| inviato il 18 Gennaio 2015 ore 20:27
un quesito per chi stampa: che tipo di carta semilucida utilizzate e dove trovare i relativi profili? In particolare qualcuno ha esperienza di carte Canson utilizzate con staampanti Epson? |
| inviato il 18 Gennaio 2015 ore 20:43
Se per semilucida intendi satinata io uso con soddisfazione la Canson Baryta. È di qualità fine art (qualità museale). Ha uno strato al bario che la fa sembrare una carta baritata tradizionale. L'unico difetto, a parte il costo (comunque inferiore all'analoga Hannhemulhe), è la superficie piuttosto sensibile al graffi, ditate etc. Il profilo di stampa lo scarichi direttamente dal sito Canson. Uso una stampante Canon perciò non so dirti come vada su Epson, ma credo cambi poco. |
| inviato il 18 Gennaio 2015 ore 20:46
ti ringrazio Jeronim. Io spesso uso la Canson Photosatin, probabilmente non all'altezza della Baryta ma molto poco sensibile aai graffi. Il problema è che trovo i profili per la mia stampante Canon ma non per la Epson |
| inviato il 18 Gennaio 2015 ore 20:52
non so dirti. Immagino che sul sito Epson tu abbia già provato..... |
| inviato il 19 Gennaio 2015 ore 19:38
Ciao. Anch'io uso sostanzialmente la Baryta, per il bianconero, e per il poco colore che faccio, la Platine Fibre Rag, sempre Canson.
Stampo con Epson e i profili li ho scaricati dal sito Canson. Non mi risulta altri ne propongano di alternativi, salvo trovare qualcuno che se lo sia fatto.
Per inciso comunque, mentre per il colore utilizzo i profili specifici gestiti attraverso PS, alla fine, per il monocromatico neutro, la stampa fine gestita dalla stampante mi convince di più e uso quella.
Buona giornata
F |
| inviato il 23 Gennaio 2015 ore 10:14
grazie Francesco; in effetti tu dici una cosa giusta: a volte conviene provare perchè in qualche occasione anche a me sembra che la stampa gestita dalla stampante e non da PS sembra migliore. D'altra parte negli anni sono notevolmente migliorate le..."capacità interpretative" delle stampanti moderne. Tu che stampanti usi? |
| inviato il 23 Gennaio 2015 ore 10:15
un'ltra richiesta per Francesco: dove acquisti le carte? |
| inviato il 23 Gennaio 2015 ore 10:46
Ciao Cla. In effetti io avevo sempre usato i profili Canson, sin dall'inizio. Poi mi sono imbattutto in un tutorial che sosteneva, appunto, che per il bianconero neutro la gestione della stampante era in genere più efficiente: provando, la sensazione è stata effettivamente quella, e così ho proseguito su quella linea.
La mia stampante è una Epson R2880 (quindi nemmeno troppo moderna  ).
La carta invece la acquisto in negozio fisico, a Bologna, da Paoletti.
Ciao
F |
| inviato il 23 Gennaio 2015 ore 12:06
grazie delle dritte, Francesco. Io uso la Canon pro100 per la quale i profili ci sono, mentre per la Epson XP 950 non ci sono: ecco il dubbio. Ciao. Claudio |
| inviato il 23 Gennaio 2015 ore 17:51
Per il profilo, non è comunque da escludere che proprio non lo abbiano creato... 
Per le carte: se fai bianconero, ti consiglio di provare anche la Hahnemuhle Baryta FB (non è la FineArt Baryta).
A mio gusto è davvero notevole. La ragione per cui non la uso sta nel fatto che è una carta da 350gr e la mia stampante non la "sopporta" (ho provato in tutti i modi, consultandomi anche direttamente con loro, ma niente...).
Lo spessore determina (con la mia) una strisciatura sui fogli, ma la qualità di stampa, quella si vede comunque, e la trovo davvero eccellente.
E' questa: www.hahnemuehle.com/en/digital-fineart/digital-fineart-collection/glos |
| inviato il 23 Gennaio 2015 ore 20:14
grazie per avermi comuinicato le tue esperienze. La stampa pone tutta una serie di problemi, alcuni di non facile soluzione. Visto che ne parliamo, tu riesci ad ottenere la stampa solo profilando il monitor e controllando i colori al monitor? O comunque hai bisogno di provini per raggiungere esattamente l'effetto voluto? |
| inviato il 23 Gennaio 2015 ore 20:23
Guarda, sarà perchè vengo dalla camera oscura, ma non mi preoccupo troppo della profilatura del monitor, ovvero di dover imparare a "interpretare": comunque ritengo improbabile arrivare a un'impostazione completamente fedele, e, in ogni caso, credo sia fondamentale acquisire l'esperienza sufficiente a rendere prevedibile un risultato. Su cose particolarmente complesse, si ai provini. Sto comunque parlando sempre di stampa monocromatica.
So che non è una risposta tecnicamente evoluta ma ai risultati auspicati (per la mia attesa ovviamente) ci arrivo... |
| inviato il 23 Gennaio 2015 ore 20:36
Francesco, a volte afccio certe domande per non sentirmi...isolato. Io non mi trovo bene con la profilatura del monito e finisco, anche epr il colore, come facevo per il bianconero, a fare dei provini in formato minore, in genere 10x15 o anche meno fino ad arrivare ad una condizione che mi sembra soddisfacente. A volte è semplice e, magari, per foto fatte nello stesso posto, le regolazioni le trovo rapidamente e si applicano abbastanza bene a diverse foto dello stesso soggetto. Altre volte è più dura e devo fare un bel numero di provini, consumando inchiostro e carta; per fortuna non stampo un numero enorme di foto eprchè non scatto atntissimo. Anche per me questo modo di fare non è ...politicamente corretto, am è il mio. Che amschera di contrasto applichi? |
| inviato il 23 Gennaio 2015 ore 20:46
Rispetto alla maschera di contrasto, intervengo solo in PS, nella preparazione del file, poi stampo quello così com'è... |
| inviato il 23 Gennaio 2015 ore 20:49
usi una amschera più forte per la stampa? |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 253000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
