| inviato il 20 Dicembre 2014 ore 13:42
Vogliamo parlare delle abitudini degli diversi animali per cercare di conoscergli meglio,di riuscire a non infastidirli e sopratutto di riuscire a fotografargli meglio? Abitudini come per esempio territorio,numero di membri di una famiglia/branco , tipo di mangiare,l'ora in quale mangiano,cucciolate,tane,nidi, pericolosità (lupi ,cervi,volpi) e tutto quello che ci viene in mente a proposito. |
| inviato il 20 Dicembre 2014 ore 22:55
Se parliamo ad esempio di Italia e pericolosità, ormai ho imparato a temere solo cinghiali e cani randagi o da pastore. Non di certo di lupi o orsi. Per la verità ho ancora timore dei serpenti perché li vedo e conosco poco. Ovviamente dopo la specie cacciatore.
E dalle mie parti di lupi ce ne sono eh... |
| inviato il 21 Dicembre 2014 ore 17:09
Cmq, per tornare a noi, messo così il topic mi sembra un tantinello troppo vago.
Di che animali vuoi parlare? Mammiferi, Uccelli, Rettili?
Se parliamo di Mammiferi, quali? Erbivori, Carnivori?
Ungulati? Roditori?
Se vuoi parlare di Lupi, il mio sogno sarebbe avere un incontro ravvicinato così come ne ha avuti più volte un mio amico, trovi le foto quì su juza, cerca Carlo Vecchioli. Lui insieme ad un bravissimo zoologo che li studia da anni, hanno delle fotovideotrappole che stanno raccogliendo filmati bellissimi. In più, come vedi, lui li ha visti e fotografati da vicinissimo. meno di 10 metri. www.juzaphoto.com/me.php?pg=75582&l=it#fot906023
Sono predatori magnifici, mooooolto elusivi e per nulla pericolosi (per l'uomo). Vanno salvaguardati e non uccisi. E' vero che capita che rubacchiano qualche pecora quà e là, ma si nutrono al 60% di cinghiali (l'animale più dannoso per la nostra agricoltura e per la natura in genere) e caprioli.
Formano branchi di 6-7 individui (femmina alpha, maschio della femmina alpha, i figli subadulti della precedente riproduzione e i nuovi nati se ce ne sono) e partoriscono dai 2 ai 4-5 cuccioli.
Sono alti poco più di un pastore tedesco, ma sono più magri e leggeri. Un maschio difficilmente supera i 35-40kg.
Boh, non sono un espertone, questo è quello che so dell'animale che più mi affascina. |
| inviato il 21 Dicembre 2014 ore 18:44
Grazie Lufranco,secondo me,qui si potrebbe parlare,raccontare di qualunque specie vivente tranne la più pericolosa cioè noi. Ogni racconto,esperienza,secondo me potrebbe essere un tesoro prezioso per gli altri. Anche perché tutti parlano,dappertutto di tecniche di avvicinamento e camuffamento e dicono che comunque,prima di tutto bisogna conoscere il comportamento del soggetto cioè del animale pero da nessuna parte non parliamo proprio di questa,del animale,qualunque classe,qualunque specie,qualunque categoria,basta che non sia estinto... |
| inviato il 21 Dicembre 2014 ore 18:47
Splendide le foto di Carlo. |
| inviato il 21 Dicembre 2014 ore 19:31
Ti racconto come mi ha raccontato lui quelle 2 fotografie a quel lupo.
Erano le 17:30 di pomeriggio sull'appennino umbro/marchigiano nel parco dei Sibillini, lui non so cosa andasse cercando, forse proprio lupi o forse caprioli, fattosta che era tra l'appollaiato e lo sdraiato, e ad un certo punto si accorge di questo lupo maschio che stava dormendo al sole e stando completamente controvento, non ha minimamente sentito l'avvicinarsi di carlo che gli stava a detta sua proprio a 10 metri circa (considera che ha un 100/400, non un 600 moltiplicato). Così lui gli ha scattato una foto ed è rimasto a guardarlo mentre dormiva. Poi ad un certo punto si sveglia, apre gli occhi ed incredulo vede Carlo. Lo guarda fisso perplesso, si alza in piedi e mostra i muscoli, poi dopo qualche secondo, si gira e se ne va, e mentre carlo lo continua a guardare, da dietro di lui spunta un altro lupo femmina che stava nascosto e gli passa vicino.
