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Non capisco bene la domanda, cosa vuoi controllare? Se ti interessa sapere dov'è, sul pentaprisma le fotocamere in genere riportano un cerchietto tagliato da una riga verticale, appunto per indicare dove si trova il piano focale.
Se intendi l'operazione che viene effettuata nei centri di assistenza è semplicemente una verifica della posizione del sensore rispetto alla baionetta. Questi devono essere paralleli per avere un corretto piano focale.
Avevo portato un mio obiettivo 85 1.8 al centro canon per ripararlo e parlando di incostanza nella messa a fuoco a 1.8 ed essendo la macchina in garanzia mi è stato consigliato di fare la regolazione del piano focale. Mi chiedevo in cosa consisteva questa regolazione. Inizialmente pensavo fosse una regolazione della corretta messa a fuoco di tutti i punti visibili nel mirino (sia quello centrale che i laterali). Mi chiedevo se questa operazione veniva fatta su una singola ottica oppure era valida per qualsiasi ottica vado a montare (ammesso ci sia una relazione tra piano focale e ottica). Vorrei capirci qualcosa di più perchè credo di confondere un po le cose
Per quello che so riguarda solo il corpo macchina, poi puo' capitare che viste le tolleranze costruttive il problema si presenti solo con certe lenti (in particolare quelle luminose). Non so se nell'operazione viene anche verificato il corretto posizionamento dei sensori dell'AF ma presumo di si.
Dipende da come si guarda la cosa... Tenendo la macchina al collo e guardando dall'alto i controlli, il cerchietto è tagliato orizzontalmente perché il sensore è ovviamente orizzontale e parallelo al piano focale ed alla flangia di innesto delle ottiche..
@razius non potrei farci una tesi di laurea ma penso di aver capito :D
Se dico che si tratta di una taratura tra il modulo autofocus che guarda attraverso lo specchio e il sensore (quando lo specchio è alzato) sto dicendo una cavolata? Ciò mi spiegherebbe anche il motivo per il quale le mirrorless non hanno bisogno di questa taratura... sono fuori strada?
Stiamo parlando di due interventi diversi: a volte nessuno necessario, qualche volta sufficiente uno solo, raramente necessari entrambi.
Uno riguarda la taratura dell' AF a rilevazione di fase. Ovvero una procedura software (in genere riguarda solo la regolazione in macchina - per quelle che ce l'hanno - ma qualche volta può essere necessario modificare anche il firmware dell'obiettivo - in particolare quando la taratura generale dell'offset che si può effettuare in macchina non risulta giusta per tutti i punti dell'AF, ma solo per alcuni, oppure non valida per tutte le distanze) che fa sì che ogni punto dell'AF abbia dal centro ottico dell'obiettivo la stessa distanza (virtuale) dell'omologo punto sul sensore. Se non è così l'autofocus mette a fuoco su piani sistematicamente avanti o indietro a quello del sensore.
L'altro - quello che mi sembra di aver capito intendevi con "controllo del piano focale" - riguarda l'allineamento del sensore (piano focale) con l'asse ottico. Se il sensore non è perfettamente perpendicolare all'asse ottico il piano che verrà messo a fuoco a sua volta non sarà perpendicolare all'asse ottico ma inclinato, secondo la regola di Scheimpflug. In questo intervento si controlla che anche la montatura della baionetta garantisca all'obiettivo un asse ottico perpendicolare al sensore.
Se hai portato un obiettivo a controllare e ti hanno detto di fare un controllo al piano focale probabilmente intendevano dire di controllare per quell'ottica l' esatta corrispondenza tra la messa a fuoco effettiva e quella teorica. In sintesi se metti la fotocamera sul cavalletto e fai la messa a fuoco questa dovrà essere identica come distanza con il valore che leggi sul barilotto dell' obiettivo. Quindi se sul barilotto leggi 1,0 metri misurando dall' indice del piano focale riportato sul corpo macchina al punto di messa a fuoco dovresti rilevare esattamente 1,0 metri. Se non è così devi fare la regolazione della messa a fuoco tramite menù. Se nella tua reflex non è possibile devi inviare la reflex all'assistenza.
Purtroppo sono nel bel mezzo di un trasloco e non potrò fare la prove pratiche ma cercherò di studiarci sopra con un po di teoria (che mi manca). Grazie per il contributo di tutti
Curiosità: a parte quello che ti hanno detto al centro Canon, se fai una foto a tutta apertura come la vedi la foto, sfocata o a fuoco? Se la vedi a fuoco credo non ci sia nulla da aggiustare. Infatti la regolazione dell'ottica è necessaria soltanto se ti sei accorto di fare delle foto sfocate. Ma se le tue foto sono perfette perché complicarsi la vita?
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