| inviato il 06 Gennaio 2015 ore 10:27
Dopo averle viste, in questi giorni mi è salita la scimmia per la Pentax, vorrei vendere la mia "vecchia" 5D (gli obiettivi no quelli li tengo per la 7D) per..... cosa mi consigliate (anche usata)? considerate anche che ho un certo numero di ottiche m42, pentax k e Minolta, che uso per il loro sfocato particolare le posso utilizzare? |
| inviato il 06 Gennaio 2015 ore 10:32
In teoria, ma anche in pratica Pentax digerisce tutto. Il problema sono i sensori troppo dettagliati delle ultime reflex da 16 mpixel in su che nel caso ad esempio del 50mm f/1.4 ti mostrano il limite dell'ottica. Troppo morbida per le digitali più recenti. Io da una prova casalinga fatta da me ho scoperto che a f/4 il mio vecchio 50mm Pentax ha la stessa modesta risoluzione di uno zoom specifico per il formato APS-C come il 17-70mm f/4. Sicuramente buona per uno zoom un po' meno per un fisso. |
| inviato il 06 Gennaio 2015 ore 10:41
Ok ti ringrazio per la 2° parte. Per la prima? una K5 usata, una K5 II usata, una k5IIs nuova o altro? (la s si differisce solo per il filtro al sensore?) |
| inviato il 06 Gennaio 2015 ore 10:57
Non saprei proprio cosa suggeristi.
Comunque la K5 prima versione ha un sensore diverso dalla K5II. La K5IIs non ha il filtro antialiasing e nel manuale, unico per entrambi i modelli (K5II e K5IIs) viene suggerito per entrambi i modelli di non chiudere il diaframma a valori più chiusi di F8 per contenere gli effetti della diffrazione.
Cosi come viene fatto notare che la K5IIs fornisce immagini più dettagliate ma allo stesso tempo è più soggetta ai moiré e ai falsi colori a causa dell'assenza del filtro.
Io nel dubbio avevo già scelto la K5II ancora prima di leggerlo sul manuale. Perché purtroppo è risaputo che l'assenza del filtro passa basso, da una parte da e dall'altra toglie. Quindi dipende sempre da cosa ti serve la fotocamera. Se per foto di studio è certamente migliore quella senza filtro, se invece ci fai un po' di tutto, come faccio io, forse è preferibile quella con filtro. Queste caratteristiche legate al filtro alla Pentax lo sapevano e infatti nella K3 si può scegliere se attivarlo oppure no. |
| inviato il 06 Gennaio 2015 ore 11:04
Quindi al momento k5II per fotografia all'aperto, k5IIs per fotografia in studio, K3 il top pentax utilizzabile sia in studio che fuori. Mi suggeriresti anche un paio di obiettivi per foto paesaggistiche sia diurne che notturne? |
| inviato il 06 Gennaio 2015 ore 11:11
Per carità io non mi permetto di suggerire questa o quella. Ho scritto le mie impressioni.
Quello che invece ti suggerirei è di entrare in un negozio fotografico e di chiedere di vedere e toccare con mano queste reflex. Poi magari chiedi qualche informazione anche al fotografo e poi a casa con calma trai le tue conclusioni.
Questo mi sento di suggerirti. |
user38888 | inviato il 06 Gennaio 2015 ore 13:19
Se devi prendere la K5 usata, allora prendi la k-50 nuova, stesso sensore, addirittura af migliorato. |
| inviato il 06 Gennaio 2015 ore 13:21
K3 top come funzioni, ma paga pegno con il sensore denso, sia a livello di richiesta ottiche di qualità, sia come rumore agli alti iso, k5II/IIs secondo me sono l'affare del momento come prezzo prestazioni. |
| inviato il 06 Gennaio 2015 ore 13:53
Se vuoi spendere poco k5 liscia, è ancora una macchina molto attuale. Se hai qualche euro in più k5IIs. Ho fatto migliaia di foto con la mia IIs e ho avuto il moirè in una sola immagine, tolto con Lr. Come ottiche molti obiettivi vintage hanno una resa dignitosissima su digitale. Anche l'onnipresente 50 1.7 M chiuso ad f/2 rende che è un piacere. |
| inviato il 06 Gennaio 2015 ore 14:32
Le K-5 vanno un amore con gli m42 (ed il sensore è ben lontano a far risultare i limiti di ottiche russe da 20€...) ed ovviamente va altrettanto bene con i vecchi Pentax K.
Ho 13 ottiche, e 11 sono m42, in pratica fotografo solo con quelle :)
I Minolta non li puoi montare, il tiraggio Pentax è più lungo di quello Minolta.
Le differenze tra K-5 / K-5II e K-5IIs sono presto dette:
-la K-5 è la versione iniziale, e attualmente sull'usato ha un rapporto q/p strepitoso, la trovi anche a 350€ o meno.
-la K-5II ha un autofocus migliorato a basse luci, ed in generale più veloce.
-la K-5IIs è uguale alla K-5II, ma senza filtro.
La scelta, per me, dovrebbe essere fatta tra K-5 e K-5IIs: la prima se vuoi risparmiare e non ti interessa particolarmente l'autofocus, la seconda se vuoi più nitidezza e una maggiore risposta dell'AF a basse luci.
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| inviato il 07 Gennaio 2015 ore 0:44
io ti consiglio k5ii e vai tranqui la differenza è minima con la s  , piuttosto prenditi una lente ltd |
| inviato il 07 Gennaio 2015 ore 8:51
La K5, prima versione, aveva qualcosa che non era al livello qualitativo Pentax. Non ricordo se fossero delle macchie sul sensore o altro. Però mi pare che a quelle vendute sia stato sostituito in garanzia il sensore. Viceversa il sensore della K5II e della K5IIs è diverso così come è diverso l'autofocus. Dimensioni e il numero dei pixel del sensore sono leggermente diversi. Io infatti prima di comprarla ho aspettato che arrivasse la K-5 II e i fatti mi hanno dato ragione. |
| inviato il 07 Gennaio 2015 ore 10:18
“ La scelta, per me, dovrebbe essere fatta tra K-5 e K-5IIs „
Condivido. Io ho la K5IIS e per ora, su un migliaio di foto nelle più svariate situazioni, nessun effetto moirè. L'AF è preciso e soprattutto sul centrale in bassa luce aggancia praticamente sempre (almeno con i miei fissi).
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| inviato il 08 Gennaio 2015 ore 1:45
ovvio Bigisbetter è una PENTAX!!! |
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