Inutile dire che carlo ha detto di essere rimasto fermo tipo mezz'ora dopo la scena. Dice di essere rimasto come ipnotizzato dallo sguardo del lupo.
Io sarei morto d'infarto, tra l'emozione e la paura.
Cmq era veramente una bella bestia. Un bel maschio. Quindi nel suo caso, per il lupo tecniche di avvicinamento non esistono. Gira la montagna in lungo ed in largo giorno e notte e a volte gli è capitato di vederli, ma tranne casi eccezionali, loro ci percepiscono già a 200-300 metri di distanza e se ne vanno. L'unico modo per fotografarli così in natura è o una botta di fortuna, o appunto le fototrappole. |
| inviato il 22 Dicembre 2014 ore 17:38
Grazie Lufranco,storie del genere non sentiamo spesso,comunque,secondo me,da questi racconti avremo molto da imparare su come comportarsi,per esempio cosa si doveva fare trovato volentieri o no in una situazione del genere pero con un lupo che comincia a ringhiare ed a diventare aggressivo,chi lo sa,magari sognava e lo abbiamo disturbato e lui,si sentiva minacciato,magari poteva essere una femmina con cuccioli piccoli da difendere,magari avevano li la tanna e volevano difenderla,non si sa mai quando puoi capitare in una situazione del genere. Dalle mie parti e cosa saputa che il lupo,solo d'inverno pero,quando il mangiare scarseggia,non si disdegna ad attaccare l'uomo. |
| inviato il 22 Dicembre 2014 ore 18:08
E quì sbagli. Non so dove abiti, ma il LUPO NON ATTACCA MAI L'UOMO.
Il lupo scappa già da centinaia di metri.
Chi può avvicinarsi all'uomo è o il cane randagio o l'ibrido cane/lupo.
Ma il lupo vero, non attacca mai l'uomo.
Se poi dai seguito alle chiacchiere, io soltanto nell'ulitmo anno ho sentito dire:
- Nelle nostre montagne ci sono i lupi siberiani, una specie più grossa e cattiva del lupo normale.
- I lupi li hanno ripopolati e rilasciati
- I lupi attaccano e uccidono l'uomo
- I lupi hanno mi hanno ucciso negli ultimi 4-5 anni circa 120 pecore
- storie di lupi che accerchiano un cacciatore
ecc...
La verità è che il lupo non può nemmeno per sogno essere riprodotto in cattività e reimmesso in natura, morirebbe di fame perchè nessuno sa dare l'imprinting e imparare le dinamiche di vita e di caccia ad un predatore se non la mamma nel corso del tempo ed il branco. Te immagina di rilasciare nel bosco un gatto nato in casa. Morirebbe di fame, ed è uno dei più bravi predatori.
Poi, la questione dimensioni/lupi siberiani ecc... Da noi esiste il solo lupo appenninico, salvato per un pelo dall'estinzione.
Gli attacchi all'uomo? Che se ne sappia, l'ultimo attacco mortale documentato di un lupo in Italia risale a 188 anni fa . Per inciso i cacciatori fanno 20-30 morti l'anno MINIMO. I cinghiali aggrediscono e feriscono gravemente l'uomo in molti casi l'anno. I cani randagi e domestici fanno 10-15 morti all'anno. Quindi di cosa stiamo parlando?
Quando un lupo o un branco di lupi è affamato, il massimo che fa è avvicinarsi alla civiltà e rubare pecore agnelli e vitelli, ma di notte e lontano dalla vista degli esseri umani.
Poi la questione strage di agnelli, pecore ecc...
I lupi uccidono SOLO QUELLO CHE MANGIANO. Se entrano in un gregge di notte, uccidono al massimo 2-3 pecore a volta e le sbranano lì sul posto o le portano via. Non fanno mai strage o tantomeno lasciano animali morti interi.
Quando si parla di stragi di pecore di 5-10 capi, con spesso animali morti lasciati a terra, si tratta al 90% di cani randagi.
Per tornare alle foto di Carlo, in quel caso, come in altri casi dove ha avuto incontri ravvicinati con lupi, (che so io) solo in un caso ha avuto una mezza ringhiata (accennata), ma da distanza di sicurezza e in tutti i casi sono i lupi che si girano di corsa e scappano.
