| inviato il 01 Marzo 2015 ore 19:28
buona sera ragazzi, ho bisogno di un vostro consiglio sul mio modo di operare nel fotoritocco.
faccio una piccola premessa: fino a qualche tempo fa passavo ogni singlo file raw con lightroom, considerando che tornavo a casa con 100-200 scatti passavo la maggiorparte del tempo al pc a correggerli. ho perso la pazienza, non ho piu' la voglia di passare ore ed ore al pc, anche perche' con un figlio piccolo di tempo ne ho sempre meno.
per recuperare tempo ( anche molto devo dire!) ho elaborato un mio modus operandi...l'elaborazione in batch. do in pasto la cartellina dei raw al CANON DIGITAL PHOTO PROFESSIONAL 4 dove correggo le aberrazioni cromatiche, le distorsioni, in automatico in base agli iso usati sulla foto il programma mi fa il denoise , mi corregge il bianco in automatico ( sistema non infallibile....ma quando serve intervengo io!) , ed infine setto la maschera di contrasto( li la chiama maschera meno nitida) tutta a zero. e poi esporto in tiff a 16 bit e 350 ppi. la mdc la metto a zero perche non mi piacciono gli artefatti che crea. una volta esportato in tiff, reimporto i file in photoshop e uno ad uno do' una sistemata all'esposizione , apro un po' le ombre se serve , contrasto e saturazione. poi in batch sempre da photoshop aggiungo una leggera maschera di contrasto ed esporto il tutto in jpeg.
secondo voi e' una procedura inutile? e' meglio che li lavoro uno ad uno come facevo prima?
il risultato ottenuto devo dire che non mi dispiace affatto, ma le foto veramente riuscite me le sistemo poi apparte ripartendo dal raw.
considerando che il tempo impiegato e' un decimo di quello che sprecavo prima , secondo me e' una valida alternativa....il fatto e' che non ho nessuno con cui confrontarmi , uno che mi dicesse che sto facendo solo un casino o una caxxata.....anzi l'unico che conosco che fa foto e' un professionista della mia zona ,ma lui scatta solo in jpeg , a detta sua perche' non ha tempo di stare al pc ore ed ore perche' deve mandare avanti da solo il negozio ed anche perche' i suoi committenti neanche se ne accorgerebbero della differenza!
fatemi sapere se sbaglio , se va bene cosi'....
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| inviato il 01 Marzo 2015 ore 20:51
Io ho iniziato da poco e le foto che faccio le sistemo una ad una. Per quanto possa valere, io sono dell'opinione che se il risultato ti piace e ti ci trovi meglio va bene così |
| inviato il 02 Marzo 2015 ore 11:55
Grazie player per il passaggio.....
Gli altri non siano timidi, dai consigliatemi...... |
| inviato il 02 Marzo 2015 ore 12:00
“ 100-200 „
O sono tutti belli e quindi derivano da una seria selezione, oppure postproduci solo quei 10 che meritano sul serio. Problema risolto alla radice. |
| inviato il 02 Marzo 2015 ore 12:01
Una volta esportata in jpeg non perdi la nitidezza e quindi la riapplichi al jpeg? |
| inviato il 02 Marzo 2015 ore 12:01
Lightroom é l'ideale per elaborazioni batch.
Buona parte del tempo lo passo a selezionare e taggare gli scatti con le etichette colorate, diverse a seconda delle condizioni di scatto.
Gli scatti con illuminazione e soggetti simili li elaboro con un preset creato al momento che andra bene per quel mini-set di foto.
Il risultato è che passo da elaborare 4-500 foto a poche decine. |
| inviato il 02 Marzo 2015 ore 12:14
@capotriumph....esporto in jpeg soltanto alla fine, la nitidezza l'ho data al tiff....
In effetti max57 hai ragione, potrei limitarmi a solo quelle veramente meritevoli..... |
| inviato il 02 Marzo 2015 ore 12:17
Il vecchio 3 su 36 di quando si scatta a pellicola! |
| inviato il 02 Marzo 2015 ore 12:21
Io credo che non ci sia un workflow che va sempre bene per tutti e per tutti gli usi. Tu stesso dici che con questo metodo ti stai trovando bene, quindi direi che sei sulla strada giusta per te. Io preferisco sistemare le foto una per una in lightroom. Quello che cambia è il tempo che ci dedico: poco per le foto ricordo, dove sistemo solo i parametri base. Molto, a volte moltissimo per le foto cui tengo di più, per le quali, oltre a LR, uso anche PS e i filtri della Nik.
