| inviato il 27 Maggio 2015 ore 12:03
Buongiorno appassionati.
Ho appena fatto revisionare una Leica IIIf (nota per gli amatori: versione red dial con autoscatto), dotata di Summicron 5cm f/2.0 che ho ereditato da un famigliare generoso.
Il risultato del laboratorio è da urlo; l'intero apparecchio non ha un graffio e la lente è pulita, senza appannature o classici 'graffietti'.
Visto che per questa revisione ho speso intorno ai 160,00 € (che per me sono dei bei soldini) ho colto l'occasione per acquistare anche un rullino da 200asa, deciso più che mai a riportare in vita un bel cimelio di famiglia.
Ho prontamente scaricato il vecchio manuale da butkus.org e a livello di comprensione 'meccanica' dovrei esserci.
Sono però totalmente inesperto sulle rangefinder a telemetro, quindi la mia testa è piena di domande molto pratiche alle quali spero che qualcuno di voi saprà rispondere.
Innanzitutto vi chiedo se, in mancanza di esposimetro esterno, potrei utilizzare i dati di una macchina fotografica (ho una Fuji X-T1) per 'programmare' al meglio lo scatto. Se si, esistono dei calcoli o delle compensazioni particolari da fare?
Altra cosa, leggevo che per caricare il film bisogna ritagliare una parte della pellicola morta, ma in rete non trovo nessuna istruzione precisa a riguardo (non saprei nemmeno quanti scatti fare o quanto girare il rullo per arrivare alla pellicola utilizzabile).
Ultima cosa, la visione da mirino (mi riferisco a quello 'solo vetro' senza telemetro) che focale rispecchia? Io ipotizzo 35mm però non ne sono sicuro; voglio dire che avendo un 5cm la fotografia verrà croppata rispetto all'immagine da mirino?
Per ora mi fermo, sperando di aprire una bella discussione dove potrò assorbire il più possibile. Grazie mille.
Alessandro Marcioni |
| inviato il 27 Maggio 2015 ore 12:07
P.S. Vorrei cercare anche un tappo anteriore perchè in 50 anni di vita è andato perduto. Per ora, oltre alla custodia in cuoio, copro la lente con un filtro giallo. |
user46920 | inviato il 27 Maggio 2015 ore 13:46
Per proteggere la lente, prendi un paraluce adatto a 50mm, se non hai l'originale, e non smontarlo mai che serve sempre ...
Il mirino della IIIf non saprei dire a cosa corrisponde, ma se vedi più piccolo rispetto a l'occhio nudo dovrebbe essere inferiore ad un 50mm e quindi vedi un campo maggiore di ciò che registri sul fotogramma. Non ha dei riferimenti ?
Per caricare il film non dovrebbe essere necessario aggiungere "pellicola morta": quella viva del rullino è sufficiente, anche se poi muore  ... farai solo qualche scatto in meno (due o tre).
l'esposimetro della fuji potrebbe non essere coerente, ma in pellicola, per capire, è necessario "uccidere" (o bruciare, è più bello) qualche rullino di prova  ... quindi prova e vedrai. Con un po' di pratica ci si fa l'occhio anche sulla luce, se non hai delle pretese da studio, potrai far bene anche senza esposimetro.
|
| inviato il 27 Maggio 2015 ore 14:31
Grazie cigno, sempre sul pezzo!
Il fatto è che ogni accessorio leica costa una fucilata. Ho appena chiesto a Newoldcamera il tappo per il Summicron e vogliono 50€ per un pezzo di lamiera. Ora provo a vedere anche un paraluce quanto verrebbe (tremo).
Sul fatto di bruciare i primi rullini sono tendenzialmente d'accordo, però mi sarebbe piaciuto avere un pò più di criterio fin dall'inizio.
Consiglieresti di sforzarmi un pò per l'acquisto di un esposimetro?
E ancor più importante, secondo te vale la pena investire qualche soldino per questi tentativi? Lo farei per curiosità, divertimento e (ovviamente) per imparare cose nuove.
 |
| inviato il 27 Maggio 2015 ore 14:31
Seguo interessato!
Dove hai fatto effettuare la revisione? |
| inviato il 27 Maggio 2015 ore 14:32
Ciao Voodoo, a Busto Arsizio al laboratorio dove si appoggia il Foto Chiappa.
