47
E' un dato molto parziale, si tratta del solo mercato giapponese. E' come basare le statistiche di vendita di auto guardando solo l'italia (e la fiat).
Dovesse essere così prendiamo la corea del sud, dove sony è il maggior venditore (reflex e mirrorless insieme), Samsung è il secondo, e poi arriva Canon.
Sony ha il 60% del mercato mondiale mirrorless, poi ci sono olympus, panasonic, fuji, samsung, canon e nikon non so con quali percentuali.
Insomma, è certamente vero che quando canon (su nikon conterei meno), uscirà con un prodotto non dico migliore ma alla pari della concorrenza, guadagnerà un sacco di consenso e punti percentuale per poter diventare (come hanno già dichiarato) il maggior produttore di mirrorless, ma questo cosa significa ? Che quando succederà le mirrorless saranno macchine stratosferiche ? |
| inviato il 30 Maggio 2015 ore 17:01
quando Canon e Nikon produrranno ml serie , venderanno quelle al posto delle reflex, per cui chi ne subirà di più le conseguenze saranno.......i loro stessi prodotti.... |
| inviato il 30 Maggio 2015 ore 17:07
Quando si dice "I freddi numeri"!
Spesso nei numeri andiamo a cercare quello che vogliamo dimostrare.
Al di là delle quantità e quindi di numeri di pezzi venduti oppure al di là del fatturato e quindi del valore delle vendite bisogna vedere quanto ogni marchio guadagna (e soprattutto pensa di guadagnare in futuro) su ogni singolo pezzo.
Per esempio: se Fuji, Canon e Oly vendono 1000 pezzi ciascuno ma di questi Fuji vende 900 X- t1 su cui guadagna tanto, mentre Canon vende 900 1100d su ciascuna delle quali lucra pochissimo e Oly 900 em-5 su cui guadagna una via di mezzo, i numeri di pezzi venduti e/o fatturato presi da soli non sono garanzia di buona salute. Si veda Nikon che infatti sembra essere in difficoltà economiche nonostante sia la seconda azienda in campo fotografico. |
| inviato il 30 Maggio 2015 ore 17:14
Il vantaggio teorico delle mirrorless è il minor peso. Dico teorico perché alla fine due etti di corpo macchina in meno non sono due chili. E' vero che anche le ottiche specifiche per questo formato pesano un po' meno, ma non la metà e comunque se guardiamo alle pancake per reflex alla fine troviamo ottiche da 90 grammi.
Fatta questa premessa, è un dato di fatto che nel mercato mirroless è già tanto avere un 300mm che significa il minimo per avifauna, senza considerare il costo. L'ottica mirrorless più costosa credo che sia il Leica Summicron 23mm: 1.600 euro. Io non riesco proprio a immaginare che vantaggio avrebbe un sistema mirrorless se non è versatile come, inutile negarlo, quello reflex. Credo che chiunque si avvicini alla fotografia abbia piacere di poter montare sulla propria fotocamera qualsiasi lunghezza focale e se non può, o si compera due sistemi fotografici oppure sceglie quello più versatile.
Concluso con un dato di fatto: attualmente i supertele per il formato mirrorless non esistono.
Quindi come possono i sognatori del mirrorless immaginare che questo sia il prossimo futuro? Forse lo sarà tra alcuni anni, ma certamente non adesso e neanche domani. |
| inviato il 30 Maggio 2015 ore 17:22
la spiegazione di questo è semplice, fino al '14 le ml avevano il gap verso le reflex proprio nell'AF in tracking, quindi questo aspetto è stato trascurato dai produttori , ora probabilmente vedremo anche questo sviluppo....il 300 che hai citato è m4/3 e quindi non è poi tanto corto, considerato che inquadra come un 600 su FF |
user33346 | inviato il 30 Maggio 2015 ore 17:32
“ Quindi come possono i sognatori del mirrorless immaginare che questo sia il prossimo futuro? Forse lo sarà tra alcuni anni, ma certamente non adesso e neanche domani. „
lo sarà molto presto.. in un paio di anni le ml sono maturate non poco.. arriveranno autofocus veloci supertele e tutto il resto..
ma sopratutto le ml sono il futuro in quanto è semplicemente anacronistico pensare oggi ad una macchina fotografica ancora con uno specchio che si ribalta ed un sistema di specchi che rimanda l'immagine al mirino.. |
| inviato il 30 Maggio 2015 ore 17:34
“ il 300 che hai citato è m4/3 e quindi non è poi tanto corto, considerato che inquadra come un 600 su FF „
Non c'è alcun dubbio che con il rapporto 2:1 è come avere un 600mm, però se non sbaglio in avifauna o negli avvenimenti sportivi oltre all'ottica lunga è importante anche la tenuta agli alti ISO per utilizzare tempi veloci e con il 4/3" la vedo un po' dura. |
| inviato il 30 Maggio 2015 ore 17:36
Ma non vi siete scocciati a ripetere sempre le solite storielle? |
| inviato il 30 Maggio 2015 ore 17:38
andiamocene tutti al mare e via..............contento? |
| inviato il 30 Maggio 2015 ore 17:41
Magari a fare qualche foto se vi capita. |
| inviato il 30 Maggio 2015 ore 17:42
“ è semplicemente anacronistico pensare oggi ad una macchina fotografica ancora con uno specchio che si ribalta ed un sistema di specchi che rimanda l'immagine al mirino.. „
Dipende da come intendiamo la fotografia e gli strumenti per realizzare le foto.
Anche in campo automobilistico non è concepibile pensare di comperare un'auto che non abbia il climatizzatore, il cambio sincronizzato possibilmente automatico e senza la frizione, vetri elettrici, etc. etc. Eppure gli appassionati di auto sportive che possono permetterselo si comprerebbero sicuramente una Lotus Elise rumorosa, poco confortevole e con un cambio meccanico che se non ci sai fare non riesci neanche a guidarla. E' sempre una questione di gusti e la fotografia non fa eccezione  |
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