| inviato il 18 Maggio 2015 ore 10:08
Vorrei fare alcune riflessioni e sperare di condividere con i più esperti alcune considerazioni ed esperienze. Premessa-1: sono un fotoamatore della domenica, che riesce a strappare un'oretta alla famiglia per andare a rilassarsi osservando e fotografando animali allo stato libero, sempre nel pieno rispetto del luogo e degli animali che lo abitano...credo sia una situazione molto comune tra i più. Premessa-2: leggetelo come un piccolo sfogo nel constatare come la presenza di risorse naturali in certe zone siano lasciate all'iniziativa di pochi o per nulla sfruttate, mentre altrove sono incentivate e curate per farle rientrare nel meccanismo turistico e culturale del territorio. Il capanno di Cicerchia-Fogliano, è una realizzazione piuttosto recente. Purtroppo realizzata sclusivamente per birdwatching e quindi un pò scomoda per chi ama la fotografia. Le fessure sono su due file ma o troppo basse o troppo alte. Inoltre un piano fisso abbastanza sporgente impedisce l'uso comodo del treppiedi. Inoltre il capanno è posto in posizione piuttosto rialzata e a ridosso di un canale sporco e pieno di cespugli, piuttosto lontano dal prato umido che in inverno ospita molte specie e che permette una visuale più ampia. Per il resto la struttura dato che è abbastanza nuova è accogliente e ancora ben messa. Personalmente mi sentirei di suggerire a chi si occupa di curare la struttura, di pulire i bordi del canale che in estate si riempiono di cespugli alti e che di fatto rendono l'appostamento poco utile. Inoltre alcuni posatoi sistemati in modo mirato sul canale di fronte al capanno, permetterebbero l'appostamento di alcune specie di passaggio e quindi la loro migliore osservazione. Ci sono altri piccoli appostamenti nei paragi, ma non ho ancora avuto modo di visitarli. Ma a prima vista si tratta solo di piccoli "separè" di cannucce, che per essere raggiunti è necessario esporsi alla vista degli animali. Di più non sò dire, spero però che ci sia qualche altro appassionato del luogo che conosce meglio il posto e sappia dire la sua. Giampaolo PS: non sò se la sezione del forum è adatta, altrimenti chiedo di spostarla. www.juzaphoto.com/me.php?pg=85184&l=it#fot1339030 |
| inviato il 19 Maggio 2015 ore 17:51
Ciao Giampaolo, hai perfettamente ragione i capanni sono stati pensati, secondo me, solo per il bw, fotograficamente non sono utilizzabili. Quello sul lago é in ombra mentale l'altro permette solo qualche scatto al volo. Tutti e due sono comunque alti e non permettono di fotografare distesi a terra. Inoltre si potevo pensare ad un capanno co davanti una mangiatoia, ma non è stato fatto. Considerando l'importanza della zona, si è fatto tanto per il bw e poco per chi fotografa.ciao |
| inviato il 19 Maggio 2015 ore 19:26
Sono un fotoamatore come te Giampaolo, nei miei 5/6 di pratica non ho mai preso in considerazione l'utilizzo di capanni permanenti nelle varie oasi. Mi sono autostruito due capanni e organizzato per altre situazioni di mimetismo. Ritengo che la cosa piu importante sia la ricerca e lo studio anche basilare dei soggetti e l'organizzarsi per riprenderli nei modi e luoghi che preferiamo e quando accade e facciamo click la gratificazione e' grande. |
| inviato il 20 Maggio 2015 ore 8:53
Ciao Adienne e Gianni. Premesso che per mancanza cronica di tempo ho dovuto anche vendere la Chair Hyde presa apposta, ma mai usata , il discorso capanni fissi resta un'ottima occasione per chi ha poco tempo. Purtroppo si aggiunge la beffa che secondo una mail che ebbi dal del corpo forestale, all'interno del parco non è consentito piazzare capanni di alcun genere! Ora, non sò quanto si possa rischiare per un capanno mobile sopratutto piazzato in posti piuttosto defilati (ne conosco uno), ma allora l'alternativa resta la strada di Sacramento e la turistica villa Fogliano. Spesso mi domando come fanno gli altri amici fotografi a realizzare certe immagini con capanni autocostruiti, sdraiati a terra ecc....senza rischiare qualche verbale. Ripeto....tutto questo riguarda i laghi costieri di Latina. Mi piacerebbe che la discussione si allargasse ad altre esperienze. Ciao Gp |
| inviato il 20 Maggio 2015 ore 10:08