Quindi se incontri un lupo, anche con i cuccioli, stai sereno che non ti tocca, se invece incontri un cinghiale o peggio un branco con cuccioli, stai attento. Molto attento.
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| inviato il 22 Dicembre 2014 ore 20:21
Lufranco,io sono di Transilvania,e non saprei dirti che specie di lupo viva li,pero ti dico che non pochi sono i casi di attacchi al uomo,nei ultimi anni non ho sentito di uomini morti o peggio mangiati pero attaccati si. Per quanto riguarda le pecore,non mi ricordo bene se uno o due anni fa,nel paese dei miei nonni,un lupo ha ammazzato senza mangiare,cca 50 pecore in una settimana che era diventato un caso mediatico e tutti i cacciatori ed i reporter tv gli davano la caccia finché alla fine lo hanno fatto fuori. Pero io ti assicuro che assolutamente non ho qualcosa contro i lupi o conto nessun altro animale,io considero che comunque sia,sono loro ad avere ragione perché siamo noi ad andare a casa loro a disturbargli,a ridurre il territorio di caccia,a ridurre i loro boschi,etc,etc. Pero comunque,non di questa pensavo di discutere qui. Mi sarebbe piaciuto,visto che parliamo di lupi,per esempio,se qualcuno mi dicesse cose del tipo: vivono in branchi di NNN, cacciano di notte, cacciano queste cose, dormono di solito in questo tipo di posto, sono molto territoriali quindi se lo vedi in un posto aspetta li e lo rivedrai,etc,etc. Cose del genere mi piacerebbe discutere. |
| inviato il 22 Dicembre 2014 ore 20:24
Comunque,visto che sono in tanti a postare foto di martin pescatori,qualcuno mi/ci potrebbe spiegare qualcosa di questi uccelli ,qualcosa che ci potrebbe aiutare a fotografarli?. |
| inviato il 22 Dicembre 2014 ore 21:49
Guarda, io li vedo in continuazione in tutti i corsi d'acqua. Più frequente in fossi, ruscelli e fiumiciattoli che in laghi.
Se ne vedi uno che caccia in una zona di un torrente, è matematico che quella è la sua zona di caccia, per cui, se capisci quali posatoi usa (rami, paletti ecc..) vedrai che userà quasi sempre quelli, qundi vai lì bello mimetizzato e aspetti che si posi e vedrai che lo fotografi.
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| inviato il 23 Dicembre 2014 ore 18:20
Grazie Lufranco,l'unico che ho visto finora e stato lo scorso anno,in un posto tra 2 collinette con alberi molto alti dove passava un fiumicino largo cca 4-5 metri pero il brutto e che quel posto e molto buio tutto il giorno.Sara una loro caratteristica per caccia o semplicemente era un posto scelto per caso? |
| inviato il 27 Dicembre 2014 ore 10:38
qualcuno sa il periodo del giorno quando pescano e mangiano i cormorani,per esempio mattina,sera,tutto il giorno,non hanno un periodo specifico. Grazie. |
| inviato il 27 Dicembre 2014 ore 11:05
Buongiorno a tutti, qualcuno sa darmi qualche consiglio per le foto al Martino, oppure consigliarmi qualche buon link grazie. |
| inviato il 08 Gennaio 2015 ore 11:38
La mia esperienza è:
1) andare in un posto dove il martino passa spesso e osservare attentamente e da lontano con il binocolo il tragitto che compie. Ti farai una idea del numero di esemplari e della luce del luogo.
2) solo in un secondo momento posizionare un posatoio alto circa 1,5 mt se non 1,7 mt. Puo essere semplicemente una canna oppure un ramo. Posizionarlo sulla sponda del lago-fiume. E posizionarlo lungo la sua traiettoria. SE non ci sono altri posatoi naturali vicini ci si poserà
3) Appostamento mimetico: vedi i modi in apposita sezione. Anche la tenda va bene purchè coperta da rete mimetica. Appostarsi all'inizio a d almeno 5 mt...poi se si abitua anche a 3 mt...non meno.
Io non ho mai dato da mangiare a predatori!!! Non mi va l'idea di addomesticare un predatore. E non lo farò mai..soprattutto per le foto. E tra l'altro neanche serve.
Spero nel mio piccolo di essere stato utile!!! |
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