| inviato il 22 Aprile 2013 ore 10:14
Ci sono tornato ieri con moglie e figlioletta, giusto per passare una giornata nel verde. Il sentiero della Fornace è tutto tabellato con l'avviso che stanno eseguendo le demolizioni dei percorsi e dei capanni fatiscenti, per poi procedere alla loro ristrutturazione (fornace compresa). Quello che ho potuto notare sono la chiusura dei due sentieri che portano alle torri (quelle che stanno immerse nel canneto, prima della fornace venendo dal parcheggio di Nazzano) e di quello che porta al capanno sulla destra della fornace. Gli altri capanni non stanno peggio del solito ma per ora di lavori di rinnovamento nemmeno l'ombra, forse aspetteranno la fine della stagione riproduttiva per arrecare meno disturbo possibile. Per la cronaca, davanti ai capanni, calma piatta (sono arrivato però in tarda mattinata e sono andato via verso le 17), lungo il sentiero della fornace invece, avvistati svassi, gruccioni e falco di palude oltre alle solite folaghe.
Ciao,
Roberto. |
| inviato il 23 Aprile 2013 ore 12:31
sono andato anch'io una decina di giorni fa senza fare nemmeno uno scatto...solo tanta nebbia e tanta amarezza.. spero di tornare al più presto ad Alviano, li si che ho avuto parecchie occasioni |
| inviato il 17 Giugno 2013 ore 12:33
Venerdi sono tornato alla riserva sperando nei lavori...Purtroppo le situazione è peggiorata. C'è il cartello che indica lavori in corso per il 2012 ma rispetto all'anno scorso le passerelle sono quasi avvolte dalla vegetazione, capanni migliori (nel canneto) sempre chiusi e ricchi di sporcizia...Un vero peccato, a due passi da Roma sarebbe un piccolo paradiso... |
| inviato il 23 Luglio 2013 ore 16:29
Qualche novità? Ci sono stato qualche giorno fa e mi sembra che ormai ci sia un solo capanno aperto  |
| inviato il 07 Settembre 2013 ore 1:35
Domenica ho provato ha fare un salto a nazzano e dopo 20 min sono andato via inca..atissimo,nessun capanno è agibile(eccetto il piu nuovo sulla strada)e dei lavori iniziati tutto è rimasto incompiuto.VERGONA!!! |
| inviato il 09 Settembre 2013 ore 11:09
E' un peccato se lasciassero andare in rovina i capanni. Spero non si tratti di problemi economici. Sono un pò pessimista perché se i lavori non sono cominciati fin ora, chissà quando si faranno, visto che poi arriveranno le piogge ed il freddo che non sono certo amici di questo tipo d'interventi. Comunque dobbiamo sempre ricordarci che la riserva vive solo dei fondi statali/regionali, non viene mai richiesto a nessuno (fotografi o visitatori normali che siano), nemmeno in occasioni particolari (festività), il pagamento per l'ingresso.
Ciao,
Roberto. |
| inviato il 09 Settembre 2013 ore 11:17
Già è veramente un colpo al cuore...
Già per arrivare ai capanni bisogna avere il machete
circondati da ortiche alte 2 metri e altra vegetazione
che sta divorando le passerelle.
Io andavo spessissimo e vederlo così mi rattrista.
Abbiamo esposto le nostre lamentele agli uffici della riserva
e ci hanno risposto che non hanno più soldi, nemmeno la benzina
per l'auto del guardiaparco. Ho parlato anche con lui e ha confermato
che non hanno più fondi. Peccato davvero. Spero in una
rinascita ma vista la situazione attuale dubito che cambi qualcosa in meglio.
Magari potremmo scrivere tutti insieme una lettera di protesta.
Io sono disponibile.
|
| inviato il 09 Settembre 2013 ore 11:47
@Fingolfin75: non credo che con le lettere si risolva qualcosa. Se è un problema economico, c'è solo un modo per risolverlo, se i fondi non arrivano da chi di dovere. Trovare i soldi. O chi gestisce la riserva può introdurre un obolo d'ingresso, in modo che possa gestire gli introiti per mantenere la struttura in buono stato, oppure la gente (come avviene spesso) si deve rimboccare le maniche (oltre che mettere mano al portafoglio) ed intervenire in prima persona. Non sono mai stato un grande tifoso di quelle aree protette che richiedono costi d'ingresso, a volte anche notevoli nel caso di fotografi, però devo dire che poi, se si guarda l'altra faccia della medaglia, queste sono strutture che funzionano bene e riescono a sostenersi. Certo, pagare 50 Euro per andare in un posto a far foto ad animali che sono, alla fine, in ambiente controllato, perché magari gli si da, da mangiare per farli restare li davanti ai capanni, mi continua a far un pò brutto, però trovare il giusto compromesso nel rispetto della natura, che consenta almeno di mantenere le strutture agibili, è forse l'unica soluzioni per posti come il Tevere Farfa.