salve, sono stato all'oasi naturalistica di Alviano e i capanni sono concepiti e realizzati per chi ha intenzione di osservare e chi ha intezione di fotografare, sono situati in posizioni strategiche e costruiti con criterio, nel massimo rispetto della fauna. E' stato costutrito un capanno a ridosso di una mangiatoia per passeracei, il custode è rimasto meravigliato per l'affollamento che si verifica in quel capanno. Anche io fotografo sdraiato con la ghillie, però secondo me qualcosa di meglio forse si poteva realizzare, vista la vastità dell'area e vista la frequaentazione di numerose specie svernanti e stanziali. |
| inviato il 20 Maggio 2015 ore 11:56
L'intero litorale tra Latina e Sabaudia ha delle ricchezze naturali sfruttabili, ma evidentemente il turismo culturale-naturalistico non porta abbastanza soldi per pensare ad efficaci investimenti.....ma questo sicuramente è un'altro discorso. Comunque l'unica cosa che ha di buono quel capanno è il canale che ha davanti che seppur di acque torbide, almeno è alimentato tutto l'anno al contrario del pantano di fronte che si forma solo in inverno. Cavoli ci vuole tanto per per pensare a qualche posatoio permanente posizionato ad-hoc... Gp |
| inviato il 20 Maggio 2015 ore 14:32
Ma non puoi neanche sederti su uno sgabello pieghevole con un telo mimetico in testa ed il cavalletto in mezzo alle gambe ? |
| inviato il 20 Maggio 2015 ore 16:31
NOn saprei... La butto lì....probabilmente le mail sono la cosa più sbagliata per chiedere info di accesso ad una zona protetta, sicuramente tenderanno a proibire tutto a tutti. Magari andando di persona nell'ufficio si può avere qualche permesso. Certo la legge è uguale per tutti e non si potrebbe interpretare, se c'è un divieto tale rimane! Però nella zona della villa Fogliano ricordo di aver letto di aree off-limits, aree libere e aree con accesso limitato. Stà cosa la devo approfondire. Aspetto sempre di sentire il parere e l'esperienza di altri che ci sono stati, dato che di fotografi ne ho visti parecchi. |
| inviato il 20 Maggio 2015 ore 16:48
“ ...Purtroppo si aggiunge la beffa che secondo una mail che ebbi dal del corpo forestale, all'interno del parco non è consentito piazzare capanni di alcun genere!... „ . In realtà proprio chi ha poco tempo dovrebbe visitare molto occasionalmente o per niente le oasi; fondamentale è ottimizzare le poche ore di cui si dispone. Sono informazione ed occasione che vanno cercate. Facciamo l'esempio dei gruccioni, specie che va per la maggiore in questo periodo; le colonie sono praticamente dappertutto lungo i fiumi (anche se a volte le si trova a distanza da essi). Dedicando il tempo di una seduta all'esplorazione di un tratto di corso d'acqua lontano dalle aree frequentate, molto difficile non scovarne una; ecco quindi una circostanza che permette in tutta tranquillità (propria e dei soggetti) di ottenere scatti ravvicinati. Fruttuoso anche esplorare in altre stagioni, inverno compreso, i monti che si hanno più vicini. Difficile esaurire l'argomento in poche righe; il concetto è che il fai da te è molto più remunerativo dell'oasi. Ai forestali prova a chiedere una qualche collaborazione andando di persona; farsene amico qualcuno è una delle indicazioni che ebbi all'inizio, lontanissimo, della pratica di quest'hobby. Certo che se disponi realmente di 60 minuti a settimana, le possibilità sono quelle che sono. |
| inviato il 20 Maggio 2015 ore 16:56
Grazie per il tuo parere Francesco, perfetto. Stò nuovamente frequentando i laghi costieri dopo tanti anni quando ci andavo con un pesante Ennalith 600/5,6, Minolta e pellicole... Diciamo che al momento dispongo davvero di poco tempo, ma quando ce ne sarà vorrei avere la certezza di quel che devo fare e dove andare Ciao |
| inviato il 20 Maggio 2015 ore 17:06
sono pienamente daccordo con Francesco, e penso che fare sopralluogli posizionare qualche ramo per costrruire un posatoio, è una attività che facciamo tutti quelli che praticano questo tipo di fotografia. Il discorso era quello della inutilizzabilità dei capanni per fare le foto, in quanto secondo me, pensati esclusivamente per il bw. |
| inviato il 05 Settembre 2015 ore 17:07
Domattina io vorrei andare per poche ore ai capanni di Cicerchia. Se c'è qualche amico del forum che si vuol unire è benaccetto. Ora di arrivo circa 6,30-7,00 per poi andar via a metà-tarda mattina. 339 37521401 per contatti anche watzap. Ciao Giampaolo |
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