Appena ho un minuto a casa metto magari delle foto per farti vedere il risultato della revisione.
|
user46920 | inviato il 27 Maggio 2015 ore 20:41
“ Consiglieresti di sforzarmi un pò per l'acquisto di un esposimetro? „
Ho ancora questo Gossen che funziona senza batterie (eterno) e se potessi te lo lancerei dalla finestra potrebbe servire, ma non spenderei troppo per per l'esposimetro, anche se c'è da dire che quelli "buoni-ideali-utili" costano veramente molto (troppo per te ).
Se ti interessa, mandami un MP che ci accordiamo (tanto non lo uso più da un po' ).
“ E ancor più importante, secondo te vale la pena investire qualche soldino per questi tentativi? „
diciamo che vale la pena "completare" l'attrezzatura di quella specifica Leica, per collezionismo (o ne potrebbe valer la pena), ma a livello pratico (per quello che ti serve) un paraluce a basso costo, fa' lo stesso lavoro di quello Leica da 150 pizze
Conoscendo il diametro del filetto, cerchi quello che serve per la tua lente, i link che ho messo sono esempi.
l'investimento per fare due foto con la Leica invece, secondo me ne vale sempre la pena, anche per imparare la fotografia da un altro punto di vista !!! ... direi di si, fai pure qualche prova e impara a ragionare, visto che non hai soldi da buttare |
user46920 | inviato il 27 Maggio 2015 ore 23:45
Che bella !!!
... è proprio un buon regalo ed è tenuta anche molto bene: sembra nuova a parte alcuni segni  |
| inviato il 28 Maggio 2015 ore 0:08
Io ho una IIIa, nella mia il mirino x la composizione ha un angolo di campo pari al 50mm. Quello del telemetro ha un fattore di ingrandimento .
In rete trovi il template in pdf, per sagomare i primi 10 cm di pellicola, se non lo trovi te lo mano, scrivimi in MP.
Per il tappo vedi tu, secondo me l'originale, dal punto di vista collezionistico è meglio, ovviamente è caro...
X l'esposizione una volta ho fatto così come dici, con una Canon 50D, le foto erano ok, per cui funziona , poi ho anche un esposimetro esterno, ma con un po' di pratica fai senza... |
| inviato il 28 Maggio 2015 ore 2:25
Hanno fatto un lavoro eccellente
Hanno cambiato anche la pelle intorno alla Leica? |
| inviato il 28 Maggio 2015 ore 7:59
Zary. No sicuramente no, anche se hanno lavorato anche su quella dato che in un punto era presente una piccola bolla da scollatura che ora non vedo più.
Aral. Ora mi è stata consigliata da un amico l'applicazione per smartphone LightMeter. Faccio un primo rullino usando questo sistema e poi mi tareró.
Cigno. Si io sono molto contento del pensiero ricevuto, soprattutto dopo il ritiro dalla revisione, avevo paura non ne valesse la pena, e invece..
Ora ho portato a revisionare anche una Rolleiflex biottica 6x6 (sempre dello stesso famigliare ) e vediamo cosa ne esce.
Visto che sulle biottiche sono ancora più ignorante, sicuro aprirò un thread anche su quella eheheh |
user46920 | inviato il 28 Maggio 2015 ore 8:38
Anche la Rolleiflex va' trattata allo stesso modo, quella è un altro punto di riferimento sulla fotografia. La biottica a pozzetto, ha un approccio piuttosto particolare nell'uso: destra e sinistra invertite, non è per tutti Vivian era una ragazza che ha usato per tutta la vita quel tipo di fotocamera.
PS: l'esposimetro sul cell è "perfetto" e sempre con te |
| inviato il 28 Maggio 2015 ore 11:59
Cigno, grande storia quella di Vivian Maier. Ha scattato nel silenzio della sua Rolleiflex per tutta la vita. Dai, imparerò pian piano a capire anche le biottica come mio piccolo tributo personale
Prima devo capire però come si mette la pellicola ehehe |
user46920 | inviato il 28 Maggio 2015 ore 13:17
Non ho mai avuto una Rolleiflex, ma prevedo che il rullo (120 o 220) si posizioni in alto e poi scorra nell'avvolgitore in basso.
... questa è la mia "bestia"
Yashica Mat 124 G |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
