| inviato il 26 Gennaio 2015 ore 16:22
Non ricordo più la discussione come si chiama, ma era già stato trattato senza però arrivare ad un dunque. Finanza e commercialista concordano che IL LAVORATORE OCCASIONALE non può pubblicizzarsi in nessun modo ( siti internet, passaparola dimostrabili, biglietti da visita ecc ecc ) e che il lavoro non deve assolutamente essere continuativo. Anche solo 3 volte in 12 mesi possono cadere nel continuativo. Non è solo una questione di ore e 5000€/anno |
user16612 | inviato il 26 Gennaio 2015 ore 18:59
Curiosità da profano: ma come si fa a dimostrare un passaparola? E soprattutto come si può impedire? |
| inviato il 26 Gennaio 2015 ore 20:22
Impedire è impossibile ma se viene dimostrato che tu in un anno hai fatto 5-6 lavori dello stesso tipo è palese e pacifico che non si parla di lavori occasionali. Nel mondo della fotografia purtroppo ci sono troppi furboni. |
user16612 | inviato il 26 Gennaio 2015 ore 21:01
I furboni ci sono un po' ovunque, anche tra i possessori di partita iva. Nello specifico io chiedevo (senza nessuna vis polemica, solo per capire) come si fa a dimostrare che un passaparola è voluto. Te lo chiedo perché io ho avuto delle richieste senza aver minimamente cercato nulla. |
| inviato il 27 Gennaio 2015 ore 7:47
Il passaparola di per se non credo sia un problema, a patto che questo passaparola non ti procuri 10contatti all'anno (numero a caso). Ricordo su FB che c'è un gruppo di fotografi d'azione dove due degli amministratori sono ragazzi che lavorano con ritenuta d'acconto però hanno han sito e si pubblicizzano in mille modi. Ne venne fuori una polemica incredibile con un collega professionista che, dopo avergli fatto notare che non è possibile lavorare in questo modo, fu allontanato a male parole. Altri che fanno l'infermiere e poi svolgono comunque, con continuità, questo lavoro ecc ecc...e nessuno fa nulla. Perché all'agenzia delle entrate tutto sommato sta bene dato che a loro la percentuale di tasse arriva, è ALL'INPS e INAIL che non sta tanto bene. |
| inviato il 27 Gennaio 2015 ore 14:32
6 servizi all'anno non mi sembrano proprio un lavoro continuativo... |
| inviato il 27 Gennaio 2015 ore 15:26
per la finanza potrebbero esserlo, anche perchè se fossero 6 matrimoni da 1000€ ti sembrano pochi ? |
| inviato il 27 Gennaio 2015 ore 16:05
Se fossero da 800 non vedrei il problema. Se resti nei 5000€ permessi e lavori sei giorni all'anno... Ti sembra che uno possa viverci di quella roba? |
| inviato il 27 Gennaio 2015 ore 16:41
non è questione di vivere, ma se non puoi non puoi. Se hai un sito, firma sulle foto, biglietti da visita ecc ecc non puoi rientrare nel lavoro occasionale. |
| inviato il 27 Gennaio 2015 ore 17:20
Ok, non puoi farti pubblicità. Firmare le foto puoi di sicuro, è un tuo diritto. Per il resto puoi fare quello che vuoi, stando nei 5000€. Certo che, va bene la legalità (poi voglio vedere quanti "non occasionali" hanno per esempio Photoshop originale e quanti craccato, giusto per restare nell'etica), ma se un professionista fa tutte queste storie per paura che un ragazzino gli porti via il lavoro, forse è abbastanza qualificato da cercarsene un altro. |
| inviato il 27 Gennaio 2015 ore 17:31
Sto guardando il tuo sito e comincio a capire. |
| inviato il 27 Gennaio 2015 ore 18:12
“ Se fossero da 800 non vedrei il problema. Se resti nei 5000€ permessi e lavori sei giorni all'anno... Ti sembra che uno possa viverci di quella roba? „ Non mi sembra serva una laurea in bioingegneria aereospaziale per capire questo... P.s. Bravo fenice che hai chiarito il concetto (a quanto pare astruso). |
| inviato il 27 Gennaio 2015 ore 21:14
Dark scusa cos'è che capiresti? Non è un problema di numero di lavori, te lo assicuro, diversi lavori mi arrivano dalla WPJA dove sono certificato, poi se non sai più cosa dire e la butti sul personale fai pure, però caschi male ahah. Il problema è che affermi una cosa che non è contemplata dalla finanza e dai commercialisti, sarà mica che sei uno di quelli che lavora così? :D Urpi non vivo e lascio vivere perché se tutti facessero come dici tu ci sarebbe l'anarchia. Ci sono delle leggi e vanno rispettate. Siccome si erano dette un sacco di parole inesatte ho chiesto, per correttezza, a g.d.f. e commercialista. Il problema non è chiudere o meno le discussioni ma che almeno uno che dice che fare una cosa illegale non è la fine del mondo stia zitto senza voler fare la morale ;) |
user16612 | inviato il 27 Gennaio 2015 ore 21:20
Si d'accordo ma allora per amor di verità io ti chiederei: a te prof, ti danneggia di più un impiegato che fa tre matrimoni o un tuo collega che ne fa una decina in nero all'anno? Perché non è che proprio tutti tutti nel settore siano dei campioni di legalità. E non parlo per sentirti dire. Quale delle due categorie ti danneggia di più? |
| inviato il 27 Gennaio 2015 ore 21:34
Il libero professionista ha delle spese fisse ( se ti va bene il 5% di IVA, inail INPS, anticipi IVA per l'anno dopo ecc ecc e sono spese che hai...) l'impiegato no. La fotografia non è uno scherzo, quella matrimoniale è una responsabilità che forse non ti immagini. | |

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