| inviato il 17 Aprile 2012 ore 12:12
Ragazzi, ho un dubbio atroce... E a quanto pare è un dubbio che hanno in molti !
Ho una 7D e attualmente il mio corredo ottico è Sigma 10-20 f4-5.6 - Canon EF-s 17-55 is - Canon EF 24-105 f4.
Mi sono deciso per acquistare finalmente l' EF 70-200L f2.8 IS II USM !!! ... e un Sigma 50 f1.4 poichè sento la mancanza di un ottica fissa.
Ovviamente devo monetizzare l'acquisto vendendo almeno una delle due ottiche nel titolo.
A questo punto, consapevole del fatto che la 7D sarà la mia macchina per moltissimo tempo (non faccio considerazioni per passaggio a FF) la mia indecisione riguarda particolarmente focale, luminosità e meccanica !
Io sono propenso a mettere in vendita il 17-55 perchè con il grandangolo sono coperto avendo il 10-20 e perchè meccanicamente non mi ha mai entusiasmato - al contrario la resa ottica è spettacolare ed è difficilissimo lasciarlo in borsa ! Forse il 24-105 è lievemente meno nitido ma molto più versatile, veoce e sicuro. Non mi preoccupa moltissimo il wide a 24 mm poichè prediligo scatti da 24 in su. Il vero problema è sul diaframma. A me occorre un ottica a focale intermedia, robusta, da viaggio anche estremo, ma che a ritratti se la cavi bene !!! Il 24-105, a parte la luminosità, ha uno sfocato molto buono a mio parere, e forse quella lamella in più nel diaframma fa la differenza anche a f4 !
Ed ecco la mia domanda... Voi cosa fareste ? C'è qualcuno che era o è nelle mie condizioni ?
Il dubbio vero e proprio è: lascio perdere la luminosità e lo sfocato di un obiettivo f2.8 proprio nelle focali intermedie ? 
Anche se per alcuni casi avrei sempre il 50 1.4 ! Che dite ?
Sembrano ottihe simili ma in realtà molto diverse. Basti pensare agli scatti in enterni o esterni e si va in tilt. 
Grazie a tutti ! |
| inviato il 17 Aprile 2012 ore 12:18
io ti stavo per dire di vendere 10-20 + 24-105, ma poi ho letto che ti serve un ottica resistente, che il 10-20 ti piace come resa e che il 24-105 ti piace come ritratti.. vendi il 17-55 e il 50! (se proprio ne devi vendere due, se no vendi solo il 17-55!)
"mal che vada" per i ritratti hai sua maestà 70-200 II |
| inviato il 17 Aprile 2012 ore 12:35
per monetizzare sacrifica il canon 17-55mm f.2,8 . In alternativa al canon 70-200mm f.2,8 valuta il sigma 70-200mm os e il canon 70-200mm f.4 l is usm. Per ritratti e avere un buon sfocato potrebbe bastarti il leggero 70-200mm f.4 l is usm che ha anche un'ottima nitidezza. Tutto dipende se per le tue eseigenze davvero ti servirà un'ottica luminosa.
ciao e buona luce, lauro |
| inviato il 17 Aprile 2012 ore 14:00
Secondo me l'errore è a monte ed è stato acquistare entrambi questi obiettivi.
Su 7D, io terrei il 17-55 e gli affiancherei il il 70-200 2.8 IS II senza alcun dubbio (e infatti su 40D uso 17-55 e 70-200) e venderei il 24-105. Il diaframma 2.8 cambia lo sfuocato ... è lì la differenza.
Su FF schizzerei sull'accoppiata Tamron 24-70 VC e Canon 70-200 2.8 IS II, oppure, se il budget non bastasse, appunto 24-105 (ma un F4 non mi fa impazzire).
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| inviato il 19 Aprile 2012 ore 21:00
Ciao Davide, secondo me il corredo scritto qui sopra sarebbe la migliore soluzione(quindi opterei di più a vendere il 17-55is). Per quanto riguarda i servizi,se proprio ti dovesse necessitare avere sempre il 10-20 alla mano, la sparo grossa: potresti affiancare alla tua 7d una 20d o 30d usata così da disporre di un secondo corpo con attaccato il grandangolo...
Saluti. |
| inviato il 19 Aprile 2012 ore 21:38
In realtà andresti a coprire proprio le focali più usate con un obiettivo f4 ... e guarda caso proprio per fare le foto che dovresti riuscire a vendere ... non mi sembra una grande idea. |
| inviato il 20 Aprile 2012 ore 11:34
Ma a parte la luminosità, con un grandangolo a 24 mm su aps-c è davvero così ridotta l'inquadratura ????
Ovviamente ho già provato e riprovato, non sono proprio un neofita... direi che in alcuni casi è fatale (ma ci sarebbe, come dice Pixel, il 10-20 a portata di mano) in altri casi ho notato che non è una grossa mancanza, poichè preferisco mezzi piani e si spera si possa retrocedere ! ..
.. ma chiedo a chi con queste ottiche ci lavora o come detto sopra fa servizi, anche amatoriali !
P.s comprando anche l'extender, che dai test qui riportati:
www.the-digital-picture.com/Reviews/ISO-12233-Sample-Crops.aspx?Lens=6
non sembra causare grosse perdite di nitidezza, avrei una focale variabile da 10 a 280 con unico buco i 4 mm grandangolari !
... ? |
| inviato il 20 Aprile 2012 ore 12:01
Ciao,
secondo me se non vuoi passare a FF tieniti stretto il 17-55 f/2,8!!! Su aps-c meglio di quello non puoi trovare! |
| inviato il 21 Aprile 2012 ore 10:52
Ciao Davide, provo a portati la mia esperienza per gli unici due servizi che, ad oggi, ho fatto.