Secondo me, l'elaborazione batch va bene se le foto che gli dai in pasto sono tutte scattate nelle medesime condizioni, altrimenti il rischio è di uno sviluppo molto grossolano. Potresti anche decidere di scattare in raw+jpg, avendo molta cusa nella definizione del picture style. Una volta a casa, ti guardi i jpg e, per le sole foto veramente riuscite, potresti decidere di realizzare uno sviluppo molto specifico da fare sul raw, tenendoti i jpg per tutte le altre. |
| inviato il 02 Marzo 2015 ore 12:22
Per ora una ad una, ma essendo nelle tue stesse condizioni (bimbo piccolo e tempo zero) mi piacerebbe un flusso di lavoro più "auomatizzato". Quindi grazie per lo spunto e seguo... Mac89 non potresti spiegare più dettagliatamente cosa fai su lightroom? |
| inviato il 02 Marzo 2015 ore 12:32
“ potresti spiegare più dettagliatamente cosa fai su lightroom? „
Niente di che:
- Correzioni lente
- Bilanciamento del bianco (d'obbligo raggruppare accuratamente le foto per condizioni di scatto)
- Punto di bianco/nero, da cui
- Alte luci/ombre e, se non basta
- Curva personalizzata
- Saturazione (a seconda del profilo di elaborazione, di solito Neutral o Portrait)
- Nitidezza con una buona mascheratura
- Riduzione rumore (ridotto al minimo di solito)
A questo aggiungo correzioni selettive per le foto che meritano.
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| inviato il 02 Marzo 2015 ore 12:39
Lupo parliamo di foto ricordo o di foto lavoro ??? credo sia basilare per dare una risposta effettivamente corretta...
se si tratta di foto ricordo, ti direi anch'io di settare per benino i picture style on camera e usare i jpeg per tutte quelle occasioni in cui l'importante viene anche dall'immediatezza del prodotto finito (ad esempio se oggi pomeriggio vado al parco con mia figlia e gli amichetti, arrivato a casa stampo 3 jpeg ed invio un po' di foto ai genitori a ricordo del pomeriggio e siamo tutti felici, se poi c'è uno scatto particolarmente bello mi metto da parte il RAW e me lo sviluppo con calma cercando di ottenere il massimo)
io da tempo non saprei rinunciare al RAW+JPEG proprio per questi motivi
i JPEG li archivio in una cartella e dopo qualche mese li cancello
i RAW li importo tutti su LR, elimino le foto palesemente sbagliate o brutte, poi seguendo la regola del 1/10 (o 3/36 come dice Max57) li divido in 3 "collection" ALL-PICKED-REDS (dove "picked" sono circa 1/3 di tutti gli scatti e sono le foto che hanno un qualche valore e "reds" sono quelle poche foto che vale veramente la pena sviluppare). In questo modo mi ritrovo con pochissimi scatti che vado poi a sviluppare uno a uno in quanto gli automatismi mi lasciano sempre un po' dubbioso sul risultato finale... |
| inviato il 02 Marzo 2015 ore 12:43
Io faccio come mac89, ma prima ritaglio/raddrizzo se serve, e alla fine al jpeg esportato riapplichi nitidezza.
Solo per foto che voglio tenere/stampare
Per il resto se bastano i jpeg in macchina mi tengo quelli |
| inviato il 02 Marzo 2015 ore 12:46
“ do in pasto la cartellina dei raw al CANON DIGITAL PHOTO PROFESSIONAL 4 dove correggo le aberrazioni cromatiche, le distorsioni, in automatico in base agli iso usati sulla foto il programma mi fa il denoise , mi corregge il bianco in automatico ( sistema non infallibile....ma quando serve intervengo io!) , ed infine setto la maschera di contrasto( li la chiama maschera meno nitida) tutta a zero. e poi esporto in tiff a 16 bit e 350 ppi. la mdc la metto a zero perche non mi piacciono gli artefatti che crea. una volta esportato in tiff, reimporto i file in photoshop e uno ad uno do' una sistemata all'esposizione , apro un po' le ombre se serve , contrasto e saturazione. poi in batch sempre da photoshop aggiungo una leggera maschera di contrasto ed esporto il tutto in jpeg.
secondo voi e' una procedura inutile? e' meglio che li lavoro uno ad uno come facevo prima? „
Non so che fotocamera utilizzi ma secondo il mio modo di fotografare tutte le regolazioni che hai elencato si possono fare anche al momento dello scatto. A meno che tu vada veramente di fretta da non aver tempo per sistemare la tua macchina fotografica.
Adesso con una reflex digitale è possibile regolare tutto quello che farebbe un software di post-produzione. Quindi, perché non farlo? |
| inviato il 02 Marzo 2015 ore 14:15
Anch'io utilizzo più o meno il sistema descritto da Mac89 e lo trovo molto efficace ed efficiente. Ho anch'io un figlio piccolo e so cosa comporta ;). Il mio suggerimento, più che sulla PP, è quello di tornare a casa con pochi scatti, sia selezionandoli subito in camera sua proprio scattando meno. Così facendo dedichi più tempo allo scatto e meno alla PP e magari ci si sforza a produrre scatti di maggiore "qualità". |
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