| inviato il 07 Agosto 2011 ore 13:56
Il fitro ND è un filtro omogeneo che riduce l'entrata di luce sul sensore costringendolo ad allungare i tempi di scatto per creare, ad esempio, effetti setosi dell'acqua . i Filtri ND si possono utilizzare anche per "eliminare" le persone che si trovano in una data location ... effetto ghost ... tutto ciò che si muove non sarà registrato dal sensore .I filtri a densità neutra più usati sono gli ND2, ND4, ND8, ND16, ND32, ND64, ND128 e gli ND1024 (detti anche ND1000). Con un filtro ND2 che si perde 1stop di luce , con uno ND8 3 stop di luce e così via .. - Può capitare che l'esposimetro e la messa a fuoco automatica della reflex entrino in crisi con montati i filtri da ND64 in su ! Soluzione?: Prima di montare il filtro ND , si focheggia in automatico sul soggetto e poi si imposta il blocco della messa a fuoco oppure si imposta la messa a fuoco manuale. ?
Il filtro GND è un filtro graduale che oscura le aree più illuminate e si sviluppa in modo progressivo.
Nella fotografia paesaggistica è molto indicato per compensare la gamma dinamica.
Esiste con :
- gradazione dura, con uno stacco più netto e deciso, adatta a riprese con orizzonti lineari e ben definiti (mari e laghi..).
- gradazione soft, con una sfumatura più morbida , adatta a riprese con orizzonti frastagliati o non ben definiti (montagne, colline, etc.).
nota: per l'uso dei filtri NDG il sistema più pratico perchè adattabile alle più diverse riprese paesaggistiche è la scelta di un filtro rettangolare che permette di spostare su e giù il vetrino. Tra i vari sistemi possiamo scegliere quelli proposti dalla Lee, Haida, Hitech e Cokin .
I vetri rettangolari NDG (100x150mm) , quadrati 100x100mm ND vengono fatti scorrere all'interno di un portafiltri multiplo (Holder) che si aggancia su un anello dedicato avvitato sulla lente frontale della nostra ottica .
nel sistema Cokin il polarizzatore dedicato alloggia in una slot dell'Holder , nei sistemi come Lee e Serk si usa un normale polarizzatore a vite da 105mm e lo monta sulla parte frontale dell'holder attraverso un anello adattatore .
Non l'ho mai provato ma, in alternativa a i filtri ND consigliati per creare effetti setosi dell'acqua, sembra che utilizzando 2 filtri polarizzatori montati uno sopra l'altro e ruotandoli in senso opposto arrivano fino all'oscuramento totale.
Da 2 stop di perdita si passa quindi a 4 e più.
Questi sono alcuni filtri NDG della Cokin sistema P .
Esistono poi i filtri del sistema Cokin Z di dimensioni maggiori e di alta qualità indicati per ottiche supergrandangolari.
In alternativa esistono i filtri NDG da avvitare sul filetto della lente frontale che però non coprono tutte le esigenze fotografiche di composizione perchè allineando con l'orizzonte la parte dove la zona scura degradè termina, incontriamo maggiori limitazioni d'uso.
Io uso entrambi i sistemi in base al tempo a disposizione per fotografare e alla situazione fotografica.
Grazie al sistema a lastra possiamo utilizzare anche 1 filtro polarizzatore + 1 o 2 filtri GND .
Navigando su internet ho trovato questa interessante tabella per la corrispondenza valore Nd-Ndg e perdita di stop relativa ai filtri Neutral Density che hanno il solo scopo di abbassare la quantità di luce disponibile per usare tempi lunghi o diaframmi aperti anche in condizioni di forte illuminazione.
nome - densità - trasmissione in % della luce - fattore filtro - incremento in stop/tempo
ND 0.1 - 0.1 - 80 11/4 1/3
ND 0.2 - 0.2 - 63 1 1/2 2/3
ND 0.3 - 0.3 - 50 2 1
ND 0.4 - 0.4 - 40 1 1/2 1 1/3
ND 0.5 - 0.5 - 32 3 1 2/3
ND 0.6 - 0.6 - 25 4 2
ND 0.7 - 0.7 - 20 5 2 1/3
ND 0.8 - 0.8 - 16 6 2 2/3
ND 0.9 - 0.9 - 13 8 3
ND 1.0 - 1.0 - 10 - 10 - 3 1/3
ND 2.0 - 2.0 - 1 - 100 - 6 2/3
ND 3.0 - 3.0 - 0.1 - 1.000 - 10
ND 4.0 - 4.0 - 0.01 - 10.000 - 13 1/3
Un esempio pratico per capire i valori in gioco relativi al tipo di filtro?
se con un filtro ND 0,3 (1stop)abbiamo un tempo pari a 1/50sec. , abbiamo:
1/25sec. con ND 0,6 (2stop)
1/13sec. con ND 0,9 (3stop)
1,6sec. con ND 1,8 (6stop)
10sec. con ND 3 (10stop)
10min e 40sec. ND4,8 (16stop) ottenuto usndo 1 f.ND 1,8 assieme ad 1 f. ND3
La sigla ND + un numero ( 2, 4, 8 etc..) è la frazione di luce che viene lasciata passare dal filtro.. per esempio un filtro ND2 lascia passare la metà della luce, richiedendo quindi il doppio del tempo (1 stop).
ciao e buona luce a tutti, lauro |
| inviato il 08 Agosto 2011 ore 22:10
Per la cronaca, se vuoi aggiungere, esistono anche gli Hitech a lastra da
1.5 (5 stop)
1.8 (6 stop)
2.1 (7 stop)
2.4 (8 stop)
(trovati sul sito del produttore dei filtri)
La B+W realizza anche un mostro da 20 stop, di cui non ricordo la sigla (il 6 stop è l'ND106, il 10 stop è l'ND110, il 13 stop è l'ND113, ma il 20 stop non sono sicuro si chiami ND120)
(trovati su un catalogo della B+W) |
| inviato il 09 Agosto 2011 ore 8:03
Grazie Alvar Mayor per il tuo utile contributo :)
ciao e buona luce, lauro |
| inviato il 22 Giugno 2015 ore 13:09
altri filtri intermedi :
1,2 (4 stop)
2,7 (9 stop)
4,8 (16 stop)
|
| inviato il 27 Dicembre 2015 ore 11:41
bellissimo articolo...infatti ho appena acquistato un nd 1000 con holder e adattatore della Haida da montare su un 24-105 canon L. Niente male |
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