Il mio corredo era solo composto dalla 550D, il 17-55, 70-200 f/2.8, Lampeggiatore 430 EXII con diffusore.
La prima occasione era per un battesimo, la famiglia purtroppo non poteva permettersi di pagare un fotografo ufficiale così subentrai io.
In questa situazione la zona della chiesa con il fonte battesimale era scarsamente illuminata e l'ottica ad f/2.8, senza flash, non penso avrebbe reso lo stesso servizio. Durante la funzione celebrativa, invece, il flash è sempre rimasto spento poiché i tempi di scatto ad f/2.8 uniti allo stabilizzatore permettevano buoni risultati. Di questa prima esperienza ho capito che, oltre alla perfetta conoscenza del rito, è fondamentale avere pochi obiettivi poiché le occasioni di scatto non ti permettono di perdere tempo a cambiare ottica.
Nella seconda occasione, per una Comunione, ebbi l'occasione di "appoggiare" il pro del momento.
Anche per questo servizio il corredo non cambiò. A differenza del primo caso, il flash lo dovetti utilizzare molto più spesso poiché la luce veniva deformata da una vetrata rendendola troppo bluastra. In questa seconda esperienza, viceversa della prima, avendo a che fare con molte persone sfruttai molto di più il 70-200 poiché mi venne spiegato che economicamente un ritratto (meglio se sfuocato) vende maggiormente rispetto ad una foto di gruppo. Secondo insegnamento che ho portato a casa al termine della sessione fu proprio che non devo tanto considerare come piace a me scattare, bensì cosa piace agli altri (nello specifico al "cliente").
Da qui, per tornare al topic, ti posso assicurare che in entrambi i casi il 17-55 è stato più che sufficiente a livello di grandangolare per riprendere le scene di "gruppo" (con il senno di poi, l'aver avuto il grandangolare spinto 10-14 non penso l'avrei utilizzato); inoltre posso aggiungere che per me il tele a circa 90 mm. (55*1.6) è risultato ideale e, dove non arrivavo, interveniva il buon 70-200.
In termini di luminosità tieni conto che eistono occasioni nelle quali l'uso del flash è vietato (es. in chiese antiche o per volere del celebrante) ed avere in chiesa f/4 come massima apertura potrebbe essere un problema.
Di contro se prevedi un utilizzo sporadico del gandangolare, prediligendo formati quali primi piani o piani americani, il 24-105 potrebbe rispondere meglio alle tue esigenze fotografiche.
Le occasioni fotografiche, come sempre del resto, non puoi coprirle tutte quindi tanto vale capire su cosa ti vuoi concentrare!! |
| inviato il 21 Aprile 2012 ore 12:23
A mio parere chi vuole fotografare cerimonie dovrebbe avere due corpi macchina con montate due ottiche in grado di coprire tutte le esigenze(anche per una questione di atteggiamento professionale........ ).
Dover cambiare ottica ripetutamente è troppo rischioso (e stressante......). |
| inviato il 21 Aprile 2012 ore 13:51
Se il servizio fotografico lo fai da solo meglio contare su 2 corpi reflex con già montati un 24-70mm tamron vc e un 24-105mm f.4 l is usm per foto esterne.
Valuta una canon 5d old o una canon 40d usate.
Se opterai per una reflex f.f. dovrai pian pianino disfarti di ottiche nate per aps-c
tra le luminose valuta il nuovo tokina 16-28mm f.2,8 e il classico tamron 28-75mm f.2,8
Il rinnovo del corredo puoi farlo anche a step , basta avere un planning di spesa chiaro.
Un esempio?
canon 7d + 24-105mm
canon 5d old + tamron 28.75mm f.2,8 , più avanti prenderai il tamron 24-70mm f.2,8 vc
via il canon 17-55mm e il sigma 10-20mm , si al classico cinquantino 
ciao, lauro
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user4264 | inviato il 21 Aprile 2012 ore 14:20
Per fare cerimonie ottiche minimo 2,8 sono di rigore.
Conosco un famoso fotografo di matrimoni, con il quale qualche volta ho collaborato, che usa la seguente attrezzatura: Canon 5d2 con 16 35 2,8II e canon 7d con 24 70 2,8 + nella borsa 15 fish - 28 1,8 - 85 1,2II - 70 200 2,8is.
La cosa strana è il 28 1,8 che io reputo pessimo e lui sostiene che è la sua ottica preferita!
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| inviato il 22 Aprile 2012 ore 13:13
Grazie a tutti per i consigli preziosi.
Comunque, ho ordinato ieri il 70-200 f2.8 is II e ho deciso, per ora, di non vendere niente ...
Ho pensato che per i servizi il 17-55 + il 70-200 sono un buona accoppiata.
Mentre per foto naturalistica e tutto il resto insomma il 10-20 + 24-105 + 70-200 sono perfetti.
Grazie a tutti ! |
| inviato il 22 Aprile 2012 ore 18:53
Se per caso devi monetizzare hai sempre la possibilità di vendere il canon 17-55mm f.2,8 e prenderti il tamron 17-50mm f.2,8 vc
Segui l'uscita del nuovo tamron 24-70mm vc f.2,8 che sembra abbia tutte le carte in regola per ritratti , se si, il 17-55mm potrebbe davvero essere sacrificato.
Per foto naturalistica ambientata ok canon 70-200mm f.2,8 + extender 1.4x.
ciao, lauro |
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