Ciao,
Roberto. |
| inviato il 01 Maggio 2014 ore 20:14
Ci sono stato oggi, la parte della riserva vicina al parcheggio di località Meana è praticamente inaccessibile a causa di diverse frane lungo il percorso (provocate dalle recenti piogge). Dal parcheggio sotto Nazzano i sentieri sono percorribili, ma dei primi due capanni il primo è inaccessibile perché pericolante, il secondo è pieno di escrementi umani e profilattici. Peccato, perché la zona meriterebbe. Ho visto diversi aironi cenerini, garzette, folaghe, ghiandaie, una nutria, almeno due poiane, diversi gheppi e altri rapaci che non sono riuscito ad identificare. |
| inviato il 03 Maggio 2014 ore 11:39
Incredibile, una riserva con tale potenziale lasciata da anni all'abbandono ... |
| inviato il 03 Maggio 2014 ore 17:50
A breve ci saranno grosse novità, la prima è la nomina di un nuovo presidente, la seconda finalmente partiranno i lavori di restauro dei capanni. Il 10 maggio ci sara una manifestazione per festeggiare i 35 anni della riserva e da fonti molto attendibili saranno esposte tutte le iniziative di riqualificazione della riserva. Incrociamo le dita ma finalmente forse siamo giunti a qualcosa di concreto. Dopo gli ultimi anni di totale abbandono siamo alla svolta?
Riprendiamoci la Riserva è un bene della collettività e non è tollerabile lo stato di abbandono e di degrado in cui si trova. 
Ciao ugo. |
| inviato il 03 Maggio 2014 ore 18:38
how questa sarebbe una grande notizia! Adoro quel posto!
L'unica cosa è che ho notato anche questo. Che (almeno quando sono andato io in alcune occasioni) non c'erano animali!
2 folaghe, un cenerino e basta.
Mi ricordo 2 anni fa, andai una volta in novembre e impazzii letteralmente (era anche la mia prima uscita) perché trovai in un solo giorno moriglioni, aironi bianchi e cenerini, svassi, gallinelle, tuffetti, ecc...
Cos'è successo quindi? Sono stato sfortunato io le ultime volte o la situazione anche dal punto di vista faunistico, è cambiata?
Un salutone e grazie per queste notizie che spero portino a una rinascita della riserva!
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| inviato il 03 Maggio 2014 ore 19:17
Non sei stato sfortunato purtroppo la situazione presenze si è praticamente azzerata, io ormai è quasi un anno che non ci vado più troppe delusioni. Speriamo che prendono provvedimenti anche in questo campo. Io mi ero fatto un idea vista la presenza massiccia di cinghiali ho sempre creduto e detto che sicuramente influenzava la presenza di avifauna. Ieri sera in un incontro, uno studioso del posto mi ha confermato il mio sospetto è stato accertato che i cinghiali si cibano anche delle uova. Io in questo periodo sto facendo dei scatti a pochi chilometri in linea d'aria da Nazzano non ho visto presenze di cinghiali e devo dire che c'è un pò di tutto non grandi presenze però ci sono.
Ciao ugo. |
| inviato il 03 Maggio 2014 ore 19:29
Sembra che anche gli uccelli percepiscano l'incuria del luogo, da qualche anno a questa parte visitare la riserva di Nazzano sperando di fare qualche scatto e' diventata un'impresa impossibile. |
| inviato il 04 Maggio 2014 ore 18:56
“ A breve ci saranno grosse novità, la prima è la nomina di un nuovo presidente, la seconda finalmente partiranno i lavori di restauro dei capanni. Il 10 maggio ci sara una manifestazione per festeggiare i 35 anni della riserva e da fonti molto attendibili saranno esposte tutte le iniziative di riqualificazione della riserva. Incrociamo le dita ma finalmente forse siamo giunti a qualcosa di concreto. Dopo gli ultimi anni di totale abbandono siamo alla svolta?
Riprendiamoci la Riserva è un bene della collettività e non è tollerabile lo stato di abbandono e di degrado in cui si trova. Sorriso
Ciao ugo. „
Speriamo sia la volta buona...Sono anni che si vocifera e anche questa primavera sta passando...
Vicino Roma conosco purtroppo solo questa, tralasciando la super affollata oasi a ostia.